Luke sudato, riposa al mio fianco. Abbiamo fatto sesso, dieci minuti fa. Sento caldo. È un agosto rovente. Ci sono 39° gradi stamattina.
Mi sollevo dal letto. Indosso i pantaloncini ed una maglietta senza maniche bianca. Mi lego i capelli appiccicosi.
Sono le sei del mattino. Sono nervosa.
Non capisco quale sia il problema di Austin. Cosa vuole da me ?!
Esco dalla stanza e scendo le scale. Arrivo all'entrata e comincio a rovistare nella borsa di mia madre. Vittoriosa trovo un pacco di sigarette ed un accendino. Afferro le chiavi anche ed esco fuori.Saltello e mi siedo sopra un gradino del portico. Mi accendo una sigaretta. Aspiro e butto fuori il fumo. Ad un tratto sento la porta chiudersi alle mie spalle, cosí butto via la sigaretta, impaurita mi sollevo in piedi.
<<Io...>> Mi distendo immediatamente. È mia madre. Credevo fosse Luke.
Lei nota la mia ansia.
<<Che succede ?>> <<Niente >> rispondo a prendendomi un altra sigaretta. Ne passo una anche a lei. E lei si siede al mio fianco.
<<Briar sembri diversa. E non in meglio>> <<Ah si ? Che vuoi dire mamma ?>> sembro tranquilla ma la prendo in giro. Lei mi conosce bene però <<Briar sei felice ? >> <<Si mamma, molto, Luke mi ama
tanto >>dico in piena tranquillità <<Ma tu lo ami ?>>
Spengo la sigaretta sul gradino. E guardo le macchine che passano davanti a noi.
<<Lui mi darà tutto ciò di cui ho bisogno. Amore, una vita ricca e splendida. Avremo una famiglia felice. E amorevole.>> <<Non mi hai risposto>> il suo tono e aggressivo. Muovo le gambe nervosa. Non so cosa risponderle. Non so cosa vuole sentirsi dire.
<<Brair sei ancora in tempo per annullare tutto. >> cerco di non guardarla <<Tesoro io ti conosco, fin da bambina quando vuoi una cosa, la ottieni ma non sei mai stata insicura. Sei sicura di volere tutto questo ? Non hai mai detto che lo ami e non hai mai detto che sei felice. Dovresti fluttuare di gioia e invece sembri pronta ad un esecuzione >> scoppio a ridere dal nervosismo e comincio a gridarle contro. Non c'è la faccio più. Le sue parole sono frustate, sulla mia anima.
<<Mamma cosa vuoi che ti dica ? Vuoi che vada a svegliare il mio fidanzato e gli dica che non lo amo ? Che non posso amarlo perché il mio cuore è di un altro ragazzo. Un ragazzo che non posso dimenticare nonostante mi abbia ferita ?E questo che vuoi mamma ?>>
Lei non mi risponde guarda verso la strada. Mi giro anche io e vedo Austin. Sta sul marciapiede. È senza giacca e mi guarda speranzoso. Ingoio la saliva e poi mi alzo in piedi. Tremo, spero non abbia sentito nulla. Ci guardiamo fissi.Mia madre si alza dal gradino e mi accarezza le spalle <<Io vado dentro, se hai bisogno di me chiamami>> annuisco in modo impercettibile.
Lei rientra ed io indietreggio. Austin corre fino a poggiare i piedi sul primo gradino del portico.
<<Provi davvero questo per me ?>> <<No, no, io sto per sposarmi>>
<<Tu mi ami ? Tu mi ami ?!>> È felice. Gli ride tutto il viso. Sto ad occhi sgranati.
Ho la gola secca.
<<Io non ho detto questo, non l'ho detto Austin >> <<Si lo hai detto. E ti amo anche io>> Sono ancora più spaventata adesso. Nonostante il mio cuore batta forte.
<<No, non è vero>> ribatto <<Si
invece >> controbatte lui <<No>> <<Si>> dice ancora, non smette di sorridere. Mi rende nervosa. Fisso le sue labbra.
<<Se vuoi, puoi baciarmi >> sussurra a pochi centimetri da me.
Ne sono tentata e tanto <<Potrei ma non voglio>> << Io e te siamo anime gemelle, negalo pure se vuoi >> sono ipnotizzata, sto per avvicinarmi alle sue labbra succose. Sto per baciarlo. Ma si apre la porta e cosí lo spingo via da me. Luke esce e si reca verso di noi ignaro.
<< Austin, buongiorno>> siamo senza fiato. Ma io cerco di rimanere calma. Abbraccio il mio futuro marito<<Tesoro hai dormito bene ? >> Chiedo senza fiato <<Si amore. >> Mi abbraccia forte e mi bacia la fronte.
<< Sono passato per invitarvi nella mia villa a Bali>> lo fisso scioccata. Luke sembra entusiasmo invece <<Be, grazie accettiamo, vero amore ?>> sembra cosí allegro <<Come vuoi, grazie dell'invito>> <<È un piacere soddisfare le vostre aspettative>> lo fisso diffidente. Lui mi fa un occhiolino e poi se ne va. Sta flirtando
con me. Mi scappa un sorrisetto. Ma lo reprimo quasi subito e porto il mio ragazzo dentro casa, per la colazione. Se non mangio qualcosa potrei impazzire.(Pov. Austin)
Sono seduto in sella. Vado veloce. Ma guido col sorriso. Lei mi ama ancora. E in questo viaggio a Bali potrò dimostrarle quanto la amo, e soprattutto avrò l'occasione di starle vicino e parlarle. Mi sento emozionato. Come se potessi volare.
