QUEL FILO CHE CI UNISCE - ULTIMO (Niccolò Moriconi)

GELOSIA PORTAMI VIA

ELEONORA POV

Mancano pochi giorni alla fine della nostra vacanza e alla mia successiva partenza per lo Yemen. Ho inviato tutti i documenti necessari e ho comunicato il mio congedo non retribuito all'ospedale fin quando non tornerò a Roma. Ho scoperto che con me partirà anche Luca, sono contenta di avere qualcuno che conosco già. Sono sempre più convinta della mia scelta anche se non nego che un po' di paura c'è..come ha detto Giulia è un paese in guerra e può succedere di tutto.

Le cose tra me e Niccolò dopo quello che è successo qualche giorno fa vanno più che bene..almeno apparentemente. Non abbiamo più riaffrontato il discorso ma ogni notte, quando ci chiudevamo nella nostra stanza, finivamo per fare l'amore. So che questo è solo un momento e ci sarà un giorno dove dovrò dimostrargli che sono cambiata e che non farei più gli errori di prima..spero solo che lui possa perdonarmi completamente.

Il problema ora è che devo comunicare la mia imminente partenza a tutti i miei amici e soprattutto a Nic. Giulia me lo ricorda ogni giorno, sa che sto temporeggiando ma ormai il tempo è quasi scaduto, non posso andare via senza dirlo. Non so come la prenderanno, spero che non sia un altro ostacolo alla mia relazione con Niccolò.

Ai miei genitori l'ho già detto e non vi dico nemmeno la loro reazione. Era preoccupatissimi, mio padre ha cercato in tutti i modi farmi cambiare idea, mentre mia sorella e mia mamma sono scoppiate in lacrime, hanno paura che io non faccia più ritorno.

In questo momento siamo tutti al mare, abbiamo deciso di goderci questi ultimi giorni qui e non rinchiusi in villa a bordo piscina. Sto parlando con le ragazze mentre accarezzo la pancia di Priscilla. Per essere entrata da poco nel terzo mese è già abbastanza visibile..non vedo l'ora di fare la zia.

"Ele, lo sai vero che sarai tu la pediatra di questo bimbo?" dice infatti lei attirando l'attenzione di tutti. Più che una domanda è un'affermazione la sua.

"Me sembra ovvio amò, nun vorrei che mi fijo fosse visitato da nessun altro. Me fido solo de te Ele" aggiunge Cocco.

"Ne sarei onorata ragazzi. Però ve o dico, nun iniziate a piagne quanno nun se vole fa visità se no ve caccio fori da a stanza" dico io sarcastica. Non lo farei mai. Iniziamo a ridere mentre sentiamo Tiziano esclamare

"A regà guardate quella" dice indicando una ragazza poco più avanti a noi. "È proprio bona..voi che dite?" 

"Io nun posso parla" Adriano guarda Federica ridacchiando mentre lei gli lancia uno sguardo torvo.

"Io neanche" mette subito le mani avanti Cocco insieme a Valerio e Gianmarco. Guardo Nic e lo vedo imbambolato a fissarla. Ma questo che c'ha nel cervello?!

"E te che ne pensi Nì?! È proprio il tipo tuo. Bionda, occhi azzurri, fisico asciutto" io spero che mi stiano prendendo in giro..è vero che non so più nemmeno se stiamo insieme ma non mi sembra il caso di fare apprezzamenti se ci sono io, non dopo che abbiamo iniziato a fare sesso tutti i giorni..onestamente mi sento usata.

Le ragazze notano che mi sono rabbuiata e tutti lanciano sguardo al moro che non sembra capire la situazione..la sta ancora fissando. Adriano gli tira uno schiaffietto dietro al collo e lui si riprende.

"Si è proprio bona" afferma lui mentre fuma una sigaretta. Non parlo, non dico niente..mi avvicino alle ragazze e mi chiudo in me stessa..mi viene da piangere in questo momento. Vedo i  ragazzi lanciarmi sguardi compassionevoli mentre Cocco e Adri cercano di far capire a Nic la cazzata che ha appena fatto! Come posso fidarmi di lui se appena vede una bella ragazza non riesce a toglierle gli occhi di dosso?! Assurdo.

"Ele, stai calma per favore" ormai le lacrime stanno cercando di uscire ma devo resistere, non posso piangere per un coglione del genere che non pensa prima di aprire bocca.