-" Vado a prendere l'auto e torno. Tu aspettami qui "-
-" No Giorgia, aspetta.."-
Fece per fare retro front ed andarsene, allontanarsi e recarsi lì dove aveva parcheggiato la macchina ore prima così da riprenderla e ritornare al campus, ma prima di poter compiere anche solo un passo in direzione del proprio veicolo Giorgia venne afferrata per il polso e costretta a voltarsi dalla sua coinquilina.
-"...non c'è bisogno che andiamo via. Tu ci tenevi a venire alla festa ed io sto abbastanza bene per poterci rimanere, mi sono ripresa e non vale la pena tu smetta di divertiti a causa mia "-
Lauren si avvicinò alla più piccola facendosi luce sul terrapieno usando la torcia del suo cellulare così da non inciampare con i tacchi sulle pietre, e le si fermò dinnanzi supplicandola con lo sguardo affinché non facesse qualcosa che in cuor suo non desiderava davvero fare.
Si erano recate al casale con l'idea di passare una serata diversa, più stravagante e più leggera, divertisti e ballare per non pensare a niente e per non pensare a nessuno, per evadere dalle recenti vicissitudini e scappare da quella che era la frenesia della vita al campus, ma per via prima di un motivo, poi per un altro ed in seguito per un altro ancora, nessuna delle due ragazze aveva potuto realmente staccare la spina e spegnere il cervello qualche ora godendosi la musica e lo svago così come qualsiasi altro loro compagno di università aveva fatto.
In un primo momento vi era stata Dinah a complicare le cose che con il suo stato alterato ed alticcio aveva innervosito ed anche preoccupato sia Giorgia che Lauren, portando entrambe a raggiungere un livello di esasperazione tale per il quale andare in disibibilio, costringendole successivamente anche a trascinarla con la forza lontano dalla baldoria in cui si trovava per portarla in un posto più tranquillo ed appartato ed aiutarla nel riprendersi, poi vi era stato Alejadro che con il suo sbucare dal nulla all'improvviso aveva turbato la Carrington ed irrigidito Lauren rompendo quello stato di simil equilibrio e quiete che tra le due si era con fatica andato a creare ed a stabilire, ed infine era arrivata Sasha che provando a molestare ed ad infastidire Lauren prima e tirare uno schiaffo e far imbestialire Giorgia dopo, era stata in grado di interrompere e distruggere un momento più unico che raro ove le due coinquiline stavano aprendosi l'una con l'altra rivelandosi finalmente qualcosa che con fatica avevano iniziato a comprendere ed analizzare in merito al loro strano e turbolento rapporto.
Doveva essere una serata tranquilla all'insegna dello svago e della leggerezza, senza oscuri pensieri ed asfissianti preoccupazioni, ma fin da subito la piega presa l'aveva trasformata in un crescente turbinio di contrastanti emozioni che niente e nessuno era stato più in grado di alleviare, neanche il dj che verso mezzanotte aveva messo sù il brano 'Work Bitch' di Britney Spears.
-" Lauren non è a causa tua se voglio andarmene, non c'entra nulla il fatto che tu abbia bevuto con questo... "-
Giorgia scosse il capo e fece un sorriso alla sua compagna, si sistemò la borsetta nera sulla spalla e nel frattempo diminuì ancora di più quel poco di distanza che vi era tra di loro.
-"....siamo venute per divertirci ma nessuna di noi due l'ha fatto, sono quasi le tre del mattino ed ormai non c'è più niente che possiamo fare per cambiare le cose; più che una sbronza ed un mal di testa non ci porteremo a casa nulla di positivo per cui non ha senso rimanere ancora qui "-
Tra i loro amici se ne erano andati via praticamente tutti eccetto che Ariana e Lali le quali dovevano rimanere fino alla fine per via del loro lavoro alla zona del bar, e sia Lauren che Giorgia ormai non avevano più nè la voglia nè l'interesse di rimanere al casale. Restare solo per tenere la manina alle due fidanzatine che oltretutto non avevano neanche ancora smesso di litigare per via della famosa bottiglia che Dinah aveva preso e che Lauren si era scolata, non rientrava negli interessi di nessuna di loro.
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𝐀𝐦𝐨𝐫 𝐃𝐞 𝐄𝐧𝐠𝐚𝐧̃𝐨
FanfictionCrescere è un processo inevitabile, crescere è qualcosa alla quale non puoi sottrarti, un momento che nella vita di ogni essere umano è necessario. Crescendo capisci chi sei, crescendo comprendi cosa vuoi, chi vuoi diventare e cosa vuoi fare, dove...