CAPITOLO 33

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Sono al bar e sto lavorando. 

Alla fine, ieri sera ho deciso di non chiedere più nulla a Drew riguardo suo padre per non farlo intristire. 

Siamo rimasti abbracciati per interi minuti, solo dopo ci siamo staccati e abbiamo parlato del più e del meno. 

Ricordo come con tono dolce mi parlava di un libro che aveva letto, Oliver Twist di Charles Dickens. Vedevo i suoi occhi brillare di una luce particolare. 

FLASHBACK 

Sono ancora sopra Drew con la testa sul suo petto e gli occhi chiusi mentre ispiro il suo profumo ormai così familiare. 
A quanto pare si è portato dietro il libro che attualmente sta leggendo, Oliver Twist e ora mi sta leggendo alcune parti del libro. 
《"Il cuscino di Oliver era stato sprimacciato da mani gentili quella sera, e amore e virtù vegliare sul suo sonno"》 lo ascolto attentamente e mi riaffiora il ricorso di quell'unica notte passata insieme abbracciati sotto le coperte nel buio e silenzio della notte.
《 C'è qualcosa in una donna infuriata, specialmente se alle sue forte passione aggiunge gli irrefrenabili impulsi della disperazione e dell'indifferenza, che pochi uomini osano provocare》 Altre frase altri ricordi. 
Tutti i nostri litigi e le mie sfuriate mi passano di fronte. Rido al ricordo e lui lo nota, infatti mi chiede《Cosa c'è?》 Scuoto la testa in risposta e apro gli occhi scontrandosi con i suoi. 
《Nulla, continua ti prego》 
Mi guarda stupito 《 mi stai pregando, sul serio?》 Fa il suo solito sorrisino da schiaffi in faccia. 
《 Si idiota e ora continua, sennò mi alzo e me ne vado》 Lui in risposta mi stringe di più a sè. 
《 Ma le lacrime non erano cose che si facevano strada nell'anima di Mr. Bumble: il suo cuore era impermeabile"》 non so perchè, ma potei sentire un certo tono di malinconia mentre lo diceva. 
Lo vedo chiudere il libro a postarlo di fianco a noi. 
《Basta leggere per stasera. Tocca a te ragazzina》 
《Che ti dovrei dire?》 
《Quello che vuoi》
Prendo fiato e inizio a raccontare di Bonnie e Dana, di come mi trovo bene con loro e di quanto siamo legate. Gli parlo anche di mia madre e del bellissimo rapporto che abbiamo, fortunatamente non mi chiede nulla di mio padre e lo ringrazio per questo.  
Continuo a parlare mentre lui mi ascolta attentamente. 
Lo vedo e lo percepisco che gli interessa veramente quello che gli sto dicendo. 
A lui interessa

FINE FLASHBACK 

È stata una serata meravigliosa. Però oggi è un nuovo giorno e ho paura che quello di ieri sia stato solo un sogno.

Temo che oggi Andrew si sia svegliato quello di sempre e che ritorni a volermi lontano. 

Sono paranoica, lo so. 
È che non ci credo ancora, non riesco a concepire ciò che è successo. Ho finalmente confessato ad Andrew quello che provo e lui mi ha ricambiato.

Mi stupisco di come le cose siano cambiate, di come si sono evolse. Ma questa è la vita dopo tutto.

Nulla è prevedibile. 

Mentre sto servendo un tavolo mi sento chiamare. 

Mi giro e di fronte a me trovo Benton, Eli e Ethan. 

《Ciao ragazzi》 li saluto allegra. 

《Ciao Zoe. Abbiamo saputo le novità》 Dice Ethan ammiccando. 

Faccio uno sguardo confuso 《Quali novità?》

Dubito si riferisca a me ed Andrew. Ci siamo messi insieme solo ieri sarebbe strano che gli avesse già detto tutto. 

《Come che novità? Tu ed Andrew vi siete fidanzati oppure ci ha invento una cazzata quell'idiata?》 Ok, mi sbagliavo, gliel'ha detto eccome. 

《Si, stiamo insieme. Non pensavo ve lo avesse detto》 

Non credo nelle favole    Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora