Capitolo 30

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Siamo appena usciti dal ristornante, e passeggiamo ancora per le vie di Napoli,Stefania e Diego si sono addormenti nei loro passeggini, Leo sta con Paddy che ridono e scherzano. Poggio la testa sulla spalla di Tom e chiudo gli occhi mentre continuiamo a camminare "sei già stanca?" "Si" annuisco "dai, siamo a Napoli, la tua città, svegliati" scuote la spalla facendomi ridacchiare "ricreiamo nuovi ricordi! Siamo qui con i nostri figli!" "Che ricordi vuoi ricreare?" "Non lo so... guarda lì vendono palloncini, prendiamone uno per Stefania, così quando si sveglia sarà felice di ritrovarsi da vanti-" "suo padre" indico il palloncino di spider-man "Mi tradisci con Peter Parker?!" Scherza "Si, è molto bravo a baciare, andiamo in giro per la città dondolando tra i palazzi, è gentile, dolce, generoso, e.. molto bravo a letto" "più bravo di me?" "No, tu sei insuperabile" lo bacio. Siamo in albergo e ci riposiamo un po',prima di andare di nuovo in giro per la città, i bambini dormono, come sempre, bene loro camere, e io e Tom siamo sul lettone. Sono a cavalcioni su di lui, ci baciamo con foga "no.. fermo.. Tom.. se- entrano i.. nostri bambini-" dico tra un bacio e l'altro "chiudi quella porta" ordina, gli sorrido maliziosa, mi alzo e la chiudo a chiave, mi ributto su di lui, riprendiamo a baciarci e a spogliarci, fino a rimanere nudi, lascio una scia di baci dai pettorali fini agli addominali, ribalta la situazione,la situazione promette bene.

Diana si è addormentata dopo che abbiamo fatto l'amore, io no, sono ancora sveglio, non riesco a dormire di pomeriggio, purtroppo. Bussano alla porta, mi metto una vestaglia e vado ad aprire, da vanti a me c'è Harry con Teresa, appena notano che dietro di me c'è Diana, con la schiena totalmente nuda tra le lenzuola, si fanno scappare una risatina "ha ha ha si sì, sfottetemi, come se voi foste dei verginelli" "non abbiamo detto di essere vergini" alza le mani Harry "ci fa solo ridere che fate l'amore anche con tre bambini attorno" "e dove dovremmo farlo? Dietro di i cassonetti  della spazzatura?" Chiedo ironico "sempre molto simpatico mio fratello" mi da un pugno amichevole sul braccio Harry,"perché siete qui?" Gli chiedo "oh, noi andiamo a prendere un gelato, volete venire?" "Diana dorme, è stanchissima, ma posso mandare i bambini? Sarebbero contenti di un gelato" "oh sì certo". I bambini vanno con Harry e Tersa, io ritorno a letto con Diana, passo il dito su la sua nuda schiena, e tanti brividi compaiono su di essa "hey.." sussurro "ciao.. i bambini?" "Sono con gli altri, sono andati a prendere un gelato" "mh" annuisce strofinatosi gli occhi ancora assonnati "secondo round?" Chiedo "dannazione mi sono appena svegliata" ridacchia "aspetta che mi riprendo e poi faremo un secondo round" affonda la testa sul mio petto e si butta sopra di me "e va bene, come vuole lei madame" "siamo a Napoli non a Parigi, chiamami «signorina»" prova a farmi parlare italiano "s-signorina" sussurro con l'accento inglese marcato "bravo" mi batte il cinque ridendo.

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