Qualunque cosa accada3

Capitolo 7

Dopo che siamo atterrati mi portano in ospedale, per controllare se va tutto bene.
"Signora, il parto é andato bene, complimenti a suo marito" guarda Tom che ha un sorriso a trentadue denti viso "il bambino è sano come un pesce" "e lei? Mia moglie sta bene?" Chiede "anche sua moglie sta benissimo, dovete restare qui per oggi, domani può già andarsene" "grazie mille" "di niente" il dottore se ne va dalla stanza, "hai sonno?" "Si, sono tanto stanca" "dovresti riposare" "si, ma Stefania e Leo dove sono?" "Stanno in albergo, con I ragazzi, tranquilla, ora giuro gli occhi e dormi un pochettino" "va bene.. ti amo Thomas" "ti amo anche io Diana" sorridente chiudo gli occhi e cado in un sonno profondo.
Quando mi sveglio sono le sette e mezza del mattino, e accanto a me su una sedia c'è Tom che dorme con la testa penzolante "Thomas..." sussurro mentre gli tocco il ginocchio "cosa?! Stai bene?!" Si alza di scatto "hey, calmati sto bene, solo che se vuoi continuare a dormire vieni qui affianco a me, altrimenti ti fa male il collo, lui sorride,si leva le scarpe, e si sdraia, metto la testa sul suo petto, "wow.. dove mesi che non mi mettevo a pancia sotto" lo faccio ridere "è una bella sensazione?" "Paradisiaca" "felice per te".
Si sono fatte le nove, e possiamo andare via dall'ospedale, prendiamo il bambino, e andiamo direttamente sul set dove ci sono Leo, Stefania e i ragazzi. Appena arriviamo i bambini corrono verso di noi e ci riempiono di baci e abbracci "faccelo vedere mamma!" Urla Stefania esaltata, abbasso il porta enfant, e quando lo vedono sussultano, "lui è Diego?" "Lui è il nostro Diego" annuisco "è bello non è vero?" Si abbassa all'altezza dei bambini Tom "Si, è bellissimo" lo guarda attentamente Leo, Tom prende Stefania sulle spalle, e tutti e cinque ci dirigiamo verso i ragazzi, seduti su delle sedie a guardare il set, "hey Diana! Stai bene?!" Mi prende il viso tra le mani Harry "sto bene, tranquilli" "wow, congratulazioni, è propio bello" Guarda il bambino Paddy "si.. è stupendo" sussulta Sam "Tom?" Una ragazza lo chiama, ci giriamo e troviamo una ragazza dai capelli neri, carnagione scura, e occhi marroni, "Sophi!" La abbraccia Tom "ciao, ma come stai?" "Bene, grazie, tu?" "Io alla grande" "vieni, lei è mia moglie, Diana, e i miei.. tre figli, Leo, Stefania e Diego" "tre?!" Si mette le mani sulla bocca "bhe il piccolino è nato ieri" "ieri?! O mio Dio! Wow, congratulazioni! È bellissimo" si avvicina "grazie" sorrido "adoro i bambini" li guarda attentamente "si ma loro sono un po' monelli!" Tom prende Stefania e Leo come sacco di patate sulle spalle "papà, tutti dicono che sono una tua copia quindi sei monello anche tu" fa ridere tutti Stefania "il discorso non fa una piega" annuisce lui, Diego inizia a piangere, e subito mi butto su di lui "puntuale come il Natale" lo prendo in braccio "perché?" Chiede Sophi "i neonati devono venire allattati ogni due ore" le spiego "o Dio davvero? Allora non li voglio fare i figli" ride, prendo un asciugamano che metto sopra il seno per non farlo vedere, e Diego da vanti, inizia a bere e mi siedo tranquilla "ate è venuto subito il latte allora" "si, strano, ma è meglio, voglio allattare per qualche mese" "dov'è Tom Holland?" Urla al megafono un signore "qui" alza il braccio "ok, devi andare in camerino, devono prepararti" "corro" mi da un bacio sulla fronte e bacia i bambini prima di correre nel suo camerino, "congratulazioni davvero.. è bellissimo" "grazie, sei dolcissima" "devo andarmi a prepare anche io, quindi spero di rivederti in giro" "ciao" sventolo la mano.