Combatti

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"Aurora fermati!" mi sgrida Clarissa.
"Perché? Perché dovrei fermarmi ad ascoltarti?"
"Perché stai scappando invece di combattere!"
Mi fermo di botto con lei che non se ne accorge e mi sbatte contro.
"Accidenti!"
Rotoliamo fino a coprirci di terra.
Ne sputo un po entrata in bocca.
"te non sei normale sai?" la guardo mentre cerca di rialzarsi come se nulla fosse successo.
"Io è? Almeno avverti che ti fermi"
"si aspetta la prossima volta scrivo un cartello"
Sbuffa e mi guarda. "Allora da cosa scappi?"
"Da voi... Da me... E... Se le vostre paure fossero fondate?"
"Roró... Sul serio non credi in te stessa?"
Alzo un sopracciglio "Roró?? Sul serio ora anche te con questo nomignolo?"
Sorride "mi piace! E poi so che ti piace quando ti ci chiama lui diventi tutta rossa anche se non lo ammetti."
"Te non sei lui, aiutami a rialzarmi"
Le dico tendendo la mano, la prende e mi tira a se.
"Allora che ne dici di imparare a combattere le tue paure?" mi chiede incrociando le braccia.
Sbuffo. "uff cosa devo fare per combatterle?" rispondo ormai arresa dalla sua insistenza.
Ed ecco che si materializzano due spade nelle mani di Clarissa.
Una argento, la sua ed una rosa.
Le guardo sbalordita.
"Dove le tenevi?"
"segreto" mi dice piano portandosi un dito alla bocca con lo sguardo di chi la dice lunga.
"questa rosa è per te!" esclama felice.
"Rosa? Sul serio? Quando mai si è vista una spada rosa?"
"che c'è? Mi piaceva il colore. E su quello non si discute."
Mi porto una mano alla fronte. Non ce la posso fare...
"impugnala forza!"
La prendo ed è davvero pesante.
"come cavolo fai?"
"non pensare ed agisci!" minaccia mentre mi si scaglia contro.
D'istinto mi riparo ma mi sbilancio e rovino a terra.
"Alzati, di nuovo riproviamo" ordina categorica, mentre penso che non so cosa sto facendo.

Derek

La guardiamo scappare con Clarissa che le corre dietro.
Sento Alex battermi una spalla.
"Non te la prendere amico, tra poco si sarà dimenticata di tutto."
Annuisco, non voglio parlarne.
Guardo gli anziani, aspettano, forse me.
"Vado da loro" avviso mentre sono già a metà strada.
"Derek" parla uno di loro "la tua strega ci ha attirato qui con l'antica canzone."
Li guardo confuso. "con cosa?" chiedo di nuovo per essere sicuro.

Dal gruppo esce un uomo, che si trasforma in donna e subito dopo in uomo, e dopo 5 secondi in donna finché non trova la giusta soluzione, metà uomo metà donna. Ha l' orecchino al naso con una catenella che arriva ad un altro sull'orecchio, da questo ne parte un altro che arriva ad un sopracciglio per la parte maschile, mentre in quella femmimile si hanno una serie di lentiggini tatuate.
Capelli lunghi e castani per la donna mentre l'uomo è quasi del tutto rasato ad eccezione di una treccia arrotolata da un lato del viso.
Indossa una maglietta nera con su scritto "vivi la vita come cazzo ti pare seguendo le mie regole", frase controversa penso, ed un paio di jeans strappati da un lato e che finiscono a gonna dall'altro, per concludere un paio di anfibi neri con su disegnato un fulmine rosso.
"Sono l'alchimista e mago Unamanu, uno dei primi, colui che ha assistito alla creazione dell'antico canto. Andato perduto secoli or sono in seguito alla grande guerra del pasteco".
" non ricordo una guerra con questo nome" lo interrompo cercando di ricordare tutte le grandi guerre.
"Perché é andato perduto anche il suo ricordo, proprio per far si che la canzone non venisse mai ricordata."
"Cos'ha di terribile la canzone?"
"La canzone serviva per scoprire i poteri delle persone in una sola volta, ma è troppo potente, ci sono state migliaia di vittime anche tra i non magici. Proprio perché esplodendo come é successo oggi però in un ambiente non controllato la magia ha colpito tutti quelli vicini alle persone interessate dalla canzone. Per questo ne avevamo cancellato il ricordo.
Ma la tua strega.... Ancora non capiamo come ha fatto ad usare due magie cosi antiche non conoscendole. Dovremmo esaminarla. "
"Scordatevelo, non vi farò avvicinare alla mia compagna!" ringhio all'alchimista.
" uccidiamoli tutti sti vecchiacci" mi urla Axel.
"Calmo... Stai calmo, dobbiamo proteggere la nostra compagna non inimicarci gli anziani, non sappiamo cosa potrebbero fare..."
"e cosa vuoi che sappiano fare si fanno proteggere da noi." continua a ringhiare.
Lo ignoro riportando la mia attenzione sul mago.
"c'è una cosa che non capisco, maghi e streghe siete uguali no?"
Sorride a questa mia domanda.
"È come chiederti se per te la trasformazione in cane può essere uguale a quella del lupo.".
"E voi maghi sareste i cani suppongo". Chiedo sarcastico.
Ignora la mia provocazione.
"Le streghe tutte sono sempre pericolose, la loro magia proviene dalle loro emozioni, e piu sono potenti piu emozioni provano. Gli stregoni sono sempre guidati dagli elementi ma per un uomo è diverso, la loro magia è meno pronunciata. Noi maghi e maghe sfruttiamo il nostro sapere e le nostre abilità, non siamo guidati dalle emozioni, ma sono sempre gli elementi a guidare la nostra magia. Io cambio aspetto a mio piacimento perché mi è stato fatto il dono di saper manipolare la mia struttura ossea. Ed in quanto ad alchimista posso modificare il legno.
"io sapevo che gli alchimisti modificassero i metalli in oro..."
" Non si può fare più, la legge lo proibisce"
"la legge l'avete scritta voi"
"si e per un buon motivo, non ci si arricchisce ingannando"
Annuisco, capisco il loro punto di vista.
"Derek, noi tutti capiamo quanto sei preoccupato per lei, e comprendiamo che non avete piu fiducia in noi dopo le nostre scelte. Ma alla tua compagna stanno accadendo cose che vanno al di la della nostra comprensione, non le faremo del male ma dobbiamo capire come sia possibile che abbia una conoscenza della magia senza averla neanche mai studiata, o provata, agisce d'istinto, cosa comune... Ma per lei l'istinto è evocare l'antico. E questa cosa potrebbe portarla alla distruzione della sua anima. "

Rifletto su ciò che mi ha appena detto," non farò più nulla che possa farla soffrire, ma le parlerò e prenderemo insieme una decisione. "

Nike

Nel frattempo osservo da lontano Clarissa ed Aurora combattere, la osservo mentre le fa letteralmente il culo, mi chiedo come quella ragazza possa avere tutto questo potere, e non ne sia spaventata, lo sento scorrere in me, lo sento che mi chiama, assetato di averne di più, come se fosse in astinenza, ma ho imparato a mie spese che il troppo storpia.

La guardo stanca e sfiduciata, ma noto anche la sua forza, la fierezza con cui ogni volta si rialza da terra, la sento mentre domanda piu a se stessa che all'avversaria che forse se richiama a se la forza di greysckull può sconfiggerla. Devo andare a cercare dei libri su questa forza, magari mi aiuta a superare il tutto.
Ed è mentre la guardo che accade proprio davanti ai miei occhi la sua trasformazione! I capelli si incendiano, il suo corpo si avvolge di fiamme che arrivano ad inglobare la spada. Si libra in volo mentre una voce metallica si espande da lei.
" Pensi davvero di poterla aiutare? Sei solo una guardiana!!! E sarai la mia guardiana non appena avrò finito con lei! Ahahhahaah"
Cosi come si era incendiata il fuoco si spenge di colpo facendo cadere a terra Aurora svenuta.

"Dereeeek!!!" urla Clarissa.
Cosa succederà a me?

All'ombra delle due LuneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora