MALINTESO

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NICCOLO' POV

Ho appena concluso uno dei concerti più belli che abbia mai fatto..sarà stata l'atmosfera che si è creata, sarà stato il fatto di essermi esibito a Roma, a casa mia o semplicemente per tutti gli ultimi che erano lì con me a condividere il mio sogno.

Sto tornando nel mio camerino per darmi una sciacquata prima di festeggiare con tutti i miei amici..manca solo lei. Mamma e papà purtroppo sono dovuti andare via, domani lavorano e non sono potuti restare. Appena entro, noto una persona che non vedevo da tempo..mi blocco..le avevo scritto che non avevo più intenzione di vederla eppure eccola qua..come ci è arrivata resta un mistero.

Davanti a me c'è Giada, si, proprio colei che ha rovinato la mia relazione con Ele..o meglio sono stato io con le mie azioni però una dose di colpa ce l'ha anche lei. Sapeva che ero fidanzato eppure non si è fermata.

"Nic ciao, sono felice di vederti" si avvicina e tenta di mettermi le braccia al collo ma io mi allontano..non farò lo stesso errore un'altra volta.

"Che ci fai tu qui?" chiedo io in tono neutro, non voglio farle capire che sono agitato in questo momento.

"Non sei felice di vedermi?" continua lei tentando di toccarmi un braccio.

"Sinceramente no, te l'ho già detto, non ho intenzione di rivederti..sono felice con una persona e non voglio rovinare tutto..la nostra è stata una bella amicizia ma per me non c'è mai stato altro"

"Lo sai anche tu che non è vero, io ti amo Nic e so per certo che anche tu provi dei sentimenti per me ma lo neghi a te stesso" che cosa hanno appena sentito le mie orecchie?! sto fumando di rabbia.

"Giada, non te lo ripeto più..devi andartene ora..non provo nulla per te e non l'ho mai fatto..quello che è successo è stato un errore..ora per favore ti chiedo di uscire dal mio camerino" lei però non demorde e continua ad avvicinarsi. Così la prendo per un polso e la trascino fuori io. Siamo l'uno di fronte all'altra in questo momento e vedo che a pochi metri da me c'è Gianmarco che mi guarda in modo strano..sa chi è..l'ha riconosciuta.

"Che sta a succede qui?" interviene lui.

"Nulla, se ne stava andando, le stavo dicendo che non può stare qui, nessuno l'ha invitata" spiego subito io.

"Niccolò, lo sai anche tu che non può finire così, diamoci una possibilità, io posso darti tutto ciò che hai sempre desiderato" continua lei e inizia a mettermi le mani intorno al collo. Rimango pietrificato, non riesco ad agire. Succede tutto in un attimo, giro la testa di scatto e poco più in là noto Eleonora con i miei amici che mi guarda con le lacrime agli occhi. -Ci mancava solo questa, mo come glielo spiego?!-

Mi stacco subito da Giada e corro verso la mia amata che nel frattempo si sta dirigendo verso l'uscita con le lacrime agli occhi. Vedo tutti i ragazzi guardarmi sconcertati e mi lanciano sguardi di fuoco..se potessero uccidere in questo momento sarei sotto terra.

"Ele aspetta, non è come pensi..posso spiegarti" sembra una frase fatta, forse lo è, ma questa volta non è successo veramente nulla.

"Cosa c'è da spiegare Nì? Mi sembra tutto chiaro.." non mi guarda negli occhi, è delusa..un'altra volta.

"Te o giuro Ele, so entrato nel camerino e lei era lì, nun so manco come c'è entrata, le ho detto che doveva annarsene e nun me ha ascoltato così l'ho mannata fori io" dico tutto d'un fiato con la voce rotta dal pianto.."me devi crede, guarda gli occhi miei, lo sai che nun possono mentì" finalmente alza lo sguardo su di me e vedo che tentenna, non sa se credermi o meno..spero solo che ascolti il suo cuore.

"Nì, mi sono fidata un'altra volta di te e io ti ritrovo co quella..come faccio a crederti?" 

"Ele te prego, avrei fatto tutto ciò per riconquistatte e poi mandare tutto all'aria?! Che senso avrebbe?! Lo sai che sei l'unica che voglio, l'amore della mia vita..come posso dimostrartelo ancora?! Vuoi un anello al dito? Al diavolo, lo faccio subito se questo può renderti più tranquilla, ma ti prego devi credermi" ormai sono disperato, farei di tutto in questo momento, anche buttarmi nel Tevere se me lo chiedesse.

QUEL FILO CHE CI UNISCE - ULTIMO (Niccolò Moriconi)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora