La furia di Dinah ed il suo dispiacere stavano venendo notati da tutte le ragazze ma nessuna di loro era riuscita ancora a comprendere cosa le stesse prendendo; per quanto la polinesiana tentasse di mascherare il propio dispiacere e la propria amarezza Giorgia, Ariana, Normani, Lali e Lauren l'avevano notata, ma nonostante questo la bionda non se l'era sentita di rivelare a nessuna delle sue amiche quale fosse il motivo scatenante del suo stato d'animo alterato.
-" Siamo sole DJ, che succede ? Sai che con me puoi parlare "-
Giorgia era l'unica con la quale Dinah se la sentiva di parlare ed alla quale voleva effettivamente raccontare, a prescindere da quale fosse il contesto o le situazioni nelle quali entrambe si trovavano, ovviamente era la sua migliore amica colei che la bionda andava sempre cercando. Si conoscevano da quando erano bambine, nate e cresciute insieme come due sorelle gemelle, naturalmente Giorgia era l'unica in diritto di chiedere e l'unica in dovere di sapere.
Si era trattenuta dal domandare alla sua migliore amica cosa fosse successo prima che arrivasse a casa di Ariana dinnanzi alle altre nonostante avesse notato immediatamente che Dinah non stesse bene e lo aveva fatto per rispetto, non volendo che la bionda si sentisse a disagio venendo obbligata a parlare, ma adesso che erano sole in attesa che la più grande del gruppo le chiamasse per sedersi a tavola, voleva sapere cosa le prendesse.
-" Tu sei ancora arrabbiata per lo schiaffo che ti ho dato oggi pomeriggio ? "- chiese la bionda accendendo la sigaretta che si era appena posata sulle labbra.
-" Mi dispiace averti colpita ed averti fatto male ma non mi è piaciuto il modo in ti sei rivolta a tua madre, lei ti vuole bene e non merita di venir trattata male da te. Fallon avrà anche i suoi difetti ma ti ama più di ogni qualsiasi altra cosa e so che anche per te è così, non mi piace vedervi litigare perché poi state entrambe male quando succede "-
Prima di spiccicare una qualsiasi parola ed aprire ogni qualsiasi discorso inerente a cosa fosse accaduto a lei in prima persona, per Dinah era importante chiarire il disguido che aveva avuto con Giorgia l'ultima volta che si erano viste.
Toby l'aveva fatta riflettere dicendole che qualsiasi fosse il motivo della lite tra lei e Giorgia e qualsiasi cosa fosse accaduta tra quest'ultima e la madre, fosse giusto che Dinah chiedesse scusa alla sua migliore amica per quello che aveva fatto poiché egli, in prima persona, immedesimandosi nella ragazza dai capelli neri, la capiva ed immaginava il disagio che la Carrington potesse aver provato dinnanzi alla madre in quel momento; secondo il ragazzo per quanto il gesto della bionda derivasse da un intento buono, lei non doveva darglielo, specie in un momento ove non erano presenti solo loro due.
Oltretutto, così come vi avevo già detto, Dinah si sentiva terribilmente in colpa per averla colpita e voleva scusarsi anche per questo, la sua paura più grande era quella che Giorgia potesse sfogare da sola e su stessa la rabbia che quel gesto aveva fatto nascere in lei e non se lo sarebbe mai e poi mai perdonata.
-" DJ tu non hai bisogno di chiedermi scusa assolutamente per nulla, figurati se me la sono presa per uno schiaffo, anzi, hai fatto bene a tirarmene uno. Mi hai fatto male un po' è vero, ma me lo meritavo tutto "- la tranquillizzò Giorgia posandole una mano sul braccio e facendole una carezza.
Si era arrabbiata, in prima istanza, per lo schiaffo ricevuto ma era stato più il senso di vergogna dopo di esso provato che per la sberla in sé che se l'era presa. Come sapete, non era la prima che Dinah le riservava né tantomeno sarebbe stata l'ultima, facevano a botte di continuo e Giorgia stessa riconosceva che quello schiaffo in particolare, se lo meritava.
-" Bene, allora tiro un sospiro. Odio litigare con te e non mi va di farti rimanere male, per me la nostra amicizia viene prima di ogni qualsiasi altra cosa "-
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𝐀𝐦𝐨𝐫 𝐃𝐞 𝐄𝐧𝐠𝐚𝐧̃𝐨
FanfictionCrescere è un processo inevitabile, crescere è qualcosa alla quale non puoi sottrarti, un momento che nella vita di ogni essere umano è necessario. Crescendo capisci chi sei, crescendo comprendi cosa vuoi, chi vuoi diventare e cosa vuoi fare, dove...