"Sei pronta tesoro?" "Si, sono pronta Tom" mi porge il braccio, e mi aiuta a scendere le scale "ah! Gesù!" Mi tocco la pancia per colpa della fitta, sono sempre più frequenti purtroppo "stai bene?" "Si.. ora muoviamoci, i ragazzi ci aspettano" arriviamo alla fine delle scale, mettiamo Stefania nel passeggino, e Leo ancora assonnato con il cuscino in mano ci segue.
"Ciao ragazzi" li saluto mentre salgono in macchina "hey" mi saluta Paddy "Loro sono morti, hanno troppo sonno per salutare" mi informa "ah, Leo è lo stesso" ridacchio .
Arriviamo in aereo porto, e dobbiamo salire sul jet "no, Tom aspetta" mi appoggio al suo braccio e mi piego in due per una fitta "amore, sei sicura di voler partire, puoi partorire anche qui" "No voglio stare con te" "amore sono serio, queste fitte sono troppo frequenti" "No sto bene, è passato" mi aiuta a salire la scala.
Mi siedo sul sedile, e sono intenta a prendere la pillola, ma Tom mi ferma "il dottore ha detto che è meglio non prenderle a questo punto del mese" la rimette nella scatola "e come faccio io?! Non posso viaggiare senza pillole!" Esclamo "l'hai fatto una volta, puoi farlo ancora, ne sono certo tesoro" si stende accanto a me, e mi abbraccia "no.. ho paura" sussurro nel panico, il jet incomincia a correre a prendere velocità "ci sono io con te, non sei sola" "Thomas..." sento che l'aereo sta per decollare "va tutto bene.." mi bacia la fronte, il jet decolla e stringo Tom forte tra le mie braccia "visto? È andata tutto bene.." sussurra "già.." allento la stretta attorno al suo collo, "ma bisogna vedere il resto del viaggio" sussurro "non essere pessimista" mi prende la mano "non lo sono" ridacchio, mi fermo improvvisamente per una fitta "ah!" Urlo prendimi la pancia "cosa?! Cosa?!" Chiede allarmato Tom "ahh! O dio! Fallo smettere!" "Come?! Come posso farlo?!" "Non lo so! Ma ti prego fallo è troppo- ah!" Continuo a urlare, "cosa succede?!" Chiede Sam allarmato "Tom.." guardo in mezzo alla mie gambe "mi si sono rotte le acque.." sussurro "cosa?! Non ora! Non qui!" Esclama, Harry corre nella cabina, "non posso fermarlo! O Dio!" Inizio a urlare, urla strazianti, "hanno detto che non possono ritornare a terra" viene verso di noi Harry "merda! Ok... Paddy passami un' asciugamano" Paddy glielo lancia, e lui si posiziona in mezzo alle mie gambe mentre io ancora urlo dal dolore insopportabile "Diana.. devi spingere, ok amore? So che puoi farcela" sussurra, inzio a spingere e a aumentare le urla, Sam porta i bambini in cabina per non fargli vedere il parto, continuo a urlare, e a stringere la mano di Harry, il dolore che provo è indescrivibile, fa più male del parto di Stefania, è insopportabile, "no, no basta, basta, non voglio farlo" scuoto la testa incominciando a piangere, Tom poggia la sua fronte sulla mia "amore.. devono uscire solo le gambe, ti prego, hai quasi finito, dopo di che verrai ricompensata con tanto affetto, ma ora spingi... spingi amore.. spingi!" Inizio a urlare di nuovo, e a spingere il più forte che posso, si sente immediatamente un pianto, e si emoziona anche Tom, "o mio.." piange "come lo chiamate?" Chiede Paddy "Diego.. lui si chiama Diego" annuisce Tom facendomi singhiozzare, me lo da in braccio, e lo guardo per bene, "è identico a te.." mi guarda Tom "è vero.." sussurro "come sei bello, Diego.. Dominic Holland" Tom subito alza gli occhi verso di me, e mi bacia, "grazie.." "era il minimo..." Leo e Stefania ci raggiungono insieme a Sam "mamma.." si mette le mani da vanti la bocca Leo "è.. bellissimo.." "è il nostro fratellino?" Chiede Stefania "si tesoro.. è il vostro fratellino" annuisco "mamma sarebbe molto fiera di te" sussurra Leo facendomi piangere ancora di più "venite qui" ci abbracciamo tutti e cinque.
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Qualunque cosa accada3
Fanfiction/SCUSATE I MIEI PROBLEMI DI ORTOGRAFIA/ Diana e Tom sono tornati, la gravidanza di Diana è decisamente infernale per lei, anche peggio di quella di Stefania, che ormai è una bambina bellissima, in grado di camminare e parlare tranquillamente. Leo è...