Regole

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Era passato un mese dal primo settembre e la situazione sembrava piano piano migliorare.
A scuola l'astio e la rivalità tra le case sembrava essersi allentata, gli studenti avevano ripreso le attività scolastiche senza doversi preoccupare di situazioni più grandi di loro e Draco iniziava ad avere meno incubi la notte.
Con la complicità di Blaise e Pansy quasi ogni sera dormivo con lui.

Lui non me l'aveva chiesto, ma non ce n'era stato bisogno.
Io sarei sempre stata accanto a lui. E anche se non riuscivo a capire a pieno il suo dolore, avrei continuato a stargli vicino, ad abbracciarlo forte e a dirgli che sarebbe andato tutto bene.

Spesso mi sentivo inutile quando lo vedevo stare male ma cercavo di fare del mio meglio.
Volevo semplicemente asciugargli le lacrime che versava solo per fargli capire che era amato e che non doveva sentirsi sbagliato.

Tutti noi piano piano stavamo tornando a vivere e in questo ci aiutarono anche i professori.
La professoressa McGrannit, infatti, aveva deciso che noi studenti dell'ultimo anno avremmo dovuto affrontare una serie di prove relative alle materie studiate ad Hogwarts. Molti pensavano che queste verifiche ci potessero aiutare a capire cosa fare una volta usciti da scuola: se intraprendere la carriera di auror, di ministro, di insegnante.
Altri invece ritenevano che questo nuovo esperimento avesse la funzione di eliminare le divergenze tra le varie case. Le prove, infatti, erano sostenute a coppia, tra studenti appartenenti a case diverse.

Tutti noi rimanemmo spiazzati quando la McGrannit ci spiegò questo, soprattutto per le coppie che lei o la sorte aveva formato.

"Bene, la signorina Black con la signorina Granger." Annunciò

"Mi scusi professoressa?"

"Si signorina Black?"

"Bhe pensavo che la coppia composta da me e Hermione andrebbe divisa...siamo le studentesse migliori di Hogwarts, vinceremo ad occhi chiusi contro tutti..." Dissi.
La verità era che io e Hermione, dal primo anno, eravamo in stretta competizione su ogni materia o lezione. Cercavamo sempre di essere le migliori e ora ritrovarci insieme non mi divertiva. Le sfide con lei mi erano sempre piaciute, mi spronavano e mi caricavano.
Lo ammetto ogni tanto c'era un po' di competizione malsana ma, solo ogni tanto!
Forse questo, però, la McGranitt lo sapeva, quindi non batté cigliò alla mia affermazione.
Mi guardò per un attimo dall'alto verso il basso e poi continuò ad elencare le singole coppie.
Blaise e Ron
Pansy e Neville
Luna e Dean
Harry e Draco...
E continuò

"Bene ragazzi, queste sono le coppie che per un anno intero dovranno spalleggiarsi, aiutarsi e guardarsi attentamente le spalle per superare le prove predisposte.
Prove che come vi dicevo verteranno su tutte le materie studiate: pozioni, cura delle creature magiche, volo..."

"Volo? Mi scusi professoressa McGrannit..."

"Signorina Black.."

"Bhe non le sembra un po' pretenzioso aver messo in coppia Malfoy e Potter due cercatori della squadra di Quiddicht...ovvio che nella prova del volo avranno la meglio!"

"Signorina Black, non aveva detto che lei e la signorina Granger avreste vinto ad occhi chiusi?" Mi rispose compiaciuta.

Draco mi rivolse un leggero sguardo divertito. Sapeva che la cosa mi infastidiva. Sapeva che avevo un problema con le competizioni o le sfide in generale...le volevo vincere tutte! E sapeva anche che lui e Harry mi avrebbero dato filo da torcere.
Così lo guardai in malo modo e mi girai dall'altro lato immediatamente.

"Ah un ultima cosa, forse la cosa più importante, queste prove saranno in grado di rivelare il vostro vero io...il vostro essere. Faranno emergere i vostri difetti, i vostri pregi, le vostre paure e i vostri desideri. Vi mostreranno per quello che siete realmente." Concluse la McGranitt.

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