attrazione e fascino: una vendetta imprevedibile

31. decisioni

KATIE'S POV

questo bacio non è inaspettato come il primo e neanche rude e irruento. è invece passionale e coinvolgente. sento ogni singola cellula del mio corpo a fuoco, il cuore batte come una mitragliatrice mentre la mia mente è in grado soltanto di registrare gli stimoli scaturiti da Patrick. le mie gambe fremono. appena le nostre bocche si incontrano lui mette entrambe le mani tra i miei capelli. riesco a sentire le ciocche tra le sue dita e la pelle sotto i suoi polpastrelli viene marchiata dal suo calore. riesco a sentire tutto il senso di possessività, di desiderio che si irradiano dalle sue mani al mio corpo. per evitare di collassare sulle mie gambe,diventate molli mi aggrappo saldamente alla sua maglietta. lui lo prende come un invito e si avvicina così tanto che riesco a sentire ogni centimetro del mio corpo in contatto con il suo. muscoloso, sodo, potente. mi sento sicura accanto a lui. il suo bacio non ha niente di timido o controllato. sembra che cerchi di gustare ogni parte di me tramite la mia bocca. mi mordicchia il labbro, mi bacia l'angolo della bocca, ritorna ad immergersi nel bacio. è frenetico come se non volesse lasciarmi andare. e io non voglio che mi lasci. con la sua stessa intensità lo assaporo, lo voglio. e quando infine separiamo le nostre labbra mi sembra di essere rimasta senza ossigeno per secoli. come se quel contatto con lui mi avesse dato la vita. rimaniamo abbracciati, anzi avvinghiati, vicino alla sua kawasaki mentre il mondo ci scorre accanto. restiamo appoggiati fronte contro fronte mentre il nostro respiro si regolarizza. quel respiro affannoso che testimonia il nostro desiderio l'uno per l'altra. così compresi, anzi ammisi, ciò che avevo sempre cercato di nascondere. mi sono innamorata di Patrick.

PATRICK'S POV

è stata la cosa più eccitante che io abbia mai fatto. mi sento ardere dal desiderio incontenibile di baciarla ancora e di non fermarmi più. la vorrei portare a casa e non farla più scendere dal mio letto, dalla mia vita. mi sento realizzato, completo. stringerla tra le mie braccia sembra la cosa più naturale del mondo. ho paura di aprire gli occhi e scoprire che è stato tutto nella mia immaginazione, ho paura di ritrovarmi ancora nel parcheggio della scuola a fantasticare su Katie. quello che ho sentito però è reale, vero. non può essere un'illusione. è la perfezione invece. io e lei. quando finalmente il cuore ritorna a battere normalmente mi stacco lentamente da lei e cerco il suo sguardo per capire se anche lei ha sentito quello che ho sentito io: una connessione. lei mi guarda e mi sorride timidamente. sembra stare bene. non mi ha ancora tirato uno schiaffo o insultato. siamo a buon punto allora.. lentamente prendo il suo casco e glielo porgo. lei continua a sorridermi. anch'io come lei sono imbarazzato dalla situazione, più che altro perchè non so cosa dire. non vorrei rovinare il momento. "santo cielo Patrick non è la prima volta che la baci o baci una ragazza in generale, non fare il pappa molle" mi dice la mia vocina bastarda in testa. cazzo quanto ha ragione, questa ragazza mi ha proprio fuso. è speciale, bisogna ammetterlo. ha messo ko Patrick Donovick.

KATIE'S POV

-è stato magico. io non so..- non riuscivo a spiegare a Natasha e Sydney ciò che ho provato con Patrick. mi ha riportato a casa 10 minuti fa e ad attendermi in camera c'era già Nat che subito ha voluto sapere tutto.

-quindi.. ti piace?- mi chiede Nat

-io..- cielo. ammetterlo con me stessa è stato già abbastanza difficile. dirlo ad alta voce è ancora più duro..

-o si che le piace! guarda come è arrossita!- grida da dietro la cam Sydney. ci aveva chiamate giusto prima che iniziassi il mio racconto.

-non è vero!- dico coprendomi le guance con le mani per tastare la temperatura -sarà il video..- dico

-no no è vero!- dice avvicinandosi Nat.

-e cosa ti ha detto dopo?- chiede Sydney.

-beh prima di partire mi ha ringraziato e mi ha detto che ci saremmo visti alla festa.- dico

-ma quindi non ti ha chiesto di essere la sua ragazza?- chiede la mia romantica amica

-no..- rispondo

-forse glielo chiede alla festa- interviene Nat

-e tu cosa gli risponderai?- continua l'interrogatorio la mia amica virtuale

-non lo so.. - oddio sono confusa. non ho idea di cosa fare. sono nel panico. Nat deve aver visto il terrore nel mio sguardo perchè cerca di sviare l'argomento

-adesso non pensiamoci. prepariamoci e facciamoci belle!- mi dice solare. si, forse dovrei fare così. non mi conviene prendere decisioni adesso che sono ancora immersa nelle sensazioni che mi ha scaturito Patrick . le buone decisioni si prendono a mente razionale.

PATRICK'S POV

dopo aver accompagnato Katie a casa andai da Mike per prepararmi per la festa come consuetudine.

-allora come va con Cynzia? ancora nel paese dei balocchi state?- lo prendo in giro. sono contento che abbia trovato una brava ragazza, se lo merita

-tutto a posto.- dice guardandosi allo specchio per mettere a posto il colletto della camicia. ha deciso di vestirsi come Sweeney Todd. io invece ho scelto di interpretare Willy Wonka. se non lo avete ancora capito siamo due fan dei film di Tim Burton. per fortuna la mamma di Mike da giovane faceva la sarta quindi i nostri costumi sono molto simili agli originali. -te invece con Katie? qualche progresso?-

-si- dico sorridendo verso lo specchio. il mio amico curioso si gira a guardarmi

-wow e quella faccia da imbecille dove l'hai tirata fuori? fa parte del costume?- dice ridacchiando

-diciamo che ora sono sicuro che non mi odia- dico ripensando al bacio

-bene allora la tua vendetta può procedere finalmente- dice rigirandosi. per fortuna non nota il cambio radicale di espressione sulla mia faccia. cazzo la vendetta! ma come Patrick, te ne sei dimenticato? è per la tua vendetta contro Erik che stai cercando di conquistare Katie, ricordi? certo.. forse quella era l'intenzione originale, ma ora.. ora cosa? cavolo.. cosa è successo? quando è successo che il piano è andato a farsi benedire? "quando ti sei innamorato di lei" dice quella fastidiosa voce. non è possibile. Patrick Donovick non si deve innamorare. non hai imparato la lezione in precedenza? perchè ti sei fatto fregare di nuovo? forse però questa volta è diverso.. si tratta di Katie, puoi avere fiducia in lei. in fondo se è riuscita nell'impossibile allora è speciale. quindi.. cosa faccio? devo averlo detto ad alta voce perchè Mike si gira e vedendo la mia faccia sconvolta mi chiede

-che hai? stai bene?-

-io.. non lo sto facendo più per la vendetta- dico guardandolo in faccia. lui mi sorride

-era ora che te ne rendessi conto..- dice dandomi una pacca sulla spalla

-cosa?- dico stordito

-ammettiamolo era una stronzata fin dall'inizio.. questa vendetta del cavolo-

-non è vero!- dico per difendermi, ma non riesco a trovare le parole giuste.

-invece si. ho sempre pensato che fosse una blanda scusa per poterti avvicinare a Katie. è per questo che ti ho dato corda fino ad adesso. è ora che tu sia sincero con te stesso. lei ti piace!- dice serio

-si hai ragione- dico sorpreso di me stesso della facilità con cui mi è uscita la frase.

-e allora che aspetti. diglielo!- dice sorridendomi e dandomi un'altra pacca.

-si lo farò. stasera alla festa!-