Capitolo 16

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"a Marí... Ma che te sei rincojonita?"
"eh...?"
Torno in me.
Non so quel bacetto così delicato e dolce mi ha spiazzata.
Sono travolta completamente da tutto sto marasma di sentintimenti che mi sballottola di qua e di là.
Non posso credere di averla baciata così tante volte in... Quanto... Due ore?!
Boh, uno aspetta 20 anni e si convince che non può accadere e poi di colpo cambia tutto in due minuti.
Ma poi che cambia... Non è cambiato nulla... Lei è ancora sposata e noi siamo ancora personaggi pubblici.
La nostra vita in qualche modo appartiene alle persone che ci guardano attraverso tutti quegli schermi.
Delle volte ti senti un burattino nelle mani di un Mangiafuoco qualsiasi e ti sembra che la tua vita non ti appartenga più... Che ogni tua scelta dipenda da quello che gli altri poi penseranno e diranno di te.
Posso fingere fin che mi pare di fregarmene del giudizio altrui, ma nel momento in cui si tira fuori l'argomento Sabrina... Io non capisco più nulla.
Inizio a raccontare tutti i cazzi nostri come non ci fosse domani e le persone iniziano ad interessarsi anche al nostro rapporto.
Divertente è poi vedere come metà Italia ci veda solo amiche e l'altra metà amanti.
E il bello è che nessuno di loro ha ragione... Perché in questo momento noi non siamo né amiche, né amanti.
Si perché le amiche NON si baciano così.
Ma gli amanti neppure di fermano ad un bacio così...
Si portano a letto spogliandosi l'un l'altro... E non si fermano fino a che non hanno più forze, travolti da un impetuoso desiderio di amarsi e desiderarsi sempre.
"comunque me devo prepará... Mi aiuti a scegliere qualcosa da mettere?"
Sorrido dolcemente ed annuisco.
Se c'è una cosa che amo fare è questa di sicuro.
Lei che mi propone vestiti che vuole mettere e io approvo o meno.
Anche se poi lei fa quello che le pare comunque.
Ovviamente.
Ce ne andiamo in camera con Jackie che ci zompetta vicino e io le faccio una carezza mentre lei mi scodinzola.
Lei apre l'armadio e io mi butto sul letto.
Dal suo lato.
Ovviamente.
Ho come una repulsione per l'altro, come quando sui libri di scienze ci sono le immagini di insetti e rettili terribili e ti fa schifo anche solo a toccare l'immagine.
Per me vale uguale con la parte del letto di lui.
Anche Sole sembra apprezzare la parte del letto di Sabrina, se ne sta sul fondo e sta annusando Jackie, come non la conoscesse.
Sorrido mentre loro si scambiano bacetti sul muso e sabrina si gira in quel momento accorgendosi di loro.
La vedo sorridere tutta soddisfatta e felice e io ancora mi perdo ad osservare il suo viso.
"allora..."
Torno in me appena lei richiama la mia attenzione con la voce.
"io avevo pensato a questo vestito nero... Oppure questo bianco con le rose..." li guarda un attimo e li poggia sul letto "eventualmente potrei mettere una canotta come questa di seta e un pantalone... Però un vestito me sembra più carino"
Guardo i vestiti e inclino la testa immaginandoli addosso a lei.
Quello nero è più accollato, ma ha un buco giusto sul petto e uno spacco sul lato.
Ha un piccolo cinturino di pietre argentate attorno alla vita e delle piccole cordine che cadono dal collo sulla schiena, argentate anche loro.
Ha le maniche molto corte e mi sembra molto aderente.
Non è male... Voglio proprio vedere come le sta addosso.
Anche quello bianco con le rose non mi sembra male, è un po' meno elegante dell'altro, più estivo forse.
Ha una bella fasciatura sulla vita ed è più largo man mano che scende lungo i fianchi.
Le maniche sono più gonfie e questo è veramente tanto scollato...
Ma ci stanno le sue tette qua dentro???
Sono comunque entrambi abbastanza corti, le arrivano poco sopra il ginocchio, forse quello nero è un po' più corto ancora.
Quello spacco poi è così bello... E sarebbe così comodo da sfruttare per arrivare a toccare-
Maria!
No.
Noooo smettila.
Datti una calmata.
Metti via gli ormoni per carità.
Ma poi come è possibile che sia ancora così a 61 anni per piacere... Mi sembra di averne molti meno.
Da dove venga fuori tutta sta voglia io non lo so sinceramente.
Ma la menopausa non dovrebbe calmarmi?
Mi pare che faccia l'opposto boh.
"allora? Quale ti piace di più? "
"aah..... Mh.... Quello nero forse..."
"ma guarda io non avevo dubbi, so mezza nuda con quello" la osservo dalla testa ai piedi con la bocca leggermente aperta.
"me stai a fá lo scanner? O te stai a immagginá me mezza nuda"
Beccata.
Arrossisco.
Molto.
Moltissimo.
Sono davvero un forno al momento per la vergogna.
Lei scoppia a ridere e mi si avvicina per darmi un bacio in fronte.
"è piacevole sapere di fare ancora effetto a qualcuno"
"Sabrina ti ricordo che c'è gente sotto i tuoi post che scrive cose indicibili... Me li hai fatti leggere tu eh"
"si ma... Non è la stessa cosa... Vale di più se sei tu a pensare quelle cose... "
Resto un attimo bloccata e poi mi alzo  sorridendole.
"vai a provarti quello nero?"
Glielo domando dolcemente facendole una carezza sulla guancia.
Io voglio davvero vedere come le sta.
Lei annuisce e lo prende senza dire una parola.
Dopo qualche minuto esce dal bagno e sento un ticchettio sulle piastrelle del pavimento.
Poi lo stesso ticchettio ma con una diversa sonorità a causa del cambio di pavimento fra il bagno e il pavimento della camera.
Mi si presenta davanti con quel vestito nero che ho amato già a vederlo dalla gruccia e penso di avere la bocca aperta da svariati secondi.
Si poggia col braccio alzato allo stipite della porta, l'altra mano sul fianco e una gamba un po' piegata fanno diventare il suo corpo una montagna russa per gli occhi.
Ad ogni curva il mio respiro si spezza sempre di più.
È splendida.
Quel vestito le fascia perfettamente ogni dettaglio del corpo.
"devo sistemare ancora i capelli e il trucco, ma pensavo di non fare qualcosa di troppo... Vistoso ecco... Tanto dovemo sta a casa"
Io annuisco con la bocca aperta e sinceramente non capisco più un cazzo.
In più noto solo ora che quello spacco maledetto sulla coscia è più profondo di quello che sembrava.
Se accavalla le gambe io stasera svengo lo so già.
"Ao... Marí?"
"mh?" mi riprendo e la guardo in viso.
La vedo sorridere divertita e mi alzo dal letto.
"mi sta bene quindi?"
"sei perfetta"
Le sorrido e mi avvicino a lei posandole le mani sulle braccia.
Lei me le prende e le sposta sui suoi fianchi, fino a dietro la schiena, facendosi avvolgere completamente da me.
Mi sorride dolcemente e mi poggia le mani sul petto giocherellando ancora con la mia camicia, ma stavolta apre e chiude sempre lo stesso bottone distrattamente, mentre mi guarda negli occhi.
"che c'è Sabri?"
Mi poggia l'indice sulla bocca delicatamente e poi lo fa scivolare giù, dov'era prima.
"posso averne un altro?"
Mi viene da ridere e scuoto la testa.
"quanto dura il periodo di sperimentazione?"
"ma io penso di essere abbastanza sicura che i tuoi baci mi piacciano..."
"ah si eh..."
Lei mi guarda con gli occhi e la bocca  socchiusi ed annuisce.
"beh allora se è così... Non vedo perché dirti di no"
Giocherello un secondo con la lingua fra i denti come faccio sempre e avvicino i nostri corpi tenendola salda per i fianchi.
Mi avvicino e chiudo gli occhi appena le nostre labbra si toccano.

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