ELEONORA POV
28 FEBBRAIO 2025
Sono stati dieci giorni decisamente disastrosi e la situazione non sta migliorando per niente. Innanzitutto io e Niccolò abbiamo litigato pesantemente quando tornò a casa dopo essere andato da Luca. Entrò in casa incazzato nero e lo trovai con le nocche tutte rosse ricoperte di sangue. L'ho medicato nonostante i suoi lamenti e, dopo aver chiesto spiegazioni sull'accaduto, ho sentito la sua versione dei fatti. Aveva tutte le ragioni del mondo per essere furioso ma ero terrorizzata dall'idea che ci potessero essere ripercussioni per lui. Me ne sono poi andata da casa sua prendendoci dei giorni solo per noi rallentando anche il mio processo di trasferimento, era molto deluso.
A casa e in ospedale d'altra parte la situazione non era migliore. Sia mio padre che Giulia, dopo aver saputo cosa mi aveva fatto Luca, erano su tutte le furie. Quest'ultimo è stato sospeso momentaneamente dal suo incarico dopo le continue insistenze da parte loro e io non ho ancora avuto modo di affrontarlo.
Mi sono rinchiusa in me stessa durante questo periodo, mi sento in colpa per quello che è accaduto. Non voglio che i miei cari stiano male per una cosa che è successa a me, hanno già sofferto abbastanza quando sono tornata dallo Yemen e ora sono fortemente convinta di voler risolvere questo problema da sola, so badare a me stessa.
Con Niccolò ci siamo sentiti telefonicamente dopo tre giorni e ci siamo incontrati una settimana dopo, era devastato. Non dormiva bene e ripensava ancora a quello che mi aveva fatto Luca. Ne abbiamo parlato con calma e sono giunta alla conclusione che ha reagito così perché mi ama profondamente. L'ho perdonato. Ora è da due giorni che sto portando tutte le mie cose da lui, finalmente ci siamo decisi a fare questo passo, ma è da ieri sera che purtroppo non sto bene e quindi questo sta rallentando il processo.
Oggi siamo tutti a casa di Niccolò o per meglio dire nostra, dopo parecchi giorni siamo riusciti a ritrovarci per passare una serata in compagnia. Sono stesa sul divano, non ho una bella cera..La pelle è più bianca del solito, la testa gira furiosamente e la stanchezza ha preso il sopravvento in me. Non sto nemmeno a raccontarvi la reazione del moro, secondo il suo giudizio dovrei già essere morta ai primi sintimi.
"Mo me devi spiegà che ce stava nel pesce che avemo magnato ieri" chiedo rivolgendomi a Giulia. Eravamo solo noi due ieri sera, volevamo passare un momento da soli prima che lasciassi la casa che ci ha accolto per un anno intero.
"A Ele te lo sei beccato tutto te quello annato a male perchè io sto benissimo" ecco appunto, non riesco a capire come lei possa stare così mentre io mi sento uno straccio. Sospiro e cerco di coprirmi di più, ogni tanto dei brividi di freddo mi attraversano il corpo.
"Ma sei sicura che sia un'intossicazione alimentare?" chiede Adriano preoccupato. Annuisco convinta.
"Si, ho chiesto anche un altro parere e questa è la diagnosi, dovrebbe passare nel giro di qualche giorno" non appena finisco di dire questa frase un conato di vomito mi pervade. Scatto subito in piedi correndo verso il bagno, spero di arrivare in tempo. Mi accascio a terra riversando tutto ciò che ho ingerito da questa mattina il che è ben poco. Sento delle mani raccogliermi i capelli e accarezzarmi dolcemente la schiena, sono esausta.
"Shhh piccolè..va tutto bene, sto qui" appoggio la testa sul petto di Niccolò e chiudo gli occhi cercando di calmarmi. Un'improvvisa ondata di tristezza si impossessa di me e mi ritrovo a piangere senza un motivo apparente.
"Te ho detto tante volte de nun prenne er pesce in quel posto però amo, quanno ne hai voglia vai da Francesco che semo sicuro che è bono" dice lui dolcemente dandomi dei piccoli baci sulla fronte.
"L'ho sempre mangiato lì amore, non è mai successo nulla" ribatto io stancamente. Tento di alzarmi per tornare di là ma devo subito risedermi a causa delle vertigini.
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QUEL FILO CHE CI UNISCE - ULTIMO (Niccolò Moriconi)
FanficSono passati 4 anni da quando Eleonora si è trasferita dall'altra parte del mondo per inseguire il suo sogno. A Roma ha lasciato la sua famiglia, gli amici di sempre e Niccolò che considerava l'amore della sua vita fin quando qualcosa dentro di loro...