PATRICK's POV
-no non li! Più in alto- mi ordina Katie indicandomi un ramo imprecisato. È Natale. Io e Emily siamo arrivati in casa Denis una mezz'oretta fa; ad accoglierci c'era un profumino invitante che proveniva dalla cucina e la mia stupenda Katie con un cappello da Babbo Natale in testa, un maglione bianco con le renne e jeans neri, tutta sorridente. Neanche superata la soglia ci ha squadrati da testa a piedi, facendo no con la testa.
-che c'è? Dovevamo venire vestiti eleganti?- chiedo confuso
-no. solo che almeno qualcosa di rosso o natalizio..- dice vedendo la mia camicia bianca e pantalone besche, e il maglioncino rosa, gonna bianca e calze nere di Emily.
-beh credo che tu ne abbia abbastanza per tutti e tre- dice Emily facendoci ridere.
-si forse hai ragione, ma almeno questi li dovete mettere- dice tirando fuori da dietro la schiena due cappelli uguali al suo. O noo, ti prego..
-scordatelo. Non voglio sembrare un imbecille- le dico storcendo il naso.
-lo sei già tanto- risponde quella stronza di mia sorella che intanto si sta mettendo il suo.
-grazie..- dico guardandola. Vedo che è felice. Direi radiosa.
-su dai..- mi incita Katie facendo gli occhi da cucciolo.
-e va bene! Ma niente foto, sia chiaro. Non voglio prove fisiche di questa cosa e se lo direte in giro io negherò. Sempre- le avverto entrambe mentre me lo metto in testa. Katie sorridente mi abbraccia e mi dà un bacio veloce a stampo, dicendomi -buon Natale-
KATIE's POV
È fantastico. l'albero è venuto benissimo. abbiamo messo anche la stella sulla punta, l'unica decorazione sopravvissuta al trasloco. Ci siamo ridotte al giorno di Natale per prepararlo perchè abbiamo perso nel trasferimento la scatola con le palline e le luci. è stato un gran casino metterci a cercare tutto da capo proprio negli ultimi due giorni. io e mamma ci siamo girate quasi tutti i negozi della città, ma alla fine ci siamo riuscite. è perfetto. ed è tutto grazie a Emily e Patrick. osservandoli mentre si passavano le palline e aggiustavano le luci intorno al pino, mi si è stretto il cuore. a detta di Patrick è stata la loro prima volta e sentire che è da anni che ormai non festeggiavano più questo evento mi ha intristito. quindi ora sono ancora più contenta dell'idea che ha avuto mamma.
-che bello ragazzi! avete fatto un ottimo lavoro- dice mamma uscendo finalmente dalla cucina. da stamattina non l'ho vista un solo minuto lontana dalle stoviglie. non siamo più abituate a grandi pranzi, quindi scegliere il menu per oggi è stata un'agonia.
-grazie Bonnie- dice Patrick. posso vedere la felicità nei suoi occhi, soprattutto mentre osserva la sorella mettere i regali sotto l'albero.
-ma quelli? per chi sono?- chiedo e indicando i pacchetti.
-per voi ovviamente!- mi risponde Emily aggiustando il fiocco di un pacco con la carta a pois
-non dovevate..- dice mamma guardando Patrick
-non guardi me! se mia sorella si mette in testa qualcosa..- risponde lui scherzoso
-grazie allora Emily- dice mia madre rivolgendosi a lei -bene vogliamo andare a mangiare?- dice poi battendo le mani. mi sto per mettere a tavola quando vedo che è apparecchiata per 5. sto per farlo notare a mamma quando suona il campanello.
-vai te tesoro?- mi chiede mamma sorridente con le presine in mano. vado alla porta e ..
PATRICK'S POV
-o mio dio!!- grida Katie alla porta. mi giro, perchè sono seduto di spalle rispetto all'entrata, e la vedo abbracciare con enfasi una ragazza alta 1.60, con un caschetto nero, un vestito rosso, calze color pelle e paperine nere. indossa una giacca bianca corta e vicino a se ha una valigia enorme. le due iniziano a saltellare evidentemente molto emozionate. Emily mi da un calcio sotto il tavolo e mi chiede chi è. con un cenno della testa le faccio capire che non ne ho idea e intanto ci alziamo per fare le presentazioni. Katie sta sprizzando felicità da ogni poro e le sta avvinghiata come una cozza. si stacca giusto per far salutare la sconosciuta e Bonnie. noi intanto ci avviciniamo. non faccio in tempo ad allungare la mano per presentarmi che lei mi precede
-tu..- dice squadrandomi -devi per forza essere il sexy ragazzo di Katie, Patrick. colui che ha riempito molte delle nostre conversazioni notturne, in bene o in male..- io un po' in imbarazzo, ma soprattutto contento che Katie parli di me con le sue amiche, le rispondo affermativamente. poi volgo lo sguardo verso la mia ragazza che mi dice: -lei è Sydney- ahhhh ecco spiegato tutto, la sua migliore amica.
-piacere di conoscerti Sydney. questa è mia sorella Emily.- le dico
-si vede.. ciao Emily!- dice abbracciandola velocemente
-mi hai fatto spaventare sai.. non rispondevi su Skype- dice Katie con tono da finta arrabbiata interrompendo i convenevoli.
-beh volevo sorprenderti..-
-ci sei riuscita- le dice Katie quasi in lacrime
-su dai tesoro, non lasciarla alla porta. entriamo tutti a mangiare- dice Bonnie interrompendoci.
ci sediamo così finalmente tutti a tavola. Katie è davanti a me con accanto Sidney. Emily al mio fianco mentre Bonnie è a capo tavola. il pranzo vola tra risate e aneddoti delle due da piccole. si aggiornano sui vari pettegolezzi della loro vecchia scuola e nel mentre ci descrivono le persone più strane, dai prof ai compagni di classe. antipasti, primi, secondi deliziosi ci accompagnano mentre le luci dell'albero illuminano i nostri sorrisi. finito il pranzo arriva il momento dei regali. tengo appositamente il mio regalo per ultimo, voglio darglielo quando siamo soli. intanto mi scopro curioso nel vedere cosa gli altri scartano. Sydney le ha regalato un bellissimo vestito azzurro a fascia con l'orlo un po' sopra il ginocchio. mentre lo guardiamo la sua amica si avvicina a me e mi sussurra: -questo è anche per te..- Bonnie, invece, le ha preso dei guanti rossi con la giustificazione:-così non rubi i miei!-, mentre Emily le ha regalato un bracciale con i pendenti a fiocchi di neve. molto carino. poi vi sono stati: un cappello di lana per Sydney, una borsa per Bonnie e una cintura per mia sorella.
finito di scartare tutti i pacchi, le ragazze si mettono a vedere un film mentre io aiuto Bonnie a lavare i piatti.
-grazie per la fantastica giornata- le dico mentre asciugo l'ennesimo piatto. sento intanto il film con Sandra Bullock nell'altra stanza. per fortuna che ho trovato questa scusa, non sarei riuscito a reggere un'altra commedia romantica..
-grazie a voi di essere venuti e averci aiutati con l'albero- risponde lei mentre mi porge un altro piatto appena lavato. io guardo di nuovo verso il salotto e posso scorgere la testa di Katie muoversi dal divano. -promettimi che non la ferirai ancora...- mi dice dopo un po' spiazzandomi. io la guardo serio.
-non lo farò, almeno non intenzionalmente. adoro vederla sorridere e ogni giorno mi scopro ad amarla di più..- dico guardando quella forte donna che è riuscita a crescere da sola la ragazza che amo. e anche grazie a lei se Katie è così meravigliosa.
-grazie..- dice Bonnie quasi in un sussurro continuando a lavare. per tutto il tempo non mi ha guardato, ma posso scorgere il suo sorriso. le è piaciuta la mia risposta.
finito di adempiere il mio compito da perfetto casalingo riesco ad allontanare Katie dalle altre per darle il mio regalo. saliamo in camera sua per avere un po' di privacy. lei si mette a trafficare in un comodino e tira fuori una scatolina con carta natalizia. poi si mette davanti a me.
-tieni. buon Natale- dice porgendomelo. devo ammettere che sono stupito. non mi aspettavo di ricevere anch'io un regalo, benchè, a pensarci, ha senso.. velocemente lo scarto e all'interno trovo un portachiavi con una moto simile alla mia. noto che sul sellino c'è una lettera incisa: K. non devo neanche chiedermi cosa significa. la guardo e con un sorriso le dico: -grazie piccola!-
KATIE'S POV
tiro un sospiro di sollievo. già ho difficoltà a fare regali alle mie amiche e a mia madre. quindi immaginerete quando ho dovuto scegliere un regalo per Patrick. fino all'ultimo è rimasta un'incognita. poi, mentre eravamo in un negozio per cercare le luci dell'albero, l'ho vista. e subito ho pensato a lui e ho sorriso. allora mi sono detta: -beh se fa questo effetto a me, lo farà anche a lui..- pensare che solo vedendo questa piccola moto lui potesse mettersi a sorridere mi ha convinta e l'ho presa. nonostante la certezza di aver scelto giusto, comunque sono rimasta in ansia per tutto il giorno. almeno fino a quando ho visto la sorpresa e felicità balenarsi sul suo viso.
-ora tocca a te..- dice imbarazzato mentre mi porge una scatoletta blu con un nastro bianco. sono emozionata, cosa potrà essere? la apro ed è.. fantastica! è una collanina con un ciondolo a goccia. lo guardo e non posso fare altro che sorridere. devo avere la faccia da ebete in questo momento. mi dice
-girati che ti aiuto a metterla- mi volto e intanto sposto i capelli dal collo. vedo la catenina passarmi davanti prima di appoggiarsi delicata sul mio collo. riesco sentire le sue dita che lavorano per chiuderla. credo che stia tremando, deve essere emozionato come me.. quando ha finito, mi mette a posto i capelli e mi gira. siamo uno di fronte all'altro. entrambi con la faccia più imbecille possibile. entrambi felici. lui mi dice
-buon natale piccola- per poi avvicinare la mia testa alla sua e baciarmi.--------
Ei ragazze volevo chiedervi, visto che siamo già al 66 capitolo, volete che vada avanti con la storia o che la interrompa con ancora qualche capitolo? Perché io essendo una che scrive di getto quello che mi viene non so quando finirò il libro, se tra 5 o tra 30 capitolo. Quindi se sto allungando il brodo, se iniziate a trovare la storia troppo lunga, noiosa o ripetitiva me lo dite per favore? Così vedrò di trovare un finale riassuntivo. Al massimo poi ne inizierò un altro prendendo come protagonisti un'altra coppia, se Katie è Patrick iniziano a stufarvi.. Sennò continuo.. Come volete. Ditemelo nei commenti okay? Grazie in anticipo 😘😘
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attrazione e fascino: una vendetta imprevedibile
Chick-LitUn bastardo, che si è ripromesso di non fare mai il bravo. Una ragazza che desidera solo stare tranquilla. Famiglie, amici, incomprensioni, tragedie e gioie.