Capitolo 56

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Mi ritrovo ancora una volta da due mesi a questa parte accasciata da vanti al gabinetto mentre Tom mi tiene i capelli e la fronte. "Hai finito?" "Credo di si" mi appoggio alla parete "questo bagno... puzza da morire" sussurro facendo ridere Tom, "sono tanto stanca.." mi alzo da terra "sta notte ho vomitato solamente, non ho dormito per nulla" ci dirigiamo nella camera da letto "Thomas guardami" gli prendo la nuca "se osi.. mettermi incinta di nuovo dopo questo bambino... ti taglio il cazzo, e ci faccio un'astuccio, capito?" "Capito" risponde intimidito "bene, ora devo stendermi" mi siedo sul materasso. Lui si piazza di fronte a ma spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio. "Voglio sparire dalla faccia della terra" "e come vorresti fare?" Ridacchia "così" infilo la testa sotto la sua maglia "Diana esci" mi accarezza la schiena "sei incinto! Dovrai aspettare nove mesi ora!" "Amore, esci" obbedisco e alzo lo sguardo verso di lui per guardarlo "oh è nata la mia bambina" mi prende il viso intento a baciarmi "non ti conviene" lo allontano "sentirai il gusto di pancake di stamattina mischiato ad acido" ci stendiamo entrambi sul letto. "Mamma! Papà! Guardate! Ho disegnato noi!" Si mette tra noi due Stefania "allora, questo è Diego, questo è Leo, e questi siete tu e la mamma" "ma cos'ha la mamma lì?" Chiede Thomas indicando la mia pancia "oh quello è il fratellino!" "Ah ecco!" Rido baciando la testolina della bambina "mamma!" Vediamo gattonare verso di noi Diego "perché non vuoi dire papà" si alza dal letto Tom per prendere in braccio il bambino e portarlo fra noi due, "dici: papà!" "Mamma!" Esclama il piccolo "papà!" "Mamma!" "Papà!" "Mamma!" Continuano questa lotta finché Tom si arrende, "la mamma ti avrà anche portato nella pancia per nove mesi, ma io ti ho messo lì mostriciattolo" lo bacia "si, tu nove minuti e io nove mesi" "non è vero! Le nostre sessioni durano di più!" "Che vuol dire?" Chiede la bambina con tutta la sua innocenza "nulla tesoro, nulla, cose da grandi". Vedo Leo passare per il corridoio così lo fermi chiamandolo. "Vieni! Ci stiamo coccolando un po'" "no, mamma, tra poco li vedo con Lucas" "dai tesoro, non vuoi stare un po' con mamma e papà?" "Mamma ti voglio bene, e non voglio che ti metti a piangere perché so che quando sei incinta sei estremamente vulnerabile, ma io ora sono grande, e ho bisogno dei miei spazzi" corre di sotto. Non posso crederci.. Il mio bimbo sta crescendo..
"Va bene tesoro! Divertiti!" Gli urlo da sopra "non è vero che quando sono incinta sono vulnerabile" incrocio le braccia sotto al seno "la bambola nuova che mi hai comprato non mi piace davvero" esclama Stefania "ok.." sussurro con gli occhi lucidi e serrando la mascella "ora andrò in bagno.. per fare... pipì" corro di là piangendo.

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