(Pov. Austin)
Tutto è silenzioso. Intorno a me non sento niente. Ad un tratto avverto un ticchettio. Come quello dei vecchi orologi a pendolo. Diventa sempre più frequente e poi diventa un allarme.
Le voci, si fanno sempre più vicine.
E come se abbia dormito per anni. Mi sento debole. Frastornato. Incapace di aprire gli occhi.
Mi sforzo. Sento freddo e poi un peso sul petto. Va su e giù. Mi costringo ad aprire le palpebre. E non appena lo faccio, la prima cosa che vedo è un soffitto bianco. Poi noto un viso. Un uomo anziano sta con le braccia tese, e le sