CAPITOLO 34

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Ho appena finito il mio turno e mi sto cambiando per raggiungere Andrew. 

Per tutta la sera non ho fatto altro che mordermi le unghie, sbattere il piede freneticamente a terra e fare avanti e indietro per i tavoli. 

Non vedevo l'ora che arrivasse questo momento. 

Esco fuori dal ristorante, dopo aver salutato i miei colleghi, e mi avvio verso Andrew che è appoggiato alla sua moto mentre fuma.

Appena mi vede butta la sigaretta per terra, la pesta e mi viene incontro.

《Finalmente hai finito》 Dice sorridendo. 

《Già. I ragazzi?》Domando cercando di sembrare tranquilla. 

《Sona andati via...Cosa c'è che non va?》 Domanda guardandomi dritta negli occhi per cercare in essi una risposta. 

Perchè non so fingere?

《Nulla, perchè?》Faccio finta di nulla. 

《Sei turbata e ansiosa, lo sento》 si avvicina a me fino ad avermi ad un palmo di distanza. 

《Non ho nulla. Sarà una tua impressione》 

《Non ti credo. Appena ritrovi il buon senso vienimi a dire che ti prende》Afferma duro per poi girarsi e tornare alla moto. 

Io lo inseguo 《Aspetta》 Lui si ferma e io ne approfitto per stringerlo da dietro. 

《Ok, non è vero che non ho nulla. Però ne parliamo a casa, ok? Non litighiamo per stupidaggini come al solito》 

Sento Drew sospirare pesantemente, ma alla fine si volta verso di me e si china a darmi un bacio a stampo. 

《Andiamo》 mi prende per mano e mi porta alla moto. 

Iniziamo ad avviarci verso casa sua e già in mente inizio a pensare a cosa gli devo dire e a come iniziare il discorso. 

Speriamo vada bene.

.................................

Siamo arrivati davanti al palazzo dove vive Andrew. 

Appena entriamo dal portone subito vedo nel lato dell'entrata dietro ragazzi che, appena mi vedono, mi lanciano un'occhiata maliziosa. 

Deve averlo notato anche Andrew dato che mi trascina addosso a se, stringendomi con le braccia i fianchi da dietro, e lancia un'occhiata di fuoco ai due ragazzi che, appena vedono chi li sta guardando, abbassano lo sguardo spaventati e se vanno via. 

Io e Drew saliamo le scale fino a raggiungere il suo appartamento. 

《Vediamo un film》 propone Andrew appena entriamo a casa.

《A me, più che vedere un film, mi andrebbe di mangiare qualcosa》 alla mia affermazione Drew si mette a ridere di gusto. 

《Seguimi mangiona》 

《Ehi, non sono una mangiona》

《Se lo dici tu. Tieni》 mi lancia addosso un pacco di patatine che iniziò subito a mangiare.

Stavo morendo di fame.

Mi seggo sul divano continuando a mangiare e Andrew mi segue mettendosi di fianco a me. Mi giro a guardarlo e lui fa lo stesso. 

Metto una patatine in bocca e il suo sguardo scatta alle mie labbra.

Improvvisamente si avvicina e mi strappa la patatine di bocca facendo toccare le nostre labbra. 

Rimango imbambolata a guardarlo e lui notando sghignazza. 

Poi si riavvicina fino a far sfiorare le nostre labbra. 

Non credo nelle favole    Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora