In viaggio

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"Lo sapevo! Lo sapevo che non eri normale!!" Sorride Alex battendo le mani.
Il mio sguardo omicida non lo induce a smetterla.
"Grazie è?" Rispondo.
"Ignoralo, come facciamo noi." Mi dice il ragazzo vicino a lui.
Scuote la testa e sorride. "Comunque piacere io sono Erik, il fratello di quest'idiota qui." Si presenta indicando il fratello.
Questo ragazzo mi è già simpatico, trasmette molta tranquillità.
Sorrido di rimando anche io. "Piacere Aurora e lei è la mia amica Amy."
La vedo sgranare gli occhi ed arrossire. "P-piacere." Balbetta nascondendosi dietro di me.
Continuiamo a camminare finché mi rendo conto di non sapere dove stiamo andando.
Mi fermo di botto e mi guardo intorno.
"Scusate ma dove siamo?" Chiedo.
I due rispondono in coro "Raggiungiamo nostro fratello."
"Vostro fratello? Ma quanti siete?"
"Tre!" Risponde Alex "Andiamo ci sta aspettando alla fine della strada con la jeep, o pensavi di fartela a piedi fino alla fine del mondo?" Ride.
"Emm veramente non pensavo a nulla, è successo tutto cosi in fretta non avevo un piano."
"Bè..." mi si avvicina mettendomi un braccio attorno alle spalle "allora è un bene che ti siamo venuti in aiuto."
Si gira e guarda Amy, che se ne accorge e cerca di nascondersi ancora di più.
"Sta bene?" Sussurra al mio orecchio.
Annuisco. "È solo timida, dagli un po' di tempo."
"Ok." Risponde seriamente mentre continuiamo a camminare.

Derek

Se ne è andata e me lo sono meritato.
Corriamo verso il branco, cercando di capire cosa è successo.
"Derek" mi richiama Vladimir.
Neanche rispondo sa che lo sto ascoltando.
"Te ne sei accorto o sei solo accecato dall'amore?"
Ringhio. "Lei non è cattiva. Non ti ha ucciso."
"Cazzo! Una strega del fuoco!" Sbraita arrabbiato.

"Alpha!" Mi raggiunge una delle guardie, mi giro verso di lui facendogli un cenno.
"La vostra Luna... sta bruciando."
Vladimir mi guarda. "Non è cattiva è?"
Scuoto la testa e seguo la guardia.

Arriviamo nell'infermieria.
Il dottore si sposta facendomi assistere ad un orrore mai visto prima.
"Micol..." sussurro.
È stesa sul lettino, i suoi bei capelli sono completamente bruciati, il viso presenta segni di bruciature, come se il corpo cercasse di guarire ma non ci riuscisse.

Le labbra si muovono impercettibilmente in una specie di cantilena. "Perdono, perdonatemi..."

Le mani ustionate sono completamente nere, carbonizzate.

"Sopravvivrà?" Chiedo.
Sento il dottore sospirare.
"Non lo so, io... non ho mai visto nulla del genere. È come se stesse bruciando da dentro."
"Cioè?"
"Bè gli organi si stanno bruciando, anche adesso che il fuoco è spento."

Annuisco. "Chiamate i saggi." Loro sapranno cosa gli sta succedendo.

Le guardie che mi hanno seguito, mi guardano un'ultima volta prima di scomparire fuori dalla porta.

Anche il dottore esce lasciandomi solo con lei.
Mi avvicino ancora di più, non sapendo bene cosa fare.
Apre gli occhi all'improvviso "Derek!" Urla.
"Sono qui, non ti affaticare."
"Io... sono cattiva, sono stata cattiva." Singhiozza. "Volevo ucciderla, te amavi lei e non me."
"Basta Micol, calmati, sono qui sono vicino a te."
"Io ... io non ci vedo... "
Sussurra un'ultima volta prima di tornare a recitare la sua litania.
Guardo i suoi occhi prima che si richiudano, bianchi, completamente bianchi.

Mi siedo accanto a lei prendendomi la testa tra le mani.
Cosa ho fatto? Tutto questo è colpa mia, ho preso una bellissima ragazza e l'ho distrutta. Sono un mostro. Penso a tutti questi mesi, a come l'ho portata ad odiarmi, a come l'ho ingannata e per colpa mia adesso anche altre persone stanno soffrendo.

Devo rimediare... rimedierò...

Aurora

"Quindi fatemi capire bene, voi siete omega tutti e tre, nati da genitori omega, quindi di sangue puro, e siete scappati dal vostro branco?"

"Si." Sorride Alex.
Mi acciglio pensierosa. "Perché? Cioè avete detto che gli omega puri non vengono poi cosi maltrattati come gli altri." Mi giro guardando Amy che tiene lo sguardo basso.

Josh il fratello più grande, che ci ha aspettato sulla Jeep mi risponde.
"Il fatto è che gli omega puri sono pochi, e quando nasciamo abbiamo delle abilità particolari."
Amy per la prima volta prende la parola. "Che tipo di abilità?"

Stavolta è Erik a rispondere. "Sono diverse per ognuno di noi." Fa una pausa poi continua. "Io ad esempio, posso tramortire un altro lupo bloccandogli la trasformazione col pensiero."
Spalanco la bocca "davvero?"
Annuisce facendo un sorrisino che è tutto dire.
"Io invece sono bravo a far perdere le tracce e sono fortunato." Continua Josh.
"Ma quale fortunato!" Esclamano in coro. "Il tuo è solo culo fratello! " risponde Alex.
"Si si quello che voi chiamate culo è fortuna mischiata ad intelligenza."
"Sentilo che ricomincia!! Solo perché hai vinto al casinò non vuol dire che la tua abilità sia la fortuna... hai culooo... c u l o!" Ribadisce Erik.
"Invidiosi! Vorreste tutti la mia fortuna come abilità."
Scoppiano tutti e due a ridere.
È strano ma mi sento molto a mio agio con tutti e tre.
"Alex, te che abilità hai invece?" Chiedo.
Mi guarda. "Ancora non lo hai capito?"
"Emm no."
"Io faccio dei sogni, questi sogni mi fanno capire dove devo andare."
"Dei sogni? Cioè hai sognato che dovevi venire nel bosco?"
Si gratta la testa mentre mi risponde.
"Emm no ho sognato che dovevamo venire in questa città. Poi ho incontrato te ed ho sentito che dovevamo aiutarti."
"Ma se tutti hanno pensato che era morta, voi come avete fatto?" Chiede questa volta Amy.
"In realtà è stato strano." Risponde Alex.
"Si è come se avessimo sentito tutti che non era morta, ed una forza ci ha attirato verso il bosco tutte le sere per mesi." Continua Erik.
"Sapevamo che dovevamo proteggerti, che eravamo qui per te, per proteggere il nostro nuovo capo." Conclude Josh.

Spalanco gli occhi. "Il vostro capo? Voi vi siete bevuti il cervello!" Strillo.
"Mi guardano e sorridono. "Chissà che sapore ha..." si chiede pensieroso Alex.
"Cosa?" Chiedo.
"Il cervello." Mi risponde.
"Fratello prima devi trovarlo il tuo." Ride Erik.
"Idiota! Sei te che devi trovare il tuo!" Si infervora.
Io ed Amy ci guardiamo e scoppiamo a ridere mentre loro tre continuano il loro battibecco.

All'ombra delle due LuneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora