Chi sono?

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Persa nei miei pensieri ascolto da lontano le voci dei miei nuovi amici.
Ma un vuoto all'altezza del cuore si espande sempre di più.
Ho la libertà, ho quello che sognavo da mesi, poter essere libera.
Ed allora perché mi sento ancora prigioniera? Perché lui doveva essere cosi stronzo? L'ho sognato per anni, i suoi occhi, la sua voce, cosi calda, roca, sensuale ed ammaliante.
I suoi occhi acqua marina che risaltavano sulla pelle abbronzata incorniciati dai suoi lineamenti duri, quei capelli nero pece, cosi morbidi da volerli toccare ancora.
Non è il morso, non è il marchio che mi fa pensare queste cose, pensavo a lui da molto prima, il marchio ha solo amplificato le cose.
Ora ad esempio so che sta soffrendo, non lo sento ma lo percepisce il mio cuore.
Fuoco, mio elemento cosa sono io?
Fuoco, mio elemento cosa sei te?

"Aurora."
Mi sente, mi ha sentito, senti i miei pensieri?
"Certo che sento i tuoi pensieri. Io sono te. Sono il tuo fuoco, sono il fuoco della rabbia scatenata dai tuoi nemici, sono il fuoco dell'amicizia legata dai tuoi amici, sono il fuoco dell'amore che arde nel tuo cuore."
"Si ma io cosa sono? Tutta la,rabbia che avevo sta svanendo, lui è lontano, provo solo tristezza, lei non l'ho perdonata, ho ucciso una persona.
Sono cattiva? Lo sono?"
Piccole lacrime solcano le mie guance, nascondo il viso cercando di non farmi vedere. E se fossi cattiva? Se dovessi far del male ai miei amici?
"Cercati Aurora, solo te hai le tue risposte, non esiste buono o cattivo, luce o buio, tutti abbiamo delle scelte devi solo sapere quali seguire, cerca i miei fratelli e sorelle, sei potente, cerca chi sei, cerca dentro di te."

Cercare chi sono, questo devo fare, ma non posso cercare dentro di me se non so chi sono davvero.

Ritornare sui miei passi, questo devo fare. Chi sono? Devo scoprirlo.

"Ragazzi!" Esclamo.
"Che succede?" Chiede Josh.
"Voglio tornare a casa, voglio andare da mia zia." Lancio la bomba.
Rimangono tutti in silenzio per cinque minuti e poi...
"Ma sei matta?"
"Cosa?"
"Si certo, sei morta se non te lo ricordi"
"Bel modo per far morire tua zia, un attacco di cuore e finisce tutto."
"Non se ne parla."
Parlano tutti insieme ad alta voce ognuno cerca di sovrastare la voce dell'altro.
"Basta!" Urlo.
"Devo sapere chi sono, devo sapere chi erano i miei genitori, sono una strega? O un fenomeno da baraccone? Ragazzi ho bisogno di risposte."
Attendo in silenzio, il loro responso.
Silenzio.

Silenzio.

Ok questo silenzio mi sta uccidendo, vi prego dite qualcosa.

Finalmente Erik parla. "D'accordo, andiamo da tua zia, ma dovremmo avere un piano, per non farla davvero morire d'infarto."

"Ok." Rispondo.
Vedo gli altri annuire ed Amy mi stringe la mano, come se volesse essermi più vicina.
"Io opto per il fenomeno da baraccone. Fa più figo!" Esclama Alex
"Idiota, ma sei sempre cosi?" Chiedo
Scoppiano tutti a ridere.
E poco dopo pure io. Alex ha la grandissima capacità di rendere comica qualsiasi situazione, anche quella più seria. Magari è questo il suo vero talento.

"Ok ragazzi! Inversione di marcia allora." Annuncia Josh che con una inversione ad u riprende il cammino verso la mia città.

Derek

Seduto nello studio attendo l'arrivo dei saggi e della strega.

Lei non è proprio una strega, di streghe vere non se ne vedono più da circa 20 anni, anzi è corretto dire che non se ne vedevano più, visto che a quanto pare sono tornate.

Rigiro tra le mani il libro antico che ho preso in biblioteca, ci ho messo un po' per trovarlo; sepolto sotto un cumulo di polvere e libri vecchi come se non volesse essere trovato.

Sospiro e mi decido ad aprirlo.
Un odore di muffa e polvere invade le mie narici.

Faccio scorrere l'indice sulle pagine ingiallite dalla carta spessa e pesante.

Salto le prime pagine e mi fermo sulla spiegazione degli elementi.

"Come tutti sappiamo in natura ci sono quattro elementi Aria, Acqua, terra e fuoco.
Elementi naturali da cui trae origine ogni sostanza di cui è composta la materia. Essi sono fonte di ispirazione per gli uomini, e sono diventati punti di riferimento per riti cosmogonici, religioni e tradizioni magiche.
La "teoria dei quattro elementi naturali" venne introdotta dal filosofo greco antico Anassimene di Mileto dal VI sec. A.C., successivamente dal siceliota Empedocle, assimilata dai filosofi greci Socrate ed Aristotele.

Essi ricoprono un ruolo particolarmente importante per la cosiddetta Vecchia Religione, conosciuta anche come Stregoneria.

Ciò che non viene menzionato dai comuni umani, è che alcune persone nascono con il potere degli elementi, quello più comune è il potere della terra, aria ed acqua sono più rari, ma il potere del fuoco si manifesta raramente in una persona.
È proprio il fuoco, elemento purificatore e vivificatore, racchiude in se il principio della vita, che scaturisce dalla sua energia.

Empedocle (450 A.C.) fu il primo a proporre quattro elementi chiamandoli rhizai (radici) governati dalla tensione fra l'amore e la discordia. Quando domina l'amore gli elementi sono fusi insieme in una sfera omogenea e priva di conflitti, lo Sfero.
Quando invece domina la discordia si arriva alla distruzione con il caos.

I quattro elementi naturali sono al tempo stesso considerati visibili ed invisibili, fisici e spirituali.
Molti studi sono stati fatti durante il Medioevo ed il Rinascimento, con l'alchimia....

.... con Aristotele ai quattro elementi se ne aggiungerà un quinto: la quintessenza, chiamata etere, che costituisce la materia delle sfere celesti, l'essenza del mondo celeste, eterno ed immutabile.
La quintessenza sarebbe lo Spirito; il quinto elemento per una strega ma è talmente raro che non si hanno ricordi di chi sia stata l'ultima strega o stregone che ne abbia avuto....

.... Il fuoco è il più puro dei quattro elementi. Può agire contemporaneamente sia all'interno che all'esterno del corpo.
Chi possiede il potere del fuoco ha la capacità di entrare in contatto con gli spiriti che governavano i vari elementi della natura, chiamati appunto "Elementali" per chiedere loro benefici o conoscere gli eventi futuri....

Il fuoco rispettato ed adorato, era temuto per la sua devastante forza distruttrice.
Ha anche una connotazione positiva, usato per purificare ciò che veniva ritenuto essere il male.

L'Aria altro elemento...."

Qui non dice che il fuoco è cattivo, lo sapevo lei non è cattiva. L'abbiamo solo portata alla devastazione.

All'ombra delle due LuneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora