L'ENNESIMO OSTACOLO

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ELEONORA POV

Io e Niccolò siamo in camera da letto dopo che l'ho visto in lacrime con le lettere che gli ho regalato per Natale. Ho osservato praticamente tutto il momento, da quando ha aperto il pacchetto fino a quando ha visto le fotografie che avevo lasciato al suo interno. Era così preso che non ho avuto il coraggio di intromettermi. Vedere le sue espressioni, l'emozione nei suoi occhi e lo stupore per avergli raccontato un pezzo di me, che nessuno sa, non ha prezzo. 

Non mi lascia andare, se tento di divincolarmi un pochino giusto per prendere un po' d'aria mi riattira a sè, ha sempre avuto bisogno del contatto fisico, ha sempre colmato così il fatto di essere un ragazzo di poche parole.

"Amore, so che magari non era quello che ti aspettavi ma volevo davvero darti qualcosa che ti raccontasse di me, di una parte della mia vita che nessuno sa..volevo che fossi tu l'unico a conoscere tutto quello che ho provato" rompo il silenzio sussurrando queste parole al suo orecchio. Sento i brividi sulla sua pelle e strofino una mano sulla sua schiena per cercare di calmarlo.

"Te prego Ele, nun dirlo nemmeno. Nun me ne frega niente di avere cose materiali, o sai. Quello che hai fatto per me è talmente speciale e prezioso che non potrà mai esserci nulla che potrà eguagliarlo. Conserverò ogni singolo foglio come se fosse er core tuo, perchè in effetti lo è. Mi hai parlato di te, di quello che hai vissuto lontano da casa, delle emozioni che hai provato e mi hai fatto capire che l'amore che provi nei miei confronti non è mai finito" risponde lui tutto d'un fiato catturando le mie labbra con le sue dando vita ad un bacio bisognoso.

"Quello che mi hai tenuto nascosto amore lo sto superando, ho capito che per andare avanti davvero insieme devo perdonare, come tu hai fatto con me. Non potrò mai dimenticare ma, con te al mio fianco, sono sicuro che costruiremo qualcosa di meraviglioso" continua lui lasciandomi davvero senza parole.

"Shhh..ti amo, conta solo questo ora. Io, te e il nostro amore" cerco di togliergli la felpa che ha addosso, ho bisogno di sentirlo pelle contro pelle..voglio fare l'amore con lui anche se fisicamente non mi sono ancora ripresa. Scendo sul suo collo lasciandogli innumerevoli baci. Sento il suo respiro pesante su di me e poi le sue mani bloccano la mia discesa verso sud.

"No amore, non voglio farti male..non me lo perdonerei mai" 

"Nicco, lo voglio. Voglio stare con te. Ti prego fai l'amore con me. Tu sei la cura a tutto, non potrai mai farmi male nemmeno se lo volessi..mi fido completamente di te, anima e corpo" sono sincera, negli anni ho avuto altri uomini ma non sono mai riuscita a lasciare andare completamente. Solo lui conosceva la parte migliore di me, solo lui poteva penetrare davvero nella mia anima.

"Amò, aspettamo de ave il via libera del dottore, manca poco ancora qualche giorno e poi te prometto che sarò tuo"

"Te devo ricorda che so medico pure io Moricò?! Il mio parere professionale è che sono completamente in grado di reggere qualche sessione di sesso" cerco di fargli capire che sono cosciente di quello che voglio e di quello che sto facendo. Conosco i rischi e non ne correrei nessuno, bisogna solo stare un po' attenti.

"O so, ma sarei più tranquillo aspettando amò" sbuffo e mi divincolo dalla sua presa. Mi alzo la maglietta sotto il suo sguardo confuso.

"E' per questo vero?! Per i lividi e i tagli che ho sul corpo?! Per le fasciature, la mia gamba e il mio braccio?! Niccolò se stai facendo tutto questo per pietà puoi smetterla subito, se non mi trovi più attraente ai tuoi occhi non devi starmi dietro e aiutarmi solo perchè ti senti in dovere di farlo. Sono in grado di occuparmi di me stessa, dimmelo subito però..preferisco leccarmi le ferite ora piuttosto che dopo quando magari mi sarai entrato ancora di più sotto pelle." le lacrime mi pizzicano gli occhi e minacciano di uscire. Non si è mai comportato così, non mi ha mai rifiutata.

QUEL FILO CHE CI UNISCE - ULTIMO (Niccolò Moriconi)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora