Gli umani insistono nel pensare al regno dei vivi come se tutto il resto non avesse effetto sulle loro vite. "Si sbagliano di grosso!"
Esiste un'altra vita in un regno dove noi immortali viviamo in un perenne incubo, affrontando paure, tradimenti e...
Fino ad ora avete nutrito fantasia in cui voi siete le vittime, fantasticherie in cui siete sempre nel giusto ma ora non più. Il sogno è finito
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⚠️ scene violente 🔞
Van Jeon non era mai stato così nervoso e furioso contemporaneamente; si sentiva perso incapace di resistere alla sete di sangue che aveva in quel momento.
La rabbia lo rendeva cieco, l'istinto gli dava una carica energica talmente forte da non riuscire a tenerla a bada. Senza poi considerare l'amara verità: il sapore di quella goccia di sangue gli era piaciuto tantissimo... troppo.
Attraversò il labirinto di corsa sperando che, grazie allo sforzo fisico, la Bestia dentro di lui si placasse almeno un poco.
La direzione in cui andare la conosceva bene sapeva dove trovare Charity.
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La bionda vampira uscì dalla doccia con i capelli ricci bagnati che gli ricadevano sulle spalle.
Rimase così senza coprirsi e si fermò ad osservare Jimin sdraiato sul letto capelli biondi sparsi sul cuscino, viso dai lineamenti dolcissimi, corpo ben proporzionato, incantevole e dal fascino elegante... quante volte aveva desiderato averlo lì al suo fianco.
Park era stato il suo primo ragazzo, inizialmente come amico gli era stato vicino anche quando, brutta e grassa, veniva presa in giro da tutti i suoi compagni di scuola e gli rimase accanto pure quando sua madre si ammalò di una brutta malattia degenerativa che compromise il suo aspetto esteriore.
Per ovviare alle maldicenze dei paesani, si dedicò completamente al proprio fisico, facendo varie diete drastiche e ginnastiche aerobiche. Tanto da diventare talmente bella da sedurre anche coloro che prima la bullizzavano.
Quando le cose sembravano finalmente andare per il meglio, Jimin dovette partire per un viaggio di studio presso la città metropolitana Daegu e ci rimase per quasi cinque anni. Si sentì abbandonata, triste e sola come non mai.
