CAPITOLO 26

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POV ANDREW

Sono appena rientrato nel mio appartamento dopo aver lasciato Rochelle. 

Appena tornati Ethan e Benton sono andati a prendere il mio cane che la sera prima era rimasto a dormire da loro.

Invece Eli non ha fatto altro che rimproverarmi per quello che le ho detto. 

Dice che sono stato cattivo, che non dovevo scaricare la mia rabbia su di lei e che sicuramente ora sarà ferita. 

Come se avessi detto una bugia, ho solo detto la verità. Sicuramente pensa che siamo dei mostri per quello che facciamo e fa bene. D’altronde è questo che sono e che sono destinato ad essere per sempre.

Mi vado a fare una doccia per distendere i nervi, ma mentre le gocce di acqua scivolano lungo il mio corpo la mia mente è torturata dalle parole di Eli. 

Ricordo bene quando al mio dirgli che non mi interessa di quello che Zoe avrebbe potuto provare alle mie parole lui mi ha risposto 《Quindi mi stai dicendo che non ti interessa niente di lei? Che non senti costantemente di volerla proteggere? Che non hai dormito meglio stanotte sapendo di averla tra le tue braccia? Che non muori dalla voglia di baciarla ogni volta che la vedi?》

Dopo questo gli avevo detto chiaramente di starne fuori e lui si era infuriato lasciandomi solo a casa .

Dopo la doccia mi siedo sul mio divano e continuo a ripensare alle parole di Eli, poi il mio sguardo viene attirato da una cosa. Ho ancora l’elastico di Zoe al polso. 

Forse è vero quello che dice il mio amico, ma non importa. Rochelle deve restare fuori dalla mia vita. Non voglio che anche la sua finisca per essere rovinata. Tolgo con nervosismo il suo elastico dal mio polso e lo getto sul tavolino che ho di fronte.

Devo togliermela dalla testa. 

Con questo obiettivo afferro una bottiglia di vodka dalla dispensa e butto giù un sorso…due…tre…

POV ZOE

*Un’ora dopo l'incontro tra lei ed Anna *

Torno al dormitorio e incontro Benton che sta uscendo. 

《Ehi Benton》 lo chiamo sperando che mi senta. 

Lui si gira e mi sorride.

 《Ciao Zoe》 mi risponde ed io ricambio il saluto. 

《 Potresti portarmi in un posto?》 Gli domando sperando che accetti, sennò non saprei che fare. 

《Si certo. Dove?》 mi risponde gentile. 

È proprio un bravo ragazzo. 

Lo approvo per Bonnie, hanno la mia benedizione.

 《Da Andrew》 alla mia risposta la sua espressione cambia immediatamente diventando seria. 

《Meglio di no Zoe. E meglio se lo lasci stare per un pò》

Non mi arrendo 

《Ti prego Benton. Ho bisogno di parlagli》

Lui continua a dirmi di  non potermi portare da lui senza dirmi il perché, ma io insisto.

Dopo qualche minuto lui tira un sospiro contrariato e cede《D'accordo, ti porterò da lui. Ma devi essere pronta a tutto. Da quel che mi ha detto Eli poco fa, quando lui se ne andato dall'appartamento Andrew non era per niente di buon umore》

Andrew arrabbiato. 

Per quale motivo? Non sarà arrabbiato per quello che mi ha detto in macchina. 

Non credo nelle favole    Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora