Avevo perso le parole.
Pensavo solo che era sto così facile, così veloce, così semplice innamorami di Draco.
Ora, invece, era così difficile e doloroso dimenticarmi di lui.
Lo guardavo negli occhi e lo odiavo per il dolore che mi stava dando ma allo stesso tempo sentivo la necessità di stringerlo forte.
Forse lui non mi aveva mai amato realmente."È tutto?" Gli chiesi facendo un respiro profondo e cercando di trattenere le lacrime
"Si" Mi rispose freddamente.
Non appena abbassai lo sguardo, arrivò una presenza oscura.
"Bene bene chi abbiamo qui?" Sghignazzo Bellatrix apparve davanti a noi.
"Vuoi unirti a noi?" Continuò ridendo
Bellatrix si avvicinava sempre di più al mio corpo. La sua bacchetta iniziò a delineare i tratti del mio viso: toccò la fronte, il naso, le mie labbra, fino a quando Draco non si interpose tra noi.
"Non la toccare" Le urlò proteggendomi con il suo corpo.
"È la tua fidanzatina?" Continuò con il suo ghigno stridulo
Più Bellatrix si avvicinava a noi, più Draco mi teneva dietro di se.
Lei girava intorno a noi e Draco non le toglieva gli occhi di dosso. La stava studiando, voleva capire le sue mosse e soprattutto le sue intenzioni."Una bella purosangue, sono sicura che il Signore Oscuro gradirà"
"Ho detto che non la devi toccare. Lei non c'entra!" Il tono severo di Malfoy
Bellatrix sbuffò per poi continuare a sghignazzare
"In effetti se ha preso dal padre come potrebbe unirsi a noi..."In quel momento il mio sangue ribolli.
Le mie mani che prima erano aggrappate saldamente alla giacca di Draco si chiusero a pugni lungo i miei fianchi.
Nessuno può parlare di mio padre e della mia famiglia tanto meno una psicopatica come Bellatrix!
Draco si accorse del cambiamento del mio stato d'animo e si voltò a guardarmi."Non sai niente di mio padre quindi taci!"
"So molte più cose di te!" Iniziò a ridere
Draco non sapeva che fare o cosa dire.
Era davanti a me che cercava di proteggermi da quella strega malvagia o forse cercava di impedirmi di attaccarla dopo le cose che aveva detto.
Draco in quel momento voleva solo difendermi."Non per vantarmi ma l'ho ucciso io" Sghignazzo
"Sei una pazza. Tu non sai neanche chi sia mio padre!"
"Schiocchina" Cercò di avvicinarsi un po' di più e ci riuscì; per quanto Draco cercava di tenermi lontana da lei, lei riuscì a guardarmi dritto negli occhi e a dirmi "Tuo padre è Sirius Black"
"Stai mentendo"
"Ahahahahaha sto mentendo io o ti ha mentito per tutto questo tempo la tua famiglia?"
Poi tornò seria "Draco muoviti, dobbiamo andare"
Si smaterializzòDraco si girò subito verso di me.
Io ero lì che indietreggiavo piano piano.
Le mie mani cercavano di allontanarsi dal corpo di Malfoy che voleva, forse, raggiungermi.
Io ero sconvolta.
Ero totalmente sconvolta.
Non sapevo più chi ero."Charlotte...aspetta..stai bene?"
Io lo guardai e mi smaterializzai
Arrivai non poco lontano da casa Weasley.
Mi fermai un attimo per riprendere fiato
Avevo paura che il mio cuore si potesse fermare da un momento all'altro.
Feci un respiro profondo e arrivai alla tana.
Aprii la porta come una furia.
Dentro c'erano tutti "felici" che si preparavano alle nozze di Billy e Fleur.
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O forse sei tu?
Romance" Io e Draco ci conoscevamo troppo bene, sapevamo i nostri punti deboli e un qualsiasi tipo di avvicinamento che andava oltre quell'apparente amicizia ci avrebbe distrutto. Ci saremmo distrutti e avremmo incasinato le nostre vite se solo uno dei due...