Qualunque cosa accada3

Capitolo 66

"Diana... Diana.." sussulto alzando il busto dal materasso "mamma?!" La donna mi sorride avvicinandosi al mio letto d'ospedale "mamma.." le prendo il viso tra le mani "Shh, ci sentiranno" si porta un dito alla bocca "chi?" "Tua sorella e tuo padre, ovvio, no?" "Si... che ci fai qui?" "Sono venuta a trovare la mia nipotina, la mia nuova nipotina" mi volto verso la culla affianco al mio letto, guardando il bel faccino della mia Cole. "Nicole.. Maria Holland" sussurro il suo e nome mentre porta la neonata tra le braccia della nonna "che bella.." le accarezza la soffice guancia con l'indice "è come te, uguale a quando eri appena nata" "assomiglia molto anche a Thomas" sorrido con gli occhi lucidi "cosa c'è tesoro?" Domanda accarezzandomi il ginocchio "niente è solo che... mi mancate come l'aria" "anche tu ci manchi amore, ma devi andare avanti per i tuoi figli e per tuo marito" "lo so.." asciugo velocemente una lacrima che cadeva sulla mia guancia "dov'è?! Dov'è lei?!" Sentiamo la voce di mio padre "gli attimi di pace sono finiti.." ridacchia mamma portandosi una mano alla fronte "è qui papà!" Entra nella stanza Stefania "la mia sorellina" mi abbraccia "amore mio come stai?" "Bene, sto bene, lei è Cole.." "Cole?!" Entra papà "non era una femmina?" Mi bacia la fronte "lo è, è il suo soprannome" spiego lasciandomi andare sul materasso. Mia sorella mi copre le braccia fredde con il lenzuolo bianco per poi baciarmi il capo "dormi serena Diana.. noi siamo qui, a guardati" mi accarezza i capelli "vegliamo su di te amore..".

Sto giocando con Cole facendole stringere il mio indice tra le sue piccole manine.
Quando Diana, che fino a pochi minuti fa stava dormendo beata, si alza di scatto dal materasso ansimando "Diana! Hey! Amore stai bene?" "Cole.. dov'è?" Si guarda attorno "qui" la indico tra le mie braccia "ok.." cerca di recuperare il respiro regolare "hai fatto un incubo?" "No.. non proprio.. ma sembrava così realistico.." si strofina le mani sul viso "la tua famiglia.. vero?" Annuisce guardando la bimba "vieni da mamma" la prende in braccio posandola sulle sue ginocchia. "Vorrei fossero qui.." sussurra stringendo i denti per non piangere "lo sono qui, ti guardano amore.." tira sul col naso e si asciuga velocemente una lacrima "ok.. i bimbi?" "Stanno con i miei genitori" "voglio tornare a casa.." sbuffa accasciandosi sul materasso "hai appena partorito tesoro, domani se tutto va bene ti dimettono" "ma io voglio il mio letto! Questa cosa dura cos'è?!" "Lo so tesoro" "e ora non so il perché ma sono eccitatissima" "cosa?" Ridacchio "si! Con questa maglia aderente che ti metti non ti posso guardare!" "Ma amore!" "Perché tu quando mi vedi con una gonna aderente non ti ecciti" "si ma.. o Dio siamo in un ospedale e hai tra le braccia nostra figlia" "lo so.. il postpartum ci merda" "signore" entra in camera un'infermiera "l'orario di visita è finito" "va bene, ora me ne vado" prendo in braccio Cole spupazzandola con bacini e abbracci, e dopo averla messa nella culla mi calo per dare un bacio alla mia Diana. "Vengo domani alla stessa ora, ok?" "Va bene, ti amo" "ti amo anche io".