41. Decisioni discutibili

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Sconveniente, sgradevole, discutibile.
Uno scherzo di cattivo gusto.
Decisione che desta sospetto.
Una sensazione assai dubbiosa.
Un comportamento equivocabile.

Ciò che si osserva spesso crea sospetti,
Alcune volte dietro di essi si nascondono improbabili motivazioni, delle altre è proprio uno stile di vita.

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Pov Jhope

-	Sei un vampiro! - mi sussurrò Jin all'orecchio

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- Sei un vampiro! - mi sussurrò Jin all'orecchio. – Perché ti disperi così? È una tua creatura, puoi salvarla. A meno che tu non lo voglia fare. -

Mi girai verso di lui con occhi sbarrati.
- Certo che voglio salvarla! Perché non dovrei?- domandai sconvolto dalla sensazione di impotenza che mi aveva colpito all'improvviso, senza un vero motivo.

- Perché non dovresti...– fece eco Jin con quel suo tono da “so tutto io” che a volte mi mandava su tutte le furie.
- Non credi che dovresti chiederlo a te stesso? - continuò – Spiegami come mai non sei ancora da lei, ora. –

- Cosa vorresti dire? – urlai contro di lui, anche se intuivo che in realtà stava semplicemente mettendo a nudo una verità talmente cruda da volerla celare anche a me stesso.

Ho la nausea...

Lui continuò senza pietà:
- La ragazza è ciò che ti collega alla vita sulla Terra, non è più Jungkook ormai, e lo sai bene! –  faticavo ad accettarlo ma mio fratello aveva ragione.

- Probabilmente vedi nel tuo futuro una scelta da fare, e lei sarà la pedina che giocherà un ruolo importante tra il decidere di rimanere tra gli umani, o tornare con noi tra gli immortali, allontanandoti da tutti questi problemi terreni, rifugiandoti in una dimensione ultraterrena.

Non volevo accettare di essere letto da qualcuno come un libro aperto, anche se quel qualcuno era mio fratello maggiore, capace di comprendere le emozioni molto meglio di chiunque altro.

Guardai Nam e Yoongi, magari da loro avrei avuto quell’appoggio morale che, a quanto pare, sentivo di aver bisogno.
Dai loro visi trapelai solo incredulità.
Le parole di Van Seok svelarono più di quello che si sarebbero aspettati, dopotutto ai loro occhi io ero ancora il vecchio Van Jung, ed il fatto che faticassi a prendere una decisione, non era mai stato nei loro pensieri.

Ma sono davvero lo stesso di prima?
Potrò mai tornare ad esserlo?

- Tu sarai sempre il nostro Hoseok. – rispose Nam ai miei quesiti mentali, appoggiando la mano sulla mia spalla.
Sorridendomi come solo un fratello maggiore può fare.

- Esatto! Il nostro legame non dipende dalle scelte che uno di noi fa. – aggiunse Yoongi serio, incrociando le braccia. – Altrimenti Van Jeon lo avremmo già dimenticato da un pezzo. Ne facesse mai una giusta! – brontolò.

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