Clarissa

2.3K 136 20
                                    

"Fai schifo lo sai?" Parliamo in coro sia io che Amy.
Quello che ci ha lasciate basite è vedere Alex che ingurgita una gran quantità di cibo, portandosela alla bocca con entrambe le mani.
"C-he mmm c'è" biascica con la bocca piena mentre si lecca le dita.
"Fratello sul serio sembri un troglodita." Ribatte Josh.

"Animale!" Esclamo mentre ruba le mie salviette.
"Ho fame." Si lamenta.

Continuiamo cosi per almeno altri cinque minuti, finché non mi ritrovo a pensare che sembriamo una famiglia.
Cinque ragazzi diversissimi tra loro, bè magari non proprio diversi visto che quattro di loro sono licantropi ed io niente popò di meno che una strega.
Chi lo avrebbe mai detto, eppure...
Non lo so, penso di aver sempre saputo di essere diversa.

Mi tocco le labbra mentre ripenso al mio primo bacio, mi manca terribilmente, non per il marchio che ho sul collo anche se ha accentuato la cosa ma mi manca da ben 11 anni, sono riuscita a staccarmi da lui solo perché sono abituata a non vederlo, ma ripenso alle sue mani sul mio corpo, i suoi baci, il modo in cui mi accarezzava o sussurrava al mio orecchio quando pensava che dormissi, la verità è che lo amo da sempre, ma è uno stronzo, deve prima imparare a rispettarmi, ed io devo prima capire chi sono.

"Aurora!" Sbotta Amy.
"Cosa? Che c'è?" Chiedo allarmata.
"Eri nel tuo mondo, ti estranei sempre, e sei arrostita, a chi pensavi?" Indaga con tono accusatorio.
"Nulla, pensavo solo che ci servirebbe una biblioteca magica, o non so qualcuno che mi dica come usare i miei poteri." Sospiro, non pensavo a quello ma sono anche le domande che mi sono posta.

Mi guardano tutti un po' turbati.
"Che c'è? Che guardate? Ho qualcosa fuori posto?" Mi guardo toccandomi il viso pensando ci fosse sopra qualcosa.

Erik sospira. "Non ci sono biblioteche magiche. In realtà una c'è..."
"Si? Dove?" Mi illumino.
Ma lui guarda Amy che scuote la testa.

"Cosa mi nascondete?"
Amy chiude gli occhi mentre si tocca le tempie.
"L'unica biblioteca che abbia volumi che parlano di magia... è quella dell'alpha Derek." Parla senza guardarmi.
"No! Io non torno indietro."
Mormoro.
Annuiscono tutti.
"Quindi che si fa?" Chiede Alex.
Rimango in silenzio, sinceramente non lo so.

Paghiamo ed usciamo dal locale, decidiamo di incamminarci verso la casa dei fratelli nel frattempo, siamo stanchi ed abbiamo bisogno di riposo.

Siamo in cammino quando all'improvviso un urlo disumano risuona nelle mie orecchie.
Mi prendo la testa tra le mani, mi gira la testa mi piego in due dal dolore, non so cosa mi stia succedendo.

Ed all'improvviso la sento, sento la sua voce.
"Aurora! Scappa!"
"N-non posso... non ce la faccio..."
"Tesoro sei forte, più di quello che pensi, amore mio alzati, puoi farcela, sono con te, sono la tua forza."
Le sue parole mi rimbombano in testa. Mi danno la forza di aprire gli occhi ed alzarmi.
E le vedo.
Sei donne col volto deformato, gli abiti che sembrano dell'ottocento, ed i capelli lunghi, stanno urlando.

Le poche persone intorno a me sono, purtroppo tutte morte, con il sangue che gli esce dalle orecchie.

I miei amici sono a terra.
E poi arriva lei, una ragazza dai capelli di un bianco splendente, vestita con pantaloni di pelle ed una maglietta bianca sul quale risalta la scritta fucsia "Fottiti". Ha dei paraorecchie neri e stringe una spada dal colore rosso.
Sembra volare, mentre atterra davanti alle streghe, fa roteare la sua lama che si scontra con il collo di una di loro.
Una testa cade ai miei piedi.
Ma loro imperterrite, continuano ad avanzare verso di me.
Ed è allora che sento la loro melodia.
"La profezia della luna si avvererà, solo una ne rimarrà, la più forte, la più forte trionferà. Lei rinasceraaa."

"Non ascoltarle!" Sento urlare.
Ma tutto quello che riesco a sentire è la loro melodia mentre tre di loro, sono a pochi passi da me.
"Aurora, attingi al tuo potere, non lasciare che ti prendano, non vivrei senza di te lo sai."
Ed è questa voce che mi riscuote, la voce di Derek.
Sbatto gli occhi, un paio di volte ed ora una sola è davanti a me.
Continua a cantare col suo ghigno malefico.

Ecco che mi rendo conto di dover agire. Una forza dentro di me prende il sopravvento.
" Fuoco che bruci da mille e mille anni, divampa in me!" I miei capelli rossi prendono vita, gli occhi ardono, "schiudi dalle mie mani la tua forza, affinché si ponga fine allo strazio di queste megere, che possano non tornare più!"
Una palla rossa si forma dalle mie mani messe a coppa.
Si innalza lievitando ed al mio cenno finisce per infrangersi all'altezza del cuore della strega che mi guarda stupita.
"Non può essere! Lei è la più forte! Lei rinascerà! E porterà noi in vita!" Urla.

"Ecco una nuova profezia! L'ho disegnata senza rendermene conto" tiro fuori dalla tasca una salvietta del locale in cui eravamo, con un disegno sopra, c'era proprio questa scena disegnata, con delle parole scritte sopra.
"Affinché i miei amici siano protetti, le streghe del canto marciranno in silenzio per sempre sottoterra, senza possibilità alcuna di essere risvegliate!"
Mentre la strega urla tra le fiamme, la ragazza dai capelli argentei decapita anche l'ultima.
Rimango sconvolta dallo scempio registrato in quel vicolo.
Corro verso i miei amici quasi svenuti, forse il loro essere lupi li rende più forti.
Fortunatamente noto che si rialzano tutti.
"Oddio state bene!" Mi viene da piangere.
"Si... che è successo?" Chiede uno Josh traballante.
"Streghe." Esordisce la ragazza nuova.
Si incammina verso di me.
Mi scruta attentamente ed infine si inginocchia.
"Clarissa, al vostro servizio mia signora."
Ora si che sono scioccata.

Ciao bella gente!!! Scusate ma non so quando potrò aggiornare di nuovo!
Perché sapete con le festività è una tragedia... il lavoro si è triplicato ma farò del mio meglio.
Non dimenticate di farmi sapere le vostre opinioni! Baciiii

All'ombra delle due LuneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora