Take This Lonely Heart

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Gli altri ci stavano aspettando già seduti nella prima classe.
Mi fecero un applauso ironico non appena mi videro.
Non mi ero nemmeno resa conto che per colpa della fretta messa dal cantante ero rimasta in pigiama.

Avevo inserito le cuffiette e ripreso a deprimermi con la playlist delle canzoni più tristi dei nothing but thieves. Non avevo forza di cambiarle, mi piacevano troppo.

Improvvisamente mi si spaccarono i timpani. Partì a palla sabotage dei beastie boys facendomi perdere dieci anni di vita.
Mi girai e vidi Sam e Dom ridacchiare con il mio telefono in mano.
-stronzi- dissi mentre mi estraevo le cuffie per evitare di rimetterci l'udito.
I due risero. Mi rannicchiai sulla poltroncina con un finto broncio mentre pensavo alle possibili vendette.

Mi annoiavo parecchio, non avevo neanche un libro con me e questo mi uccideva.

Sapevo bene su chi far leva per ricavare qualche informazione.
Mi alzai e mi sedetti vicino a Price.
-amicooo-
-non ci provare-
-suuu almeno un indizio- provai con gli occhi dolci, ma lui mi evitava.
Incrociai le braccia al petto.
-probabilmente non te lo hanno detto manco a te dove siamo diretti per colpa della tua lingua lunga-
-si che me lo hanno detto- ribbattè lui prendendola sul personale.
-e dove allora?- alzai un sopracciglio, ci stava cascando.
-stiamo andando...- Phil gli tappò la bocca con la mano rapidamente rovinando tutto.
-sei stupido?-
Mi alzai prima che Price potesse vendicarsi e tornai al posto del finestrino vicino a Conor che si era ormai abbioccato.

Aprii tiktok non trovando lo stesso qualcosa che mi stimolasse veramente.
Il cantante poggiò la testa sulle mie spalle sistemandosi in una posizione più comoda per poi tornare a dormire.
Era carinissimo ma distolsi lo sguardo e ricominciai a scorrere nei "per te" di tiktok.

Mi svegliai per colpa della voce del pilota che avvisava l'atterraggio che interruppe i miei sogni.
Anche Conor si risvegliò per lo stesso motivo stropicciandosi gli occhi.
Mi faceva male la schiena in un modo assurdo e avevo una fame da lupi.

-adesso potete dirci dove siamo?- ritentò Sam ma nessuno le rispose.
Aprii google maps per vedere la mia posizione.
-non pensavo ci volessero 4 ore di volo per arrivare qui-
-barona- mi accusò il cantante affacciandosi al mio telefono.
-dove siamo?- chiese Sam al limite dell'esasperazione.
-in Sardegna precisamente a Stintino- mi precedette Joe.
-non vi si può fare delle sorprese- si finse offeso Dom.
-Sam era consapevole della sua scelta a me avete praticamente rapito- mi difesi facendo soffocare una risata a Conor.

Scesi dall'aereo un piccolo autobus ci portò difronte a un grande hotel a 5 stelle con tanto di piscina gigante.
Lo guardai ammaliata dalla bellezza della struttura.
-la casetta che ho affittato dista una decina di minuti a piedi da qua- annunciò Dom riscuotendomi nella realtà.