QUEL FILO CHE CI UNISCE - ULTIMO (Niccolò Moriconi)

BRINDIAMO A NOI🥂

ELEONORA POV

16 GENNAIO 2025

E' sabato e questa sera verrano qui da Niccolò entrambe le nostre famiglie che, con la scusa di festeggiare la mia guarigione, avranno anche un'altra sorpresa. Finalmente diremo loro che siamo tornati insieme, sono un po' agitata..non so nemmeno io il perchè..forse è la paura di illuderli un'altra volta e poi ritrovarci separati ancora..spero che non succeda ma non si sa mai come va la vita.

Sto finendo di prepararmi, ora riesco ad andare in bagno da sola senza che Nic mi accompagni..è una grande conquista e finalmente mi sento più libera. Non abbiamo ancora parlato della mia sistemazione..effettivamente ora sarei in grado di tornare a casa mia con Giulia ma nessuno ha accennato a questa possibilità..so che gli fa piacere che io resti qui ma è ancora presto per tornare a vivere insieme definitivamente.

"Amò hai finito?" sento urlare da dietro la porta. Mi pettino velocemente i capelli ed esco trovandomelo appoggiato allo stipite della porta.

"Che c'è?! Me stavi a sorveglià?" 

"Eddaje piccolè, so solo preoccupato che nun te senti bene all'improvviso e se sto qua posso sentì ed entrà subito" alzo gli occhi al cielo, non cambierà mai.

"Senti ma..come glielo diciamo stasera?" inizio a torturarmi le mani senza guardarlo negli occhi.

"E come glielo vogliamo dì?! Noi due semo tornati 'nseme" è assolutamente tranquillo lui, non so come faccia..io ho dormito malissimo pensando a questa cosa.

"Ma dai Nicco..nun potemo sgancia a bomba in sto modo..e se non sono d'accordo?" sento che inizia a ridere e il mio sguardo si fa corrucciato.

"Stai a scherzà Eleonò vè? Mamma farà i salti di gioia e probabilmente inizierà già a parlare de matrimonio insieme ad Elisabetta..e anche gli altri saranno al settimo cielo. Come fai a pensà che nun saranno contenti?! Ma te ricordi che nun aspettano altro da anni vè?! Quanno mamma ha visto quelle foto sui giornali e pensava che fosse un'altra ragazza e non te ha dato de matto..vole solo te amò, sei na fija pe lei" mi alzo in punta di piedi lasciandogli un bacio casto per poi perdermi nei suoi occhi.

"Hai ragione, non so che mi prende..è che sono in ansia"

"Andrà tutto bene piccolè, ce sto io..e anche se per un assurdo motivo nun dovessero prenderla bene nun ce lasciamo sicuramente pe quello..ma fidate che appena glielo diremo la casa inizierà ad essere invasa de grida" scoppio a ridere, so che ha ragione ma la mia mente a volte gioca brutti scherzi.

Niccolò decide di sistemare un po' casa dato il suo disordine cronico mentre io, purtroppo, non posso ancora fare molto..ne approfitto per uscire un in giardino e chiamare Adri. Ho bisogno del suo aiuto per il regalo di compleanno di Niccolò..spero solo di riuscirci.

Prendo il cellulare e, dopo aver lanciato un'occhiata dentro casa ed essere assicurata che il moro non sia nei paraggi, avvio la chiamata..risponde subito al primo squillo.

"Eleonò, che sorpresa"

"Ciao Adrià, ho poco tempo ma ho bisogno di chiederti un favore..non so nemmeno se sia fattibile in realtà" inizio così il mio discorso sperando che in qualche modo lui possa essermi utile.

"Tu pensi che si possa fare? Manca pochissimo e non sapevo davvero cosa regalargli..ha tutto" non è un vero e proprio regalo quello che ho in mente..però sono sicura che se andasse in porto Niccolò sarebbe la persona più felice di questo mondo.

"Ele, è perfetto..non penso che ci siano problemi..ora sento subito Max e chiedo a lui che ha contatti con quella persona. Lo sai vero che se tutto va come deve andare a Nic viene un'infarto?!" scoppio a ridere completamente d'accordo con lui..non se lo aspetterebbe minimamente.