Oggi finalmente ho potuto dormire fino a tardi per poi recarmi alle mie lezioni pomeridiane.
Appena torno a casa la mia coinquilina mi salta addosso tutta eccitata.
Ok, detta così suona male. Comunque sembra super felice, anche più del solito e il che è tutto un dire.
《Ho conosciuto un ragazzo fighissimo al mio corso di diritto che mi ha invitato ad una festa e mi ha detto di portare delle amiche. Io ovviamente ho accettato e ho già chiamato Dana che stranamente ha detto che verrà. Tu ci sei, vero?》 Spara a raffica facendomi capire si e no due parole di tutto il discorso.
《Frena frena, non ho capito nulla. Puoi ripete più lentamente e magari respirando? Non vorrei che svenissi ed io dovessi farti la respirazione bocca a bocca, grazie》 Dico entrando dentro dato che in tutto questo sono ancora sull'uscio di casa.
《Allora, ho conosciuto un ragazzo e mi ha chiesto se volevo venire ad una festa. Mi ha anche detto che se volevo potevo portarmi qualche amica. Io ho accettato e ho anche già chiesto a Dana se voleva venire. Lei ha accettato, tu verrai con noi vero?》
《Non se ne parla》Rispondo per poi dirigermi verso la mia camera.
Bonnie mi segue e comincia a supplicarmi.
《Ti pregooo! Ci divertiremo. E poi voglio rivedere quel ragazzo. Per favore, fallo per la tua stupenda e simpaticissima coinquilina/amica》Mi prega unendo le mani in segno di supplica.
Mi siedo sul letto a gambe incrociate e sospiro.
《Se ti ubriachi di nuovo come l’ultima volta lasciandomi da sola ti lascio lì e non mi interessa se qualcuno ti fa del male》 Dico seria anche se in realtà non la lascerei mai lì da sola.
《Grazie!》Si lancia su di me e mi stringe fortissimo.
《Prego, ora vai che voglio dormire un pò. So già che stasera faremo nottata》
《Si certo, ti lascio riposare. Mi raccomando la festa è stasera alle 22. Verso le 20 viene Dana e ci prepariamo insieme》
《Ok》 Mi butto sul letto e mi godo il silenzio finchè non crollo tra le braccia di Morfeo.
……………………………..
Mi sveglio di soprassalto sentendo delle voci provenire dal soggiorno.
Guardo l'orologio e vedo che sono le 20:05.
Di sicuro sarà arrivata Dana e le voci saranno la sua e quella di Bonnie che staranno forse scegliendo cosa mettere per la festa.
Decido di alzarmi e di andare da loro, solo che la scena che mi trovo davanti non è quella che mi aspettavo.
Trovo Dana seduta sul divano in lacrime mentre Bi l'abbraccia cercando di consolarla.
Mi avvicino a loro allarmata
《Che è successo? Dana perchè piangi?》
Lei alza i suoi occhioni azzurri, ora rossi per le lacrime, verso di me e mentre singhiozza con qualche altra lacrima che le scende sul viso dice 《I m-mie g-genitori mi h-hanno detto c-che d-divorzieranno》poi tira su col naso e si asciuga le lacrime.
《Forse mi starete prendendo per una stupida dato che sto piangendo come una bambina per una cosa che di questi tempi è frequente, ma...》 non finisce la frase che io la blocco.
《Non essere stupida, è normale che piangi. Stai vivendo una situazione che nessuno è in grado di affrontare con semplicità o indifferenza. Anche se è una cosa che al giorno d'oggi è frequente non significa che faccia meno male. Anzi, sfogati con noi che starai meglio, sennò a cosa servono le amiche?!》Le sorrido cercando di tirarle su il morale.
STAI LEGGENDO
Non credo nelle favole
ChickLitCentral Park, Zoe e Andrew, una storia che vi prenderà proprio perché non tutto va come dovrebbe, come si potrebbe immaginare. Due ragazzi tanto simili, ma altrettanto testardi che faranno di tutto per non cedere all'amore. Tra intrighi, segreti, un...