L'aria che respiro adesso è dolce.
Sono vicino la villa. Parcheggio fuori il cancello. Non voglio entrare ancora. Non desidero che il mio buon umore sia rovinato adesso.
Afferro il cellulare, e telefono a mio fratello.
Aspetto che risponda e intanto mi guardo attorno. Il cielo è sereno e c'è una leggera brezza. Noto una donna vestita elegante che porta a spasso il cane, un barboncino.
<<Ciao Austin, che c'è ?>> <<Senti ho invitato Briar a Bali. Nella casa che abbiamo lí. Verreste anche voi ?>> lo sento sospirare <<Non lo so, Rose è incinta. Se poi si stanca durante il viaggio ? >> << Fratello, non è mica invalida >>
Si preoccupa in maniera un po' eccessiva. <<Va bè ne parlo con lei e poi ti dico, okay ?>> Sospiro deluso <<Okay>> ci salutiamo e spengo la chiamata.
Mi appoggio al manubrio, poso il telefono in tasca, e mi accendo una sigaretta.
Stavolta sarò coraggioso. Non importa il costo. Io otterrò ciò che voglio. E ciò che voglio, e riavere Briar con me.Una macchina si ferma al mio fianco. È una limousine. Dà essa esce mio padre.
<<Che stai facendo ?>> Chiede venendo vicino a me. Non lo guardo e continuo a fumare <<Sto pensando. >> <<Non dovresti lavorare ?>> <<Papà sono in vacanza. Non mi scocciare adesso. Pensa a riposarti tu, all'azienda ci penso io>> <<Non rispondermi cosí >> è alterato. Lo guardo di traverso.
<<Sono io il capo dell'azienda adesso, quindi me la vedo io con tutto. E tu ricorda, che da quando ho preso le redini l'azienda ha aumentato i suoi profitti del 40%>> <<E ciò ti ha reso superbo>> getto la sigaretta sull'asfalto.
Mi volto e lo fisso sorridente <<No, questo mi ha reso un tuo pari. >>
Metto in moto e ignoro il suo viso ed i suoi muscoli contratti dalla rabbia.
Lo lascio lí, ed entro dentro la proprietà. Diretto verso il garage.(Fine Pov. Austin )
Luke parla da diversi minuti di quanto Austin sia gentile. E di quanto lui ami Bali. Sono coricata sul mio letto.
<<Non ci torno da diverso tempo>> enuncia. Sbuffo.
Fisso il soffitto e cerco di restare in silenzio. Continuo a pensare alle sue parole. Lui mi ama.
Ma posso davvero credergli ?
Mi sollevo in piedi di scatto << Io vado a farmi una doccia >> << Vuoi che venga con te ?>> Chiede malizioso.
Rimango seria. Scuoto la testa e poi vado verso il bagno. Chiusa la porta, mi spoglio ed entro nel box doccia.
L'acqua mi cade addosso fredda ma mi rischiara l'umore. Smetto di pensare. E mi passo lo shampoo tra i capelli.Bali non sarà una brutta idea. Una vera vacanza. Tra le onde del mare. L'estate. Cibi esotici e abbronzatura certa. Partirò piena di speranza. Augurandomi che non succederà nulla.
Mi asciugo e mi rimetto il pigiama. Poi noto che l'anello di fidanzamento si è girato. Lo rigiro e lo fisso.
Non sono mai stata felice di questa unione. Non voglio mentire a me stessa. Ma non posso nemmeno dire la verità a Luke. Gli spezzerei il cuore.
È un mio problema pensare agli altri, prima che a me stessa.
Mi sono sempre domandata come si riconosca l'amore. Quale sia il suo inizio. E ho una sola risposta. L'attrazione. Essa ci si stringe addosso e si arrotola a noi. Si imprime e si trasforma, fino a diventare amore.
Con i capelli umidi torno nella mia camera. Luke si è vestito.
<<Dove vai ?>> viene verso di me e mi mette le mani sui fianchi.
<<Vado a farmi un giro, vieni con me ?>> <<No. Divertiti, io starò con mia madre e mia zia>> mi bacia con la lingua.
Rimango immobile.
<<Come vuoi amore mio>> risponde staccandosi. Poi si dirige fuori la stanza.
Non si accorge di nulla.
Vorrei ardentemente che si accorgesse che in realtà sono confusa e che i miei veri sentimenti sono destinati ad un'altra persona.
Mi lego i capelli e poi scendo in cucina dove trovo mia madre intenta a danzare sulle note di una canzone rock degli anni 80.
Sorrido, almeno lei è allegra.
Appena mi nota, corre verso di me. Mi prende per mano e mi costringe a danzare con lei. Ridiamo, per un momento torno bambina. Come se il tempo non si fosse mai mosso.______________________________________
Tutto sta cambiando per i nostri protagonisti. Nuove avventure e disastri. Cosa accadrà ora ?
Baci Sara 💕

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Biker Wings
ChickLitBriar Tail, vuole studiare, vuole fare parte di menti acute ed essere inquadrata. Austin Collins ama la sua moto. Taciturno sfida la velocità, odia essere come gli altri. Un amore ruggente e selvaggio. Due vite, due cuori. S'incontrano, s'intrecci...