attrazione e fascino: una vendetta imprevedibile

63. Natale in giostra

KATIE's POV
Dopo la premessa allettante non riesco a storcergli altre informazioni quindi passiamo il resto del tragitto a cantare a squarciagola (senza sapere neanche una parola) delle canzoni che passano alla radio.
-sei pessima! Ricordami di non farti mai più cantare!!- dice asciugandosi le lacrime. -siamo arrivati comunque- mi riferisce mentre si risistema. Dopo aver cercato parcheggio per 5 minuti finalmente ci accingiamo ad entrare in una enorme struttura. Al suo interno i miei sensi vengono travolti. Musica a tutto volume viene trasmessa negli autoparlanti di ogni gioco, luci strobostropiche illuminano insegne e padiglioni. Le zone di passaggio sono gremite di persone che guardano gli altri giocare o finiscono di mangiare. E il cibo! Mio dio.. Vi saranno una ventina di bancarelle solo di cibo: fontane di cioccolato, zucchero filato, enormi vaschette contenenti ogni tipo di caramella. Un paradiso!! E tappezzati da ogni parte volantini con la scritta: NATALE IN GIOSTRA. Con la bocca ancora spalancata guardo Patrick che sorridente mi fissa. Riesco solo a urlargli un -grazie- prima di iniziare a trascinarlo in giro.
PATRICK's POV
Sono contento che le sia piaciuta la mia sorpresa. Volevo portarla in un posto speciale. Potrò sembrare un rammollito a dire una cosa simile però questo è il nostro vero primo appuntamento come coppia perché prima le nostre uscite erano state fatte con l'intento della vendetta. Quindi volevo fare le cose bene questa volta. Ci ho pensato per un po' e quando ho letto su un giornale di questo evento ho pensato fosse l'ideale. E credo di averci azzeccato. O almeno questo mi hanno fatto intendere il suo sorriso enorme e gli occhi spalancati! Abbiamo passato tutto il pomeriggio a gironzolare per l'edificio. Abbiamo fatto l'autoscontro (e ora so per certo che non le farò mai guidare la moto o la macchina, e' pericolosissima!) e ho vinto un paio di peluche nei giochi di mira. Mentre in quello in cui bisogna pescare le paperelle.. Beh... Siamo state due frane
-e' li, prendilo!- la incito
-grazie ci vedo pure io, ma non sta fermo- risponde scocciata
-sai com e' l'acqua si muove..- dico guardandola con strafottenza. Lei risponde dandomi una gomitata in pancia
-non sei di aiuto!- mi grida sporgendosi
-ahhhh da qua- le dico prendendo la canna
-no no prendi quello blu- mi grida a due centimetri da me
-ma perché? Sono uguali!!- grido a mia volta
-sento che quello vale più punti- risponde con tono da "mi sembra ovvio"
-ripetimi perché lo sto facendo?- gli chiedo stizzito
-perché voglio prenderti qualcosa anch'io- mi risponde
-e allora perché sto pescando io?- le chiedo ironico mentre cerco per l'ennesima volta di prendere quella dannata papera
-perché mi ami- risponde mordendosi il labbro. Mmm quel labbro.. Mi avvicino per baciarla, ma lei mi ferma sorridente e dice -prima prendi il blu-
La guardo con aria di sfida e poi torno a concentrarmi sul gioco. Alla fine lo prendo. E sapete quanto valeva? 6 miseri punti. Quando Katie vede il numero scoppia in una risata sonora e questo mi ricompensa per la fatica fatta. Dopo l'accaduto comunque riesco a farla salire su una giostra seria e per tutto il tempo mi grida: -Patrick ti uccidooo-
Riusciamo anche a mangiare, con grande gioia di Katie, lo zucchero filato.
-davvero non lo hai mai mangiato?- le chiedo mentre si pulisce il dito appiccicoso
-no- dice tutta concentrata sulla nuvola rosa -mm e' deliziosa! Ti si scioglie in bocca!- dice in estasi. Accorgendosi che la fisso mi chiede: - ho ancora il cioccolato di prima in faccia vero?- vedo che cerca di pulirsi, ma io le prendo la mano. Poi mi avvicino al suo viso e la bacio con passione. Quando mi stacco siamo senza fiato. E io non posso far altro che dirle: - ti mangerei da quanto sei dolce-
KATIE's POV
Cioè, vi rendete conto? Ma come fa una ragazza a rimanere sana di mente se un ragazzo bello come lui ti dice una cosa simile con la voce più suadente che ha nel repertorio? Per non parlare del fatto che è lo stesso ragazzo che ami alla follia.. Tutto ciò che riesco a fare è arrossire e leccarmi il labbro. Finito di mangiare ci facciamo ancora un giretto e poi usciamo.
-wow è sera?- chiedo stupita. È volato il tempo.
-già..- dice facendo un sospiro lungo
-che c'è?- gli chiedo
-nulla e che là dentro stava diventando una sauna. Ci voleva un po di freddo-
-e' vero- rispondo mettendomi la giacca e intrecciando la mia mano nella sua. Una signorina sui 25 anni si avvicina a noi e ci offre un volantino. Gentilmente Patrick le dice
-in realtà ci siamo appena usciti-
-ah ma non è per le giostre all'interno. C'è più in là un'attrazione aperta solo dalle 18 per le coppie.- risponde sorridente. Io guardo stupita Patrick e prendo il foglietto.
-e' la ruota panoramica- gli dico mentre la signora si allontana verso un'altra coppia -ci vogliamo andare?- gli chiedo.
-se non sei stanca- dice. Gli sorrido. È così premuroso.
-no anzi..- rispondo. Così ci incamminiamo e girato l'angolo troviamo la ruota panoramica alta quanto l'edificio. Ecco perché non si vedeva da avanti... Comunque ci mettiamo in fila. Vi sono tante coppie di ogni età, dai più giovani alle coppie sposate da almeno 40 anni. Quest'ultime le guardo con ammirazione. Deve essere incredibile stare con la stessa persona da così tanto tempo.. Chissà se riusciremo anche noi ad arrivare a un traguardo simile..
Dopo una ventina di minuti, finalmente, riusciamo a sederci uno di fronte all'altro. Una volta partita si prospetta davanti ai nostri occhi uno spettacolo incredibile. Essendo ormai sera e' sceso il buio quindi in mezzo all'oscurità le luci natalizie delle case e dei negozi risplendono come tante stelle colorate di giallo, rosso, blu, verde,... È fantastico! In più siamo abbastanza vicini da sentire ancora la musica provenire dalle giostre. È tutto così romantico: le luci che brillano variopinte sotto di noi, la brezza della sera che mi rinfresca le guance ancora accaldate dal pomeriggio esaltante, la musica lontana che ci accompagna nella nostra scalata verso le stelle, e lui.. Lo guardo e posso vedere tutto il suo amore trasparire nella tenerezza nei suoi occhi. Quegli occhi che mi hanno stregato e parlato molte volte senza l'ausilio della bocca, quegli occhi che in questo momento mi stanno dicendo: - ti amo-. spero soltanto che anche i miei siano altrettanto loquaci da rispondergli -ti amo anch'io-

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Allora ragazze vi piace il mio regalo di Natale per voi??  So che è un po' in anticipo, ma non resistevo alla voglia di scriverlo, quindi... 😜
Ps: mi farebbe molto piacere se passaste a leggere una nuova storia "per sempre noi" di JuliaPoisonHeart . Spero che vi piaccia. È una storia molto romantica, per questo mi rivolgo a voi mie pupille dal cuore tenero 😝Un bacione😘😘