09. Protettore della Luce

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L'immaginazione ritorna quando vuoi e sa tacere quando è necessario.

Si può tenere da parte quando non è il momento adatto, ma la si trova accanto nel momento migliore della giornata e soprattutto può dare colore alla notte insonne.

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Jimin era stanco di aspettare, ormai il pranzo di lavoro, se davvero si trattava di quello, avrebbe dovuto già essere concluso da tempo.

Che cosa sarà successo a Kim? Dove si sarà cacciato?

L'umore di Park, già infastidito di prima mattina, peggiorò con il passare delle ore.

Malgrado avesse voluto raccontare al suo amico quanto realmente successo con Cassandra, si era sentito, di nuovo, obbligato a tacere per paura delle domande che ne sarebbero seguite.

Non era ancora giunto il tempo in cui Taehyung doveva scoprire chi fosse veramente.
Solo allora, Park avrebbe potuto rivelare la sua missione, la sua esistenza completamente condizionata e guidata come servitore della luce.

Fu durante il suo unico viaggio al di fuori del suo piccolo villaggio che tutto cambiò...

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Jimin, il ragazzo più popolare di Damyang, viveva tranquillamente con i suoi nonni all'interno del Bamboo Forest, immerso nella natura e nella magia di quei luoghi misteriosi.

Nella foresta risiedeva la comunità di rinomati druidi, depositari di saggezze comuni sul mondo naturale e sulle tradizioni del proprio popolo. Suo nonno, uno di loro, lo aveva cresciuto seguendone le dottrine, insegnandogli la storia trasformatasi poi in legenda.

Imparò, grazie a lui, di possedere una rara abilità, riuscire facilmente e senza alcun artifizio esterno, ad entrare in uno stato alterato di coscienza che lo portava a comunicare con il regno degli Eterni.

Sebbene curioso, non aveva mai voluto approfondire questa sua esperienza, preferendo rimanere il semplice ragazzo popolano del villaggio, innamorato perso di Charity; la sua amica d'infanzia con cui era cresciuto ammirandone la forza e la volontà di migliorarsi per riscattare un passato triste ed ingiusto.

Per essere degno di lei, Park Jimin decise di arricchire la propria vita ed intraprendere un'avventura in una grande città, Doegu, con l'intento poi di tornare al villaggio solo quando sarebbe stato in grado di regalarle la vita facoltosa che meritava.

Questa decisione, però, aprì la strada ad una serie di eventi che gli cambiarono completamente la sua visione del mondo, primo fra tutti l'incontro con Taehyung.

Kim si presentava come un bel ragazzo solare e pieno di vita, un divertente compagno di studi, con un sorriso in grado di ipnotizzare chiunque, un'allegria e una simpatia fuori dal comune.
Ne fu subito conquistato, soprattutto dopo che conobbe la sua triste storia e contemporaneamente la sua cattiva fama, come portatore di iella.

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