ARIA DI CAMBIAMENTO

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ELEONORA POV

Un mese dopo..


Dolore..avete presente questa sensazione ?! Sentirsi tradita per l'ennesima volta da qualcuno a cui avresti affidato la tua vita intera è la cosa più brutta che possa mai succedere. Lo sapevo che se mi fossi bruciata un'altra volta non ne sarei uscita viva. Ad un mese di distanza da quella terribile notte, sono qui, a casa mia intenta a cercare di raccogliere i cocci che sono rimasti del mio cuore spezzato..quando qualcosa si rompe, più volte però è quasi impossibile ripararlo..non tornerà mai più come prima.

Vuoto, questa è un'altra emozione che provo. Io che stavo ricominciando a sentirmi completa solo con lui..mi sentivo a casa solamente tra le sue braccia..ero pronta a lanciarmi di nuovo in questa avventura sperando in un lieto fine tanto sognato ed invece non c'è più nulla, un soffio di vento ha portato via tutti i sogni, le speranze e l'amore. Ora l'unico sentimento che riesco a sentire dentro di me è DOLORE e VUOTO.

E' stato un mese terribile, siamo all'inizio di maggio e la primavera è finalmente arrivata a Roma, il sole è caldo ma io non sento nulla. Non riesco a godermi queste fantastiche giornate che sanno di rinascita, di vita..l'unica cosa che voglio fare è dormire..abbandonarmi ad un sonno profondo per non fare più risveglio. E' brutto da dire, ma quando si era riposta la propria fiducia in un'unica persona e questa ti ha tradita ancora e ancora non hai più voglia di combattere e sperare che un giorno, la ruota giri anche verso di te. Ho voglia, anzi ho bisogno di un amore, uno di quelli forti che ti lasciano senza fiato..uno di quelli per cui vale la pena combattere tutti i giorni..pensavo di averlo ritrovato dopo quattro anni ancora in lui, ma mi sbagliavo.

"Ele ora tu te arzi da sto letto e andiamo a fa na passeggiata" Giulia irrompe senza neanche bussare nella mia stanza. Mi tiro il cuscino sulla testa, non voglio alzarmi, non ancora.

"Non me va, vai tu" la mia voce esce roca, è da troppo tempo che non parlo a lungo con qualcuno.

"Non ti posso vedere così, non un'altra volta..devi alzarti, riprendere in mano la tua vita. Non mangi quasi nulla, non voglio che ricadi nella spirale che ti ha trascinato a fondo a New York, non te lo permetterò..fosse l'ultima cosa che faccio!" 

"Non mi interessa più niente voglio solo dormire, chiama le altre, uscite e lasciatemi in pace..non voglio vedere ne sentire nessuno" continuo io, so che sta solo cercando di aiutarmi ma non voglio sentire ragioni.

"Ti rendi conto che è da un mese che non rispondi alle chiamate dei tuoi genitori, di tua sorella e delle nostre amiche?! Sono tutti preoccupati per te..io sto cercando di spiegare loro che sei molto impegnata in questo periodo con il lavoro ma indovina un po'? Nessuno ci crede, soprattutto tuo padre dato che è da due settimane che non ti presenti in ospedale!" 

"Eddaje Giù, non sei mi madre..smettila de famme a ramanzina..voglio stare qui con Pisolo sul mio letto a vedere un film strappalacrime e a scolarmi la mia bottiglia di vino preferita..è chiedere troppo?!" sputo acida.

"Si Ele, è chiedere troppo..ma non vedi che ti stai rovinando la vita..per cosa poi? Per un coglione che dice di amarti ma dimostra il contrario!" è furiosa, appena ha saputo quello che era successo con Nic ha iniziato a tempestarlo di chiamate e di messaggi pieni di insulti. Non ha mai risposto..che codardo!

"La mia vita è già rovinata, l'unica persona di cui avevo bisogno mi ha tradita" rido amaramente, allungo una mano verso il comodino ed afferro il vino lasciato li ieri sera..faccio un sorso..ne faccio un altro..voglio solo smettere di pensare e l'alcool aiuta in questi casi.

"Smettila ora" dice strappandomi la bottiglia dalle mani "sono le 10 di mattina e tu ti vuoi già ubriacare..io quello lo ammazzo con le mie stesse mani se dovessi mai incrociarlo nuovamente sulla mia strada..te o giuro lo faccio fori!" nemmeno quando eravamo a New York era così furiosa nei suoi confronti. Ora è pronta a tutto pur di difendermi ed aiutarmi ad affrontare nuovamente la realtà.

QUEL FILO CHE CI UNISCE - ULTIMO (Niccolò Moriconi)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora