Capitolo 33

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"beh ma io non sono gli altri" mi abbasso col viso quasi a sfiorare il suo e le poso un bacio sulle labbra dopo averla osservata qualche secondo.
Mi sento avvolgere il corpo dalle sue braccia e dalle sue gambe, così mi sdraio quasi su di lei, sostenendomi semplicemente sui gomiti per non schiacciarla.
Mi stacco dal bacio e le riempio il viso di baci veloci e delicati.
Scendo.
Il collo.
Il petto.
Fra i seni.
Mi fermo.
Lei mi accarezza i capelli e inclina la testa.
Apre le labbra leggermente e mi osserva, mentre ancora continua a giocherellare distrattamente con le mie ciocche bionde.
Le sorrido leggermente e poi le poso un bacio sul seno destro.
La sento respirare tranquillamente e quindi mi faccio coraggio e poso la bocca sul suo capezzolo, senza far nulla per ora.
La sento sospirare leggermente, così inizio a muovere la lingua sul capezzolo, ma lei di colpo solleva la testa e mi guarda.
"che... Che fai..?"
Mi stacco di colpo dalla sua pelle e la guardo preoccupata.
"non dovevo..?"
"no è che... Non sono abituata"
"ma ti dà fastidio?"
"no in realtà... È l'opposto"
Le sorrido e mi riappiccico al suo capezzolo con la bocca iniziando di nuovo a giocarci mentre lei tenta di parlare ancora.
"è che -.... Mh.... Di solito.... Ah...." mi sento stringere i capelli ad ogni piccolo gemito che fa "di solito il massimo che ottengo... È... Con le dita... Mai con la bocca"
Sorrido e mi stacco dalla sua pelle ancora una volta.
"abituati, perché ci starei appiccicata tutto il giorno"
Lei scoppia a ridere e mi tira a sé quasi violentemente per baciarmi profondamente, poi si stacca e mi sussurra sulle labbra "non smettere mai allora... Perché mi fa eccitare"
La guardo mezza sconvolta e di colpo sento che fra le mie gambe c'è un lago.
Le sorrido e mi abbasso di nuovo sul suo seno, prendo in bocca il capezzolo e stuzzico l'altro con la mano.
Lei mi stringe i capelli e la sento inarcare leggermente la schiena, mentre la mia lingua si muove sulla sua pelle velocemente.
Starei qui ore, a mordere, succhiare e leccare sto capezzolo.
Di colpo la sento sollevare il bacino e strusciarsi contro la mia gamba, mentre la sento gemere ad ogni morsetto che le dò sulla pelle.
Mi stacco, lasciando la pelle bagnata riflettere lucida la luce che viene dalla lampada sul mio comodino accanto al letto.
Le poso un bacio sulla guancia risalendo un po' più vicino al suo viso.
"tutto bene?"
Mi sorride timidamente ed annuisce.
Le poso un bacio sul collo e sorrido vedendola rilassarsi sotto i miei baci a poco a poco.
Le bacio le costole, poi la pancia, poi poco sopra il bordo degli slip.
Mi fermo.
La guardo un momento e le poso le mani sulle cosce.
"posso...?"
"mh hm...." sorride ancora e la vedo diventare tutta rossa.
"se non vuoi..."
"no no... Va bene" ridacchia "mi sembra solo... Un po' strano... Ma non strano sbagliato, strano... Tipo... Me vergogno un po' ecco"
Le sorrido dolcemente, la trovo troppo tenera per non farlo, poi mi sollevo leggermente su di lei e le poso un bacio sul naso.
"quando sei pronta"
Mi guarda timidamente e fa scivolare le mani lungo la mia schiena, accarezzandomi distrattamente la pelle.
Dopo qualche istante mi prende una mano e la posa sul bordo dei suoi slip chiudendo gli occhi.
Sorrido e faccio quello che mi è stato silenziosamente richiesto dai suoi gesti, le accarezzo delicatamente il ventre e la coscia e le sfilo l'ultimo pezzetto di tessuto che ha addosso.
Apro leggermente la bocca fermandomi a guardarla.
Sono in estasi.
È bellissima.
È così perfetta...
La vita stretta e i fianchi tondi...
Il seno così importante e tutti i suoi capelli sparsi sul mio cuscino...
Riapre gli occhi in quel momento e mi guarda.
"che succede?"
"niente... Ti guardavo... E mi sono distratta"
Mi sorride timidamente e abbassa lo sguardo.
"te piaccio... Così tanto?"
"sei bellissima"
"bellissima quanto?"
Ridacchia ed io scuoto la testa.
"bellissima molto, moltissimo, la più bella di tutte"
Mi abbasso sul suo viso e le riempio le labbra di baci, poi scendo baciandola ancora su tutto il corpo.
Mi sento accarezzare i capelli appena mi fermo poco sopra le sue cosce, così la guando e la vedo che mi osserva ancora, ma più incuriosita che timida.
Le poso un bacio giusto fra le gambe e lei apre un po' la bocca, così continuo ed inizio a toccarle la pelle già umida con la lingua.
Sollevo lo sguardo e la vedo fissarmi poggiata sui gomiti con la bocca aperta.
Mi fermo un secondo e sollevo la testa, la guardo un momento e aspetto una spiegazione al suo sguardo, ma lei mi posa una mano fra i capelli e delicatamente mi spinge la testa di nuovo fra le sue gambe.
Sorrido e mi appiccico con foga dov'ero pirma.
La mordicchio e le succhio la pelle che sento sempre più bagnata, quando sento un leggero tonfo e con la coda dell'occhio vedo che si è sdraiata completamente sul letto ed ha chiuso gli occhi.
Avvolgo le sue gambe fra le mie braccia per tenerla ferma col bacino e continuo a muovere la lingua su di lei.
Rallento un po' e di colpo il suo corpo risponde in maniera diversa.
Le piace.
Le piace di più così che velocemente.
Me lo appunto mentalmente, ok.
Continuo con questa velocità e pian piano la sento iniziare a mugolare, poi gemere e alla fine parlare.
"aah...." le succhio il clitoride e di colpo emette un gemito più forte parlando in maniera confusa "oddio... Ma.. Mmh... Si"
Sorrido godendo dei suoi gemiti forse più di lei che ora ha la mia lingua fra le gambe.
Lentamente aumento la velocità sentendola fremere e tremolare, vicina all'orgasmo.
"oddio... Oddio si Maria... Si si continua"
Ormai parla a ruota libera e penso sia la cosa più bella che abbia mai sentito in vita mia.
La sento tremare appena entro dentro di lei con la lingua, così continuo a muoverla mentre lei ancora geme.
"oh si... Si..." sorrido non riuscendo a trattenermi appena sento le sue dita stringermi i capelli e i suoi muscoli tendersi.
Passo un ultima volta la lingua su tutta la sua apertura e di colpo si rilassa completamente sul materasso.
Mi sollevo passandomi il dorso della mano sulla bocca, asciugandomi come posso e mi sdraio accanto a lei.
Le accarezzo delicatamente la pelle e di tanto in tanto sento qualche leggero spasmo attraversarle il corpo.
Si volta verso di me sempre ad occhi chiusi e mi prende un braccio, poi si volta dall'altra parte e se lo avvolge attorno al corpo.
"bastava chiedermelo" sorrido divertita e le poso un bacio sulla spalla.

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