KATIE'S POV
Ovviamente quando se ne fu andato Nat iniziò a tempestarmi di domande su dove volesse portarmi Patrick. io non ne ho la più pallida idea. la prima e unica volta che siamo usciti insieme mi ha portato in una piscina quindi sono un po' agitata ed eccitata nel pensare alla prossimo posto.
-certo che ogni giorno diventate sempre più intimi..- dice ammiccando Nat
-non è vero. ci stiamo solo avvicinando..- dico cercando di non incrociare il suo sguardo inquisitore
-ma se lo stavi imboccando?-
-non è vero! è lui che si è fiondato sul mio cibo..- dico mentre entriamo in classe
-come dici te..- dice fingendo di crederci
-di cosa parlate?- chiede Bea dal suo banco. ha in mano un nuovo libro. è un mattone! che voglia..
-di niente- dico -di Patrick- dice Nat nello stesso momento. Bea si rabbuia.
-che cosa ha fatto stavolta? ha tirato un gatto su un albero?- dice scocciata
-no. ha invitato ad uscire Katie il pomeriggio della festa- dice elettrizzata Nat
-cosa?? perchè?-
-non lo so.. ha detto che è un segreto- dico sedendomi al mio posto per prendere i libri di biologia
--spero tu abbia detto di no..- dice chiudendo sonoramente il libro che ha in mano
-in realtà..- non finisco la frase che Bea mi grida contro
-accidenti Katie ti ha fatto il lavaggio del cervello?? possibile che accetti ogni cosa che ti chiede come se fossi la sua serva! ti sei già dimenticata cosa ti ha fatto passare?-
-no certo che no..ma- cerco di spiegarmi, ma mi interrompe di nuovo
-ti ha chiesto scusa per come ti ha trattata?- dice infuriata. beh ora che ci penso no..
-lasciala stare Bea. che ti prende?- mi difende Nat
-mi da fastidio il fatto che si sia fatta abbindolare da Patrick quando ha a disposizione Erik. ti ricordi Erik? eh Katie? lui non ti ha mai trattata come un giocattolo, non ti ha mai insultato o presa in giro. e tu lo ripaghi così? tradendolo! questa festa poteva essere una scusante per riavvicinarti a lui, ma non ci hai neanche pensato vero? no solo Patrick di qua, Patrick di la..- dice gesticolando.
-ora basta! questi non sono affari tuoi! in fondo si tratta di quello che vuole Katie, non quello che vuoi te! se si sente meglio con Patrick allora lasciala stare!- dice alzandosi Nat e piazzandosi davanti al banco di Bea
-si forse hai ragione, non sono affari miei. ma odio vedere come prende in giro quel povero ragazzo mentre se la spassa con Patrick. sta diventando come lui: una egoista!-
detto ciò il litigio viene interrotto dell'entrata della prof che fa sedere Natasha al suo posto. mi ritrovo così ad avere i due schieramenti rappresentati dalle due mie amiche: Natasha che patteggia per Patrick mentre Beatrice che è dalla parte di Erik. in fondo quello che ha detto non è del tutto sbagliato. sento che quello che provo per Erik è cambiato nel tempo. forse la mia era solo attrazione fisica. o il fatto che incarni gli ideali del principe azzurro: gentile, bello, educato, raffinato.. forse ho davvero illuso Erik e me stessa per tutto questo tempo. forse mi sto davvero comportando da egoista. forse dovrei togliere tutti questi forse... a fine lezione Bea esce infuriata dalla classe e per i seguenti giorni ignorò sia me che Natasha.
-mi spiace- dissi un giorno a Nat
-per cosa?- mi chiede sorridente
-per colpa mia hai litigato con Bea.-
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attrazione e fascino: una vendetta imprevedibile
ChickLitUn bastardo, che si è ripromesso di non fare mai il bravo. Una ragazza che desidera solo stare tranquilla. Famiglie, amici, incomprensioni, tragedie e gioie.