Gli umani insistono nel pensare al regno dei vivi come se tutto il resto non avesse effetto sulle loro vite. "Si sbagliano di grosso!"
Esiste un'altra vita in un regno dove noi immortali viviamo in un perenne incubo, affrontando paure, tradimenti e...
L'unico suono nel silenzio non è un rumore e non deve far paura
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Pov Jeon
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Il viso del mio angelo si stava deformando, gli occhi erano rossi e all'erta, la sua dolcissima bocca aperta in un ghigno spaventoso che non si addiceva proprio alla sua persona, il bellissimo corpo in tensione e pronto all'azione.
Continuava a girare lo sguardo attorno e a gridare: -Portatemi da Park Jimin? -
Bestia o non Bestia l'interesse che lui mostrava per il suo amico mi creava un'accelerazione del battito e una scarica elettrica su tutti i miei muscoli ancora intorpiditi e la voglia matta di spaccare qualcosa a portata di mano. Ma poi lui mi guardò...
-Non lo so Tété, credimi. - risposi ubbidiente alla sua domanda implicita, come un agnellino davanti al lupo, non più in grado di reagire se non con l'unico scopo di vederlo felice, non arrabbiato né tanto meno preoccupato. -Sta bene, ne sono sicuro.- affermai convinto, girandomi verso Jin da cui aspettavo una spiegazione.
Il Van era rimasto in silenzio ad osservare Kim con vivido interesse. -Allora è proprio vero! - esclamò. - La maledizione creata ed inflitta ad un Eterno ora sosta all'interno di un mortale.-
-Jin Hyung, credevo fosse impossibile che un umano potesse resistere a tutta quella energia magica - disse Jhope subito corso davanti alle sciamane come scudo protettivo. Lui conosceva molto bene la Bestia, l'aveva vista nei suoi momenti di ira incontrollabile e, anche se ora non era più all'interno di uno come me, un vampiro violento e carnefice, non poteva di certo essere sicuro che in una creatura umana sarebbe stato diverso.
-Lui non è solo umano...- balbettò Seok -Certo però...- intervenne Nam - la Bestia porta il Terrore e la Luce dovrebbe portare la Speranza, come possono essere la stessa persona? -
-BASTA!!! - gridò la Bestia - Non capisco di cosa parlate... Luce, Terrore, Speranza, Io che non sono solo umano... non voglio sapere niente, non mi interessa, al momento VOGLIO solo che mi portiate da Park... ORA, IMMEDIATAMENTE!!!- emise un ringhio talmente disperato e potente da far scappare tutte le ragazze presenti in Sala.
Per quanto mi riguarda continuavo a tremare dalla gelosia, ogni qualvolta lo sentivo parlare in quel modo di qualcuno che non ero io, qualcosa in me mi divorava. "Sonosolo amici", mi ripetevo.
- Il tuo amico ha tentato di entrare nella vostra camera mentre stavate... ehm... parlando animatamente...- spiegò Jin ammiccante -Non volevamo che vi disturbasse quindi lo abbiamo semplicemente allontanato.- concluse.
- Smettila hyung di dirgli le cose indorandogli la pillola, non mi sembra un bambino - esclamò Min, mentre si alzava per avvicinarsi a Kim -Avrebbe buttato giù la porta, voleva tramortire Van Jeon e trascinarti via da qui con la forza. -
