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È facile cadere nell'illusione che la nostra attuale realtà fisica sia la sola possibile, ma la vita è movimento e trasformazione: nascita.
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Nonostante il freddo umido Taehyung era accaldato per la fatica, camminava ormai da ore e cominciava a pensare di avere sbagliato strada.
Il percorso gli era stato indicato da Charity, e lui lo aveva seguito alla lettera... sempre dritto.
Però stava attraversando la foresta già da parecchio e del ponte nemmeno l'ombra, nè tantomeno altri esseri viventi in vista.Ogni passo scivolava sul suolo umido e viscido, l'unico rumore era il picchiettio delle gocce d'acqua sulle foglie e sul terreno, che per lui stava diventando insopportabile.
Jungkook era partito a metà mattinata e ora era già pomeriggio inoltrato. Cominciava a dubitare di poterlo raggiungere.
"Jimin, Kookie dove cavolo siete?" pensò "Non mi arrenderò mai, ma sappiate che quando vi troverò dovrete fare i conti con me... un piccolo indizio del vostro passaggio potevate lasciarmelo."Proprio in quel momento quel silenzio opprimente venne interrotta dal rumore di alcuni passi in lontananza, passi ritmati, frettolosi ma regolari, come in una marcia militare.
Si avviò alla sua destra per vedere chi fosse, nascondendosi dietro agli arbusti.
Vide passare almeno una ventina di persone, tra uomini, donne e anche bambini, che avanzavano spediti, senza guardarsi intorno, senza parlare, come guidati da un filo invisibile che li trascinava tutti nella stessa direzione.Affinò la vista cercando di capire dove fossero diretti e finalmente scorse, in fondo, il ponte tanto cercato.
Sovrastava un fiume che divideva la foresta in due parti, dai colori molto diversi, due facce della stessa medaglia.-Troverò i druidi! - esclamò felice.
Corse tentando di affiancarsi a quelle persone che avanzavano come soldati, o meglio, come sonnambuli. Forse con qualche domanda precisa avrebbero potuto aiutarlo.
-Ehi ragazzi - gridò - Dove state andando? Che succede? -
Cercò di attirare la loro attenzione inutilmente, nessuno sguardo, nessuna risposta.
Che sia diventato invisibile?
Neanche scherzandoci su riusciva a tranquillizzare quella sensazione di pericolo che invadeva i propri pensieri.La situazione innaturale, gli sguardi persi nel vuoto, tutto era alquanto preoccupante.
Si muovevano contro la propria volontà, anzi sembrava che non avessero proprio una volontà individuale ma solo collettiva."Che siano sotto incantesimo?" pensò "Non mi meraviglierei che ci sia lo zampino della Sacerdotessa"
Pensò così di unirsi a loro, seguirli... se avesse trovato Maddy avrebbe trovato anche Jeon e Park.
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BLOOD MAZE
VampireGli umani insistono nel pensare al regno dei vivi come se tutto il resto non avesse effetto sulle loro vite. "Si sbagliano di grosso!" Esiste un'altra vita in un regno dove noi immortali viviamo in un perenne incubo, affrontando paure, tradimenti e...