48. Al telefono... Niente

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KATIE's POV
Tutu.. Tutu.. Tutu.. -pronto?-
-emm ciao sono io... Katie...-
-si lo so. Come mai mi hai chiamato? Pensavo che mi avresti dato la risposta per messaggio..-
-come? A cosa?-
-per sabato.. Non è per questo che mi hai chiamato?-
-sabato? Emm sì certo.. Cioè no...-
-tutto okay? Ti sento strana-
- si sì... Io..okay, va bene per sabato-
- perfetto! Allora ci vediamo davanti alla fontana del parco per le 11? Ho una sorpresa per te-
-va bene.-
- scusa sono a lavoro devo andare!-
-okay. ciao.- riaggancio.
Okay non è andata come mi aspettavo. Pensavo che al telefono sarebbe stato più facile dirgli la verità, ma appena ho sentito la sua voce mi si è materializzato il suo volto gentile nella mente e non ce l'ho più fatta. e non mi sembra neanche il caso di mollarlo per messaggio, in fondo ha fatto tanto per me.  quindi grazie alla mia etica ora dovrò andare ad un appuntamento con lui e dirglielo di persona. su dai non ti abbattere! in fondo lui sa già cosa provi per Patrick. gli hai spiattellato tutto in faccia senza ritegno! giusto... però...

-allora come è andata la chiamata?- mi chiede la mia amica fan di Patrick sedendosi sul suo letto accanto a me

-è andata che ho rimediato un appuntamento con lui..- dico sconfitta

-e come è possibile scusa? non dovevi dirgli che lo lasciavi?- dice sogghignando

-si e che mi sono impanicata! oddio!!- dico coprendomi la faccia con le mani

-su dai non preoccuparti. non sei la prima ragazza che deve mollare il suo ragazzo perchè ama un'altro- dice dandomi le pacche sulla spalla

-ti prego non metterla sotto questo punto di vista perchè mi sento uno schifo!-

-preferisci che dica che non sei la prima ragazza che, per cercare di dimenticare il suo amato, si mette con il cugino, nonchè odiatissimo rivale di questo?-

-oddio è molto peggio così!!- dico ranicchiandomi su me stessa

-scusa, stavo scherzando! Non abbatterti!- dice abbracciandomi (o almeno provandoci visto che sono nella posizione dell'uovo!) -pensa che dopo potrai finalmente stare con Patrick senza sensi di colpa. potrai amarlo apertamente ed essere felice con lui..- mi sussurra all'orecchio per poi appoggiarmi la sua testa sulla mia.

-lo so.. ma per essere felice dovrò ferire Erik- dico asciugandomi alcune lacrime scappate con la manica del mio maglione

-tesoro.. è la vita! ci vuole equilibrio. per essere felice devi ferire e anche essere ferita. non puoi rendere felice tutti. il tuo cuore può far felice solo Patrick perchè è lui che fa felice te. così deve essere. sono sicura che Erik troverà la persona per lui, la stessa che saprà amarlo tanto quanto tu ami Patrick. se lo tieni stretto a te però non potrà trovare quella persona e quindi soffrirà di più e per più tempo..-

-hai ragione- dico tirando su il naso

-certo che ho ragione! avevi qualche dubbio?- dice Nat spintonandomi

PATRICK'S POV
Sono felice. Sul serio. Finalmente mi sento realizzato, so cosa prova per me, ho visto la sincerità nei suoi occhi. Sento che posso fidarmi di lei, so che il suo cuore è davvero mio e questa cosa mi rende entusiasta! Non vedo l'ora di rincontrarla e vedere la luce che emanano i suoi occhi quando incontrano i miei... Sono felice. L'ho già detto per caso? Chissene... Lo so che in realtà non sono ancora finiti i problemi. Si deve ancora chiarire con Erik e anche se mi irrita il solo pensiero di loro due insieme comunque la sua nobiltà d'animo fa parte di quella gentilezza del suo carattere che mi hanno fatto sorridere e arrabbiare. Ora, diversamente da prima, mi sento più sicuro di me e so che i suoi sentimenti sono più forti per me e che quindi Erik non potrà fare nulla per portarmela via.
-buon giorno raggio di sole- mi dice il mio amico dandomi una sonora pacca sulla spalla
-giorno- dico finendo di prendere gli ultimi libri dal armadietto
-che ti è successo?- mi chiede curioso
-a me? Nulla perché?- dico facendo il vago
-non mi prendere per il culo Donovic.. Raramente hai quella faccia da scemo, e capita solo quando sei soddisfatto di una tua impresa, quindi.. Tornando alla mia domanda iniziale... Che ti è successo?- cavolo! A volte è davvero fastidioso avere qualcuno che ti conosca così bene!!
-okay, mi arrendo... Mi è successa una cosa bella ieri- dico cercando di fare il vago. Non che non mi fidi di Mike, ma sapete come vanno le cose: se dici i tuoi desideri ad alta voce potrebbero non avverarsi e si potrebbero smentire le proprie aspettative. Ma il mio amico non demorde
-cosa?- dice appoggiandosi al suo armadietto di schiena con le braccia incrociate
-beh... - dico cercando di spiegarmi, ma a quanto pare ho sottovalutato il potere psitico di Mike
-si tratta di Katie vero?-
-ma come diavolo hai fatto?- dico scioccato
-beh è evidente! E poi solo lei ultimamente è in grado di controllare il tuo umore- dice con una alzata di spalle e un ghigno -quindi.. Che è successo con Katie?-.

In quel momento suona la campanella quindi insieme ci dirigiamo verso l'aula di chimica per la prima ora, mentre io gli racconto della magnifica serata trascorsa e dell'inaspettato, ma tanto voluto lieto fine..

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Girls, sono tornata con un nuovo capitolo!!! Commentate per farmi sapere cosa ne pensate, vi prego!!! 😘😘😘

attrazione e fascino: una vendetta imprevedibile  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora