Take This Lonely Heart

39

I tre giorni successivi li passammo sulla spiaggia vicino casa.

Avevo voglia di avventura quindi una mattina durante una delle mie solite passeggiate con Conor mi avvicinai a un banco informazioni e mi venne un'idea in mente.

-canoe?- chiese Price
-esatto- dissi tutta tranquilla io.
-e quante ne hai prenotate?-
-tre-
-ma siamo sette, siamo dispari- fece notare Phil
-troveremo un modo- sorrisi.
-perché non potevamo andare con una navetta come tutti?- sbuffò Dom facendomi venire un'idea per vendicarmi dei suoi scherzi.

L'indomani con le canoe raggiungemmo Cala Luna.
Sam e Joe forse erano l'unica coppia avvincente per arrivare alla Cala.
Phil e Conor avevano preso una loro strana strategia che si basava sui turni per chi dovesse remare ma alla fine fece tutto il bassista.
Io e Price avevamo escogitato la vendetta perfetta: mentre remavamo il chitarrista moro era agganciato alla canoa con una piccola tavola da surf, inutile dire che furono più le volte che ci fermammo per aspettare che risalisse che le volte in cui riuscivamo ad avvicinarci alla destinazione.

Dopo circa un'ora di tragitto cominciai a essere piena delle lamentele di Dom.
-vuoi vedere che il ritorno te lo faccio fare a nuoto- mi minacciava
-guarda che io non mi faccio troppi problemi-
-perfetto-
Ci  fermammo in mezzo al nulla, avevo perso di vista la canoa con la mia amica mentre Phil e Conor erano rimasti un po' indietro.
Diedi a Dom il mio salvagente e lo feci salire sulla canoa mentre io mi tolsi la maglietta e mi lanciai in acqua.
Dom mi prese la tavoletta.
-a nuoto senza tavola-
-ok fammi legare almeno il filo alla mano così non mi perdo-
Mi diede il filo poi prese il remo.
Lo sentii scommettere con James su quanto fossi durata.

Il filo era molto lungo e la maggior parte delle volte rimanevo un po' indietro ma tenni il passo tranquillamente.
Ci volle un'altra mezz'ora di viaggio ma arrivammo a riva sani e salvi.

Mi stesi sulla spiaggia con l'intenzione di non rialzarmi più.
Sentii prendermi per le braccia, la mia amica mi trascinò fino al punto dove avevano appostato gli asciugamani ed io non mossi un muscolo per aiutarla.
-stanca dopo mezz'ora di nuoto?- mi perculò Dom.
-no sto contemplando il cielo- non gli avrei mai dato vinta.

Cala luna alla fine non era spettacolare come si diceva, il mare diventava immediatamente profondo e la spiaggia era iper affollata.
Ci appostammo all'ombra di una delle diverse grotte e pranzammo tranquilli.

Phil aveva portato un brosone pieno di maschere facciali e pinne.
Quindi presi la mia amica sotto braccio e ci immergemmo per arrivare a uno scoglio un po' distante dalla spiaggia.
Vidi una varietà di pesci colorati e mi persi tra quei colori dove lasciai un pezzo del mio cuore.

Il ritorno iniziai a farlo a nuoto come stabilito finché però non trovammo un gruppo di meduse e ci stringe mo tutti su una canoa infrangendo un paio di leggi.