57."ti proteggerò sempre"

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KATIE'S POV

dopo un sospiro carico di tensione inizia la sua storia:

-io ed Erik siamo sempre stati in competizione fin da piccoli. essendo due maschi il nostro orgoglio ci obbligava a dover sempre prevalere sull'altro. all'inizio le nostre gare erano ingenue e infantili: su chi fosse più bravo in quel videogioco, chi riuscisse a saltare più in alto,.. cose da bambini. poi iniziarono ad arrivare le prime sfide per rendere orgogliosi i nostri padri. e in questo Erik ha sempre primeggiato. che fossero voti o modi di fare appariva sempre come il figlio perfetto, un modello da seguire. mentre, malgrado gli sforzi che facevo, io venivo sempre per secondo. e questo non piaceva a mio padre. voleva avere lui il figlio perfetto. stanco di dover sempre cercare l'approvazione di mio padre iniziai a comportarmi come la pecora nera. tanto sapevo che qualsiasi cosa avrei fatto non sarei mai diventato come il magnifico Erik. all'epoca comunque, memore dei nostro passato, decisi di concentrare il mio odio su mio padre per continuare ad essere amico di mio cugino. ma la beffa arrivò con Julia. avevo 12 anni e si era trasferita nella mia classe una nuova ragazzina. era sempre solare e divertente. l'adoravano tutti. me compreso. ci avvicinammo molto in quel periodo e man mano che passava il tempo me ne innamorai. fu il mio primo amore.- disse con un sorriso innocente -non sapevo con chi parlarne. a causa del mio caratteraccio l'unico vero amico che avevo era Mike, che in quel periodo era fuori città perchè stava morendo sua nonna. quindi andai dall'unico coetaneo rimasto di cui mi fidavo. ancora oggi me ne pento.- disse con una smorfia -mi disse che sarebbe andato a parlare con lei per vedere se ricambiava. ero contentissimo, ignaro di quello che invece stava facendo. scoprì che  anzichè andare lì per aiutarmi, parlò male di me a Julia e riuscì a conquistarla. quando lo venni a sapere andai da lui per avere la certezza del suo tradimento e li vidi. lui gli stava sussurrando qualcosa all'orecchio e lei ridacchiava. e quando mi vide capì dal suo sguardo soddisfatto chi fosse veramente: un falso, bastardo doppiogiochista. non ce la feci e lo picchiai. fu in quel momento che provai odio vero: per colpa sua non potevo essere amato davvero da mio padre,  venivo visto sempre come la seconda scelta, per colpa sua avevo perso anche Julia. e la cosa che mi fece infuriare oltre fu il fatto che lei lo difese. mi gridò che mi odiava e che non voleva mai più rivedermi. mi chiesi come era possibile che lei non riuscisse a vedere che il suo non era amore, ma solo una qualche specie di vendetta su di me, un modo per umiliarmi e deridermi.- detto questo mi guarda. so che questa domanda non è rivolta solo alla Julia del passato, ma anche a me. come ho fatto a non vedere prima il vero Erik? 

-scusami- è tutto quello che riesco a dire. tengo gli occhi bassi. il mio senso di colpa mi impedisce di guardarlo.

-lo so.. anche a me. avrei voluto dirtelo però..-

-non ci avrei creduto- conclusi io. -mi aveva raccontato una storia diversa dalla tua.- dico come per giustificarmi

-ogni storia a due versioni- dice con tono triste

-cosa ne è stato di Julia?- chiedo dopo qualche minuto di silenzio

-dopo l'accaduto l'ho vista poche volte. veniva sempre meno in classe e man mano che passava il tempo la sua luce si spegneva. era come se la consumasse. un giorno quando arrivai a scuola trovai un biglietto nel mio armadietto con delle scuse. scoprì che lei se n'era andata via quella mattina.-

-capisco...- dico pensando alla ragazza che sarei potuta diventare se non mi fossi innamorata di Patrick. forse all'inizio sarebbe stato carino, ma sarebbe arrivato un momento (come è davvero successo) in cui avrei visto il mostro in lui. -sono contenta di essermi innamorata di te allora..- dico più a me stessa che a lui. 

-io no.- cosa? alzo gli occhi e lo vedo triste. sta guardando la vetrinetta in fondo al corridoio. 

-perchè dici così?- gli chiedo con un groppo in gola

-perchè forse non avrebbe insistito tanto con te. per lui sei solo uno strumento per ferirmi. sei il mio punto debole e non avrà problemi ad usarti per arrivare a me. in fondo è solo un gioco per lui, un modo di divertirsi.. avrei preferito risparmiarti tutto questo.- 

PATRICK'S POV

Dopo queste parole inizia a piangere. si copre il volto con le mani, i singhiozzi la scuotono fin dentro l'anima. rimango impietrito nel vederla sgretolarsi davanti a me, mi sembra di morire. mi avvicino piano a lei e le metto la ciocca di capelli dietro l'orecchio. lei mi scosta la mano e mi da un pugno sul petto, non forte, ma in grado di distruggermi. poi continua. un altro pugno, un altro ancora. i suoi singhiozzi riempiono il corridoio, i suoi occhi rossi e gonfi. le sue mani bagnate dalle lacrime. l'abbraccio. è l'unica cosa che posso fare. come ho potuto dubitare di lei, come ho potuto dubitare di quest'amore che prova per me? mi sento indegno di essere così importante per lei. sento di non meritarmelo. ma lo voglio. la amo e voglio essere felice. 

-perdonami. non lo penso davvero. come posso immaginarmi una vita senza di te, senza il tuo sorriso e le tue risate. senza la tua faccia imbronciata e le tue stupende gambe. senza di te non sono nulla. scusa per quello che ho detto. anch'io sono felice che mi ami perchè solo così mi sento vivo.- le sussurro all'orecchio. la sento calmarsi, le sue mani mi avvolgono nel suo abbraccio. le sue lacrime mi bagnano il petto. il suo amore mi scalda il cuore.

-non osare più dire una cosa simile, ti prego. - dice tra gli ultimi singhiozzi -rifarei tutto e molto altro per avere questo, per stare nelle tue braccia. quindi non dire più certe  cose..-

-non lo farò te lo giuro.- la guardo. ha la faccia tutta rossa e sta tirando su con il naso. è bellissima. -ti giuro che ti proteggerò sempre.- le dico. vedo una scintilla nei suoi occhi. amore. 

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ragazze sono tornata!! perdonate la mia lunga assenza vi prego!! allora cosa ne pensate? giuro che quando la stavo correggendo mi stavo per mettere a piangere pure io!! :) ditemi cosa ne pensate e se volete che continui la storia o se preferite che la finisca qua.. spero di avere tanti responsi positivi. un  bacioneee <3



attrazione e fascino: una vendetta imprevedibile  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora