Qualunque cosa accada3

Capitolo 2

Io e Caroline siamo nel suo salotto, a berci un caffè mentre Max dorme, e Paddy è a lavoro. Parliamo delle nostre gravidanze "la mia in realtà è stata molto tranquilla" alza le spalle Coraline "le mie no! Quando ero incinta di Stefania vomitavo almeno una volta al giorno, e anche questa gravidanza è un po' turbolenta" Paddy entra dalla porta d'ingresso con le sue chiavi "hey ragazze" bacia velocemente Coraline "il piccolo?" "Nella camera, dorme beato" "corro da lui" va verso le scale "Paddy si sta dedicando tantissimo a Max" sussurra felice "stanno sempre insieme, è propio un padre perfetto, Tom com'era quando è nata Stefania?" "Thomas è sempre stato una sorta di padre, quando ha conosciuto Leo che aveva solo tre anni subito l'ha preso tra le sue braccia e l'ha protetto, ed è uguale con Stefania, la verità è che Tom ha sempre avuto l'istinto paterno" "Paddy in realtà era molto spaventato, quando ero incinta, ora sembra nato per essere padre" "sono davvero felice per voi,Coraline, ve lo meritate".
Entro a casa mia, e Stefania corre verso di me urlando e ridendo "hey ma cosa succede?" Si mette dietro la mia gamba "papà vuole catturarmi" sussurra ridendo "oh.. allora ti proteggerò a costo della vita" ridacchio "dov'è la piccola Stefania?" Sento Tom arrivare "non c'è" sussurro "io vedo una manina sulla tua gamba" la indica "mhh no, ti sbagli" "ah davvero?" Si avvicina a noi "Stefania corri!" Urlo, lei inizia a correre via ma Tom la prende in braccio come sacco di patate "mamma!" esclama ridendo mentre Tom le faceva il solletico "dai lasciala andare" la prendo in braccio sorridente "tutto bene da Coraline?" "Tutto alla grande, sono dei genitori fantastici, davvero" "mi fa piacere" mi fermo a guardare il vuoto e deglutisco rumorosamente "tutto bene?" Si avvicina a me Tom "Si.." sussurro facendo scendere Stefania "devo solo.." deglutisco ancora una volta ma non funziona, così corro in bagno, e mi accascio per terra davanti al water per vomitare "mamma!" Corre verso di me Leo "sto bene tesoro, è solo nausea, è normale" sussurro, Tom e Stefania corrono in bagno e mi trovato per terra con Leo che mi spostava i capelli dalla fronte "stai bene tesoro?" "Mh mh, sto bene" "vieni mamma andiamo sul letto, sei pallida" Tom e Leo si mettono accanto e mi reggono "penso stia per svenire, Leo metti questo sgabello sul letto, e poggia i suoi piedi sopra" Leo ubbidisce, si mettono affianco a me tutto e tre, "mamma ma il bimbo è cattivo se fa così?" "Noo tesoro, il fratellino non c'entra assolutamente nulla, non lo fa apposta" "ora andiamo a preparare uno snack, vieni con me Stefania,verso il panino e oltre" Leo se la mette sulle spalle e vanno entrambi in cucina, lasciando me e Tom da soli, "va meglio?" "Si.. decisamente meglio" sospiro "non devi farti venire queste cose nello e buono, mi hai fatto preparare un'infarto" mi fa ridere "manca poco al parto" mette una mano sulla mia pancia "già.. non sono ancora psicologicamente pronta" "perché?" "Non ricordi il parto di Stefania? Provavo così tanto dolore che ho preso a parole il dottore in italiano" rido "ma guarda ora che splendida bambina che abbiamo... fai questo sacrificio, e verrai ripagata con tanto amore" "hai ragione... ma au! Quanto scalcia!" "Qualcuno ha fretta di uscire" "si, speriamo che succeda in un posto appartato, la prima volta ho allagato la casa dei tuoi" "già" ride "però abbiamo un problema, e spero tu la possa prendere bene la situazione" "quale situazione Thomas?" Alzo la testa dal cuscino "devo partire.. per uncharted, un'opportunità grandissima per me, so che sei al nono mese, ma non ho potuto rifiutare il ruolo, è sempre stato il mio video game preferito da sempre, potete venire con me, come abbiamo fatto per no way home, ma non essere arrabbiata con me perfavore" parla a vanvera "va bene.." "va bene? Non ti infastidisce?" "Thomas.. siamo sposati da tanto, sai, sono abituata a questo" rido "davvero pensavi che mi sarei arrabbiata con te?" "Si, ma per fortuna, mia moglie è la cosa più bella che mi sia capitata in vita mia" "mh mh, lecca culo" rido baciandolo.