𝐀𝐦𝐨𝐫 𝐃𝐞 𝐄𝐧𝐠𝐚𝐧̃𝐨

Capitolo 50.

Non era mai stata così male, non si era mai sentita così triste e mai, in vita sua aveva provato così tanto imbarazzo dinnanzi ad una persona, così tanto dolore per via di una persona.
Dinah era sempre stata una ragazza abbastanza forte che con estrema difficoltà si lasciava colpire ed affondare da qualcosa o da qualcuno, ma per quanto fosse estremamente abile nel difendersi e nel farsi scivolare addosso le vicissitudini quotidiane, scoprire di essere stata illusa per poi venir usata da Toby l'aveva distrutta emotivamente, annientata al punto tale da farla sconnettere dal resto del mondo.

Non riusciva ancora a credere cosa le fosse appena successo ed a capacitarsi di come, per tutto quel tempo, non si fosse mai resa conto di niente rimanendo fidanzata con un ragazzo che in lei non vedeva una persona bensí uno strumento, e sebbene fossero passate più di ventiquattro ore dalla fatidica e distruttiva notizia, la polinesiana non aveva ancora metabolizzato alcun che della dolorosa scoperta, rimanendo psicologicamente bloccata sulle parole tramite le quali Lauren l'aveva messa al corrente della cruda ed amara verità, che le si andavano a ripetere in testa così come il ritornello di un fastidioso tormentone estivo.

Da qualche settimana a quella parte, era arrivata alla consapevolezza di non amare Toby e di non essere ancora pronta a chiamare 'amore' il sentimento che nei suoi confronti nutriva, inoltre trovava Carlos fin troppo attraente per far finta che lui non esistesse, ma ciò nonostante sapeva di provare comunque un qualcosa di vero e di autentico che in amore si sarebbe evoluto per il suo ragazzo, stava aspettando solo che arrivasse il momento in cui l'amico del suo migliore amico fosse del tutto uscito fuori dal suo confine di interesse per iniziare a viversi a pieno la sua relazione.

Per Dinah, nonostante stesse rimanendo offuscata da lui, non vi erano dubbi in merito al ragazzo latino, era pronta anche a spergiurarlo che quella per Carlos fosse sono una banale infatuazione che da lì a poco sarebbe svanita, ed era certa al mille per mille che sarebbe tornata dritta dritta tra le braccia di Toby una volta accaduto ciò, ecco perché nonostante si fosse allontanata da lui non lo aveva lasciato.

Non voleva mandare all'aria una possibile relazione stabile e felice per una sbandata di capa che così come era iniziata, si sarebbe anche conclusa e non aveva senso secondo lei, mollare il suo fidanzato per questo; Carlos poteva anche essere un bellissimo ragazzo ma oltre che la bellezza, di lui Dinah non notava altro e niente di lui la spronava nell'approfondire la conoscenza, mentre per quanto riguardava Toby, erano molteplici gli elementi che glielo facevano piacere e desiderare.

Lui non si limitava a farla sentire bella ripetendole in continuazione quanto lo fosse ma la trattava e faceva stare bene sul serio anche al di fuori di contesti e situazioni prettamente fisici come il sesso o le effusioni; Toby era impacciato ma non mancava in niente e niente le faceva mancare, le regalava sorrisi e momenti indimenticabili, le faceva provare l'ebrezza del sentirsi una principessa o addirittura una regina, e nonostante Dinah nutrisse attrazione fisica anche nei confronti di Carlos, era sicura al cento per cento che sarebbe stato il biondino ad avere la meglio su di lei alla fine dei giochi poiché nessuno, eccetto che lui, l'aveva mai fatta sentire così speciale.
Neanche Siope...

Toby, oltre che fisicamente bello, era anche interiormente magnifico e nemmeno un bel macho come l'amico di Harry sarebbe mai riuscito a rapire Dinah con così tanta completezza tanto quanto lo faceva lui.

Venire quindi a conoscenza di non significare niente per il ragazzo dai capelli biondi, e di esser da lui stata solo usata per arrivare alla ex, aveva distrutto del tutto Dinah che, nonostante non fosse certa sul loro presente, lo era sul loro futuro e sulla sincerità del suo fidanzato. Si sentiva una stupida, una cretina, una povera illusa appena stata presa a sberle dal karma che l'aveva punita per il suo essersi 'distratta' e 'soffermata' troppo sulla persona sbagliata in quel momento, una deficiente alla quale, se Lauren non avesse mai aperto gli occhi, sarebbe stato fatto un grande torto senza che se ne accorgesse.