Incontri inaspettati

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Era passata una settimana da quando me ne ero andata insieme ai ragazzi.
Una settimana che abitavamo tutti nella stessa casa.
Erik e Josh avevano ripreso il loro lavoro, che a dirla tutta dovevo ancora capire che lavoro era.
Amy e Clarissa erano entrate in confidenza e passavano la maggior parte del tempo a guardare serie tv e mangiare schifezze.
Clarissa stava rimettendo in pari tutti i mille anni passati.
Alex invece era tornato a scuola, io per ovvie ragioni non avevo potuto.

Era pomeriggio inoltrato quando decisi di uscire da quella casa.

"Arrivo!" Esclama Clarissa vedendomi intenta ad aprire la porta.
La guardo mentre si sbriga a mettersi le scarpe.  "No rimani pure con Amy, ho bisogno di stare sola."
"Sei sicura? Se ti succedesse qualcosa?"
Alzo le spalle. "A quanto pare abbiamo appurato che so difendermi anche da sola, comunque stai tranquilla, è un po' che la situazione è calma, non credo che si scatenerà qualcosa ora."
La vedo rifletterci su. "Ok, però se ti senti in pericolo chiama."
"Hai imparato ad usare il cellulare?" Rido.
"Quel mostro? Nooo!!! Ma che scherzi? No no ti basterà chiamarmi col tuo potere ed io arriverò!"
"Ok! È ufficiale sei inquietante!" Scherzo, però faccio un cenno di assenso ed esco dalla porta salutandole tutte e due.

Cammino per le stradine della città, con il cappuccio ben calato sugli occhi, cercando di rendermi il più invisibile possibile.
Osservo le persone che si affrettano nei negozi per fare i regali di Natale.
Guardo una famiglia che prende una cioccolata calda, mentre seduta al tavolino di un bar parla e ride.

Ed io?
Mio padre non ho mai saputo chi era.
Mia madre è morta uccisa da alcune persone, che hanno poi ritrovato a qualche metro di distanza con la gola squarciata.
Avevo mia zia, la persona più vicina ad una famiglia,
Ma ora non ho più neanche lei.

Ci sono i miei amici ora.
Ma non saranno mai come la mia famiglia.

Non mi accorgo di essere arrivata davanti casa sua, con la vista appannata dal pianto.
La osservo mentre è con un uomo che la aiuta a mettere le luci sopra la porta di casa.

Sorrido al pensiero che non è sola, chissà chi è, speriamo che la tratti bene. Amo mia zia, si merita tutta la felicità di questo mondo.

Attraverso la strada, sono troppo scoperta, vado cosi a ripararmi all'imbocco del bosco.
Trovo un tronco e mi siedo, contemplando quella che era la mia vecchia vita.

Sono passate alcune ore, il freddo si è impossessato di tutto il mio corpo.
Dovrei tornare a casa, cinque minuti e vado.
Persa nei miei pensieri mi riscuoto all'improvviso quando un ramo sopra la mia testa si rompe. Guardo in alto, ed un'uomo sta precipitando, o atterrando sopra di me.
Chiudo gli occhi, bloccata dalla paura per l'impatto. Ma questo non avviene.
Apro gli occhi quando un ringhio arriva alle mie orecchie.

Un animale ed uomo stanno lottando.
No aspetta è un lupo.

L'uomo mi guarda cerca di sorpassare il lupo per raggiungermi, ma quest'ultimo non ne vuole sapere.
Gli si avventa contro, l'uomo lo scaraventa su un albero.
Gli deve aver fatto male, perché sento un latrato.
L'uomo mi guarda con rabbia, sorride, ed è li che vedo spuntare i suoi canini.
Vampiro! Tutto di lui mi allarma.
Accidenti Aurora! Sei una strega, combattilo!
Tabula rasa.
Sono bloccata.
Niente odio, rabbia od altro.
Una statua.
Ecco qui la mia vita finita per mano di un vampiro, solo perché sono troppo spaventata per tutto.
Mi preparo ad essere uccisa da lui.
Ma il lupo lo atterra proprio mentre stava per toccarmi e con un morso gli stacca la testa.

Subito dopo averlo ucciso, il suo corpo si brucia ed al suo posto rimane solo un mucchietto di cenere.
Il lupo si volta e mi guarda.
"Non scappare ti prego." Lo sento nella mia testa.
"Derek."
Lo osservo mentre si trasforma davanti a me.
Mi si avvicina cautamente, fino ad essere di fronte al mio viso.
Sfiora la mia guancia.
"Non piangere piccola, non lascerò che ti accada mai nulla."
Come se non lo vedessi da una vita, mi avvento su di lui stringendolo tra le mie braccia, e finalmente piango di felicità.

All'ombra delle due LuneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora