Qualunque cosa accada3

Capitolo 53

Oggi tutti noi andiamo a mangiare fuori. Senza bambini, quindi senza lamentele e senza pianti.
Nic e Dom non sono potuti venire quindi andremo solo noi coppie.
Indosso dei tacchi a spillo, non so con quale coraggio ma lo faccio, e solo per questo meriterei un applauso. Prendo il tubino nuovo che Tom mi ha comprata per farsi perdonare per la nostra recente litigata. Metto solo un filo di mascara e sono pronta. "Tesoro, dov'è il mio profumo?" "Sul davanzale" "ma non c'è" "ci scommetti che se vengo lo trovo?" Gli urlo dalla camera da letto "amore ma non c'è" sbuffo andando nel bagno dove si trovava "vedi? Non c'è" "Thomas come lo chiami questo?" Prendo il suo profumo dalla mensola a sinistra "tu devi cercare ovunque non solo sulla mensola di destra" "ma in genere sta sempre lì" "la signora delle pulizie l'avrà spostato" mi sistemo i capelli raccolti in una coda bassa con due ciocche di capelli che cadono da vanti al viso. "Sei bellissima" mi stringe i fianchi con le sue braccia e inizia a baciarmi il collo "e tu cecato" ridacchio girandomi "non è colpa mia! Tu hai un potere soprannaturale" "disse spider-man alla moglie" "dai" ride.
"Stefania hai capito? Sta a sentire Lara" indico la baby-sitter "si mamma" "e mangia tutto" le punto il dito contro "si!" Sbuffa "e tu fai il bravo" sorrido a Diego tra le braccia della signora "mamma!" Esclama "mamma esce" gli bacio il naso "tu invece fammi sapere se esci" cerco di baciare Leo ma si scansa "che c'è? Ora ti vergogni se la mamma ti bacia?" "Si mamma, comunque ti manderò un messaggio" "va bene" sospiro "ciao" salutiamo i bambini. Ci mettiamo in macchina e guidiamo fino al ristorante. "Leo si è scansato quando ho provato a baciarlo" sbuffo "tesoro, abbi pazienza, è nella sua fase pre-adolescenza" "no! Lui deve rimanere piccolo, e poi diventerà come tutti voi!" "Noi? Noi chi?" "Voi maschi! Insensibili, irrispettosi, e sporchi!" "Io sono insensibile, irrispettoso e sporco?!" "Quando eri un'adolescente sicuramente" "non è vero" "dai vuoi farmi credere che non hai ferito mai una ragazza" "bhe... no" "Thomas.." "ok si forse qualcuna, ma ero piccolo" "vedi voi maschi siete tutti così" "e voi femmine? Volete sempre cose serie" "voi non ci fate mai capire se volete solo un'avventura invece!" "Ma-" "hey! Sono incinta, quindi ho ragione" lo faccio ridacchiare "eh va bene".
"Buongiorno ragazzi" salutiamo tutti già a tavola "scusate il ritardo" ci sediamo "non preoccupatevi" "ordiniamo? Sto morendo di fame" propongo "certo, mi scusi" alza il braccio Tom "Si? Cosa posso portarvi?" "Cosa vuoi tu?" Mi accarezza l'interno coscia "Risotto con funghi, grazie, voi?". Quando il cane ferie se ne va sposto la mano di Tom "perché?" Chiede lui "perché cosa?" "perché mi hai spostato la mano?" "Perché mi stai facendo pulsare Thomas.." sussurro al suo orecchio, quando mi sposto vedo il suo sorriso compiaciuto sul volto "ah davvero?" Mi stringe la coscia "smettila" ridacchio "di fare cosa? Io non sto facendo nulla" "mi stai sfidando?" "Forse" sussurra mordendomi il lobo "allora giochiamo.." prendo a accarezzargli dal ginocchio fino al suo pacco "o Gesù.." strizza gli occhi "ricorda solo che hai iniziato tu.." metto la mano nel suo jeans prendendolo in mano "oh.. mio-" "Tom? Tutto ok?" Chiede Teresa "si.. t-tranquilla" "i bambini come stanno?" "Bene.. bene" mi prende il polso fermandomi "amore sai dove si trova il bagno?" Mi fa l'occhiolino "si" "allora mi accompagni?" "Certamente".