𝐀𝐦𝐨𝐫 𝐃𝐞 𝐄𝐧𝐠𝐚𝐧̃𝐨

Capitolo 35.

Il sole stava per tramontare, la grande e maestosa stella intorno alla quale il nostro pianeta gira, stava preparandosi per andare a dormire lasciando che a svolgere l'importante compito di vigilare sulla la terra al posto suo fosse, adesso la luna, la regina della notte, la protettrice degli amori ribelli e la guardiana delle anime in pena, il mistico e misterioso astro bianco che tutti attrae e che nessuno delude, quel maestoso ma, a volte minuscolo, cerchietto bianco che tiene lontani da occhi indiscreti i segreti di tutte quelle persone che con lei si confidano e che solo davanti a lei si mostrano per ciò che realmente sono.

Sono sicura che chiunque, anche la persona più trasparente e sincera che ci sia al mondo, la persona più autentica e la più vera che viva su questo pianeta, conservi dentro di sé almeno un segreto che solo ed unicamente alla luna si è concessa di rivelare in un momento di solitudine o di paura, e sono sicura che tantissime altre siano quelle genti che, vergognate di loro stesse, indispettite dal prossimo e timorose del mondo, solo al chiaro di luna si diano il permesso di piangere per le proprie fragilità e per i propri mostri, che solo sotto al chiaro della luna si danno il permesso di togliersi la maschera che, con il sole splendente nel cielo, non oserebbero mai staccare dal proprio volto.
Io per prima.

Si dice che il mondo sia bello poiché vario, ed io mi sono sempre trovata d'accordo con questo detto, anzi, motto, che nel corso dei secoli e dei millenni e stato tramandato di padre in figlio insediandosi nei preconcetti di quasi tutte le generazioni moderne, e sono sempre stata convinta che la varietà del mondo, e dunque la sua bellezza, derivi non tanto dalle persone in quanto individui fisicamente differenti l'uno dall'altro, quanto più dai diversi segreti che ciascun essere umano si cura di mantenere al sicuro dalla conoscenza altrui. Segreto a tutti tranne che alla luna, lei li conosce tutti.

Se ci pensate, sono i nostri segreti che creano la nostra vera persona, che compongono la nostra anima e che rappresentano la nostra essenza, sono i segreti quelli che ci danno la possibilità di sviluppare dei valori e delle credenze che poi ci caratterizzeranno o penalizzeranno per il resto della nostra vita, è sulla base dei segreti che noi plasmiamo la nostra figura e talvolta anche la nostra sicurezza e la nostra bontà.
Ognuno di noi ne ha almeno uno e ciascuna persona se, su di esso, si focalizzasse un po' di più, si renderebbe conto di quanto questo impregni la sua morale e corrompa, svilisca ed a volte giustifichi le sue azioni.

Perché si, avere dei segreti ( a seconda del segreto ) può rendere le persone malvagie e crudeli, poiché pur di mantenerli custoditi, l'essere umano fa carte false e scende a patti con il diavolo.

Non c'è scampo secondo me.
Più segreti hai, più raggirabile, manipolabile, corruttibile e ricattabile sei. Ma ovviamente, da essere umani, non ci si può privare di avere dei segreti, è impossibile rendere così tanto trasparenti e vulnerabili noi stessi, per forza dobbiamo tenere solo per noi qualcosa,  altrimenti saremmo onnipotenti, onniscienti ed onnipresenti. In pratica saremmo Dio, ma questo non possiamo permettercelo.

A mio avviso dunque, per vivere in pace con se stessi ma anche in pace con il mondo non serve né rivelare troppo né tenere dentro altrettanto ma, come per ogni aspetto dell'esistenza, trovare il giusto equilibrio tra ciò che entra e ciò che esce. Sacrificare qualcosa per costudire meglio il resto potrebbe essere un giusto compromesso, ma io non sono nessuno per dettare leggi e ciascuno di noi possiede il libero arbitrio, ognuno può fare ciò che gli pare...a discapito suo però.

-" Devo trovarla e devo parlarle, non posso farla finire così, mi giocherei tutto altrimenti "-

Passato al suo amico il manubrio da 15 chili che aveva appena smesso di utilizzare per svolgere la terza serie da otto colpi di Rematore singolo, Shawn tirò un sospiro riprendendo fiato.
Il rematore era uno dei suoi esercizi preferiti ed anche uno dei più efficienti per far crescere i muscoli delle spalle e rinforzare quelli del bicipite, ma era anche uno degli esercizi che più facevano sudare il ragazzo canadese.
Adorava andare in palestra ed allenarsi, gli piaceva da morire vedere il suo corpo mutare divenendo sempre più grande e sempre più forte ma da quando le sue sessioni in sala pesi si erano trasferite dalla piccola palestra nella quale era solito andare a Toronto a quella della PCA, Shawn aveva iniziato a patire molta più sofferenza sotto al carico della ghisa.