Il più solido piacere di questa vita
è il piacer vano delle illusioni.
Giacomo Leopardi
STELLA
Non ho parole, come ha potuto essere così maleducato con lei?
Si sono visti una volta e invece la tratta come se fosse sua sorella. Ha interrotto in modo brusco la nostra conversazione con quel ragazzo del quale non ricordo neanche il nome.
Volevamo solo divertirci, era anche questo il piano che ci siamo imposte prima di venire. Poi arriva quello stronzo e rovina tutto.
Madison è indignata, ma ho adorato le sue risposte a tono quanto la reazione di Jack.
Sono convinta che Madison Bianchi sia la prima persona sulla faccia della terra che tiene testa a Jack o che gli risponda in maniera di sfida. Persino noi che siamo i suoi amici di una vita a volte temiamo le sue risposte dirette e reazioni. Dopotutto abbiamo un certo rispetto per lui, essendo il nostro punto di riferimento per situazioni che Madison non può capire e non deve sapere. È stato divertente, spero che accada più spesso una situazione del genere.
"Che maleducato! Ma come fate a sopportarlo. Io non lo faccio sicuramente". Dice ormai nervosa.
"Sono curiosa di cosa vuole dirti, però non voglio che ti rovini la serata. È solo molto... severo. Devi solo abituarti".
"Ci sto provando ma ogni volta che si avvicina... non lo so. Gli scompiglierei i capelli, perché sembra uno a cui ci tiene essendo che sembrano essere molto morbidi e folti".
Non mi sembra proprio un insulto. "Uhm, era un complimento o una minaccia velata quella?" Cerco di non ridere. È troppo adorabile.
"Niente. Un dato di fatto. Ora voglio sapere cosa vuole dirmi e togliermi il pensiero". Mi prende per braccio, andando verso il bancone dalla pista da ballo tutti gli sgabelli sono vuoti e ci siamo praticamente solo noi. Forse incutiamo un po' di timore e nessuno vuole sedersi nei posti vuoti nei paraggi. Prevedibile.
Simon è seduto e mi sorride, Alex ha la camicia sbottonata per il troppo ballo con Liam che gli fa vento con un fazzoletto. Jack è appoggiato al bancone a braccia conserte, senza essersi seduto.
Madison si accosta vicino a lui, sedendosi e facendo finta di nulla. Ordina un drink. Io mi siedo vicino a Simon.
"Ragazzi, sono fuso" annaspa Alex. "Delle signorine volevano ballare ma erano incapaci. Non mi sento più i piedi".
Alex nonostante i pregiudizi oscuri su di noi riesce a farsi avvicinare da alcune ragazze. Il suo senso dell'umorismo riesce quasi ad oscurare la sua reputazione sporca quanto la nostra; quindi, è l'unico che socializza leggermente più degli altri.
"Hai i capelli leggermente euforici". Sottolinea Simon.
"Osservazione acuta, Simon. Sono solo un po' sudato ma non sembra dispiaccia alle ragazze". Con un cenno saluta non so chi nella pista.
"Quindi? Sono qui. Cosa vuoi?" Madison, temeraria, rompe il ghiaccio.
È così calma e solare che sentirla parlare con un tono serio fa girare verso di lei i ragazzi che non comprendono il perché del suo atteggiamento. Ma appena vedono la faccia indignata di Jack fanno due conti.
"Un avvertimento, tutte le volte che qualcuno mi ha risposto con questa arroganza non ha fatto una fine gradevole".
Alex si schiarisce la gola. "Ragazzi, che succede?"
"Succede che il tuo amico qui è un arrogante di prima categoria" sbotta Madison. "Non si interrompono le conversazioni altrui in quel modo".
"Io, al contrario tuo e in maniera civile, non solo ho chiesto venia ma cordialmente ti ho invitato ad uscire dal locale. Se hai qualche patia di insufficiente autocontrollo non è un problema mio".

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Sidereus
Action"Ti svelo un segreto, le coincidenze non sono mai tali". Madison, giovane ragazza ventenne, è pronta per partire per il suo anno all'estero a New York, ma potrebbe rivelarsi tutto tranne che una vacanza studio. Dopo aver fatto conoscenza con la coi...