attrazione e fascino: una vendetta imprevedibile

14. gioia e sacrificio

KATIE'S POV

questa è una delle mattine da mettere nella top 5. benchè mi sono girata per tutta la notte perchè continuavo a ripensare alla serata, anzi a qualcuno in particolare, sono riuscita ad alzarmi dal letto con un sorriso ebete sulla faccia. vestendomi andavo da una parte all'altra della stessa volteggiando a passo di danza. quando scesi per fare colazione, neanche mia madre riuscì a distruggere il mio stato di beatitudine perchè dovette uscire presto di casa. sull'autobus guardavo il mio felice riflesso sulla finestra e canticchiavo nella mia testa: i sogni sono desideri di felicità.. nel sogno non hai pensieri esprimi con sincerità... la mia gioia non passò inosservata neanche alle mie amiche, appena arrivata.

-a vederti sembra che qualcuno si sia divertito ieri..- disse in modo provocante Nat, alzando un paio di volte le sopracciglia..

-molto direi..- dico per farle un po' stare sulle spine

-non pensare di riuscire a nasconderci qualcosa signorina, o te lo estorceremo con le tenaglie!- disse sorridendo la curiosa Bea.

-ci siamo baciati!- dissi con impeto. meno male, non riuscivo più a trattenerlo.

gridarono dalla gioia entrambe attirando l'attenzione degli altri che piano piano stavano riempiendo la classe.

-raccontaci tutto, per filo e per segno!- disse Nat, appoggiandosi con i gomiti sul mio banco. Bea avvicinò la sua sedia alla mia.

raccontai brevemente cosa fosse successo durante la cena e ancora prima quando lo avevo beccato mentre cucinava, finendo poi con la descrizione (super accurata per Nat) della passeggiata e del bacio.

-ahhhh che dolce! lo vorrei mangiare- disse Nat emozionata quanto me

-non ci provare!- le dissi dandole un leggero schiaffo sulla mano

-ora è proprietà privata, vero Katie?- disse Bea facendomi arrossire

-e poi che ti ha detto? come siete rimasti?- Disse Nat tornando all'attacco.

-beh arrivati davanti alla sua porta sembrava un po' imbarazzato e stava per dirmi una cosa, ma in quel momento ha aperto la porta mia madre con dietro Leila e ci siamo detti la buona notte..-

-vuoi dire che te ne sei andata prima di chiarire la situazione?- disse Bea un po' scioccata

-beh certo! non potevo dire mia a mia madre: no aspetta ora devo parlare con Erik perchè prima mi ha baciato.. che potevo fare.. e poi il momento era rovinato.-

-ma almeno prima del momento magico vi siete scambiati i numeri?- disse speranzosa Nat.

-sinceramente no ci ho pensato_-dico cercando di rimpicciolirmi

-meno male che sono vicini.. che sbadati che siete!- disse Bea facendo no con la testa. proprio in quel momento entrò il prof di chimica e quindi non potemmo continuare la conversazione.

PATRICK'S POV

-ehi ciao-

-ciao Patrick!- dice quasi strillando la bionda n.1

-ehi- ripete la bionda n.2 con poco enfasi.

-sai Cynzia c'è il mio amico Mike che mi parla spesso di te..- dico per entrare nel discorso. noto che a nominarlo i suoi occhi si illuminano, ma per il resto rimane impassibile.

-.. e vorrebbe uscire con te..- devo essere più chiaro?? perchè mi guarda con.. distacco?

interviene la bionda n.1 -si dai! facciamo un'uscita a quattro!!-

cosa? ma chi stava parlando con lei.. e poi un'uscita a 4? io voglio solo che Mike abbia la sua tipa, non voglio uscire con quest'oca giuliva ora.. calmati Patrick, fallo per Mike..

-si sarebbe carino- dico in modo forzato -ti andrebbe Cynzia?- dico guardandola con speranza. dai dì di si così Mike ritorna a parlarmi!

-okay...- dice con poco entusiasmo.

-va bene. allora avverto Mike. sarà felice.- prima che l'altra incominci ad appiccicarsi me la svigno alla ricerca del mio amico per dargli la bella notizia. non trovandolo da nessuna parte gli mando un messaggio:

ehi bello! vestiti elegante venerdì. uscita a 4. potrai conquistare la tua bella.

finito di scrivere vedo uscire dal bagno delle ragazze Katie. oggi è diversa.. più felice. mi avvicino.

-ehi- si gira e stranamente non si acciglia come fa di solito quando mi vede

-ehi ciao!- mi dice sorridendo.. aspetta sorride, a me?? si è drogata per caso?

-vedo che sei felice..- dico tanto per specificare l'ovvio.

-eggià!- sembra davvero solare.. ma cosa le è successo?

-hai vinto alla lotteria?- dico tanto per fare ironia.

-meglio- dice con gli occhi sognanti. è la prima volta che abbiamo un discorso senza che ci insultiamo.. ed è anche la prima volta che non so che dire. sono pronto alla Katie arrabbiata, scioccata, impulsiva, stanca, ma la Katie felice non l'avevo ancora mai sperimentata. è così bella quando sorride. wow che cosa hai detto? bella? no no non farti venire strane idee amico!!

-emm beh allora ciao- dico allontanandomi. ma che mi è preso... sarebbe stato un ottimo momento per corteggiarla, farla innamorare e ferirla, ma.. non mi ero preparato a vederla così, ecco.. tutto qua. giusto Patrick? il piano è sempre lo stesso... tutte per sesso, nessuna per l'amore. ricordati la tua promessa Patrick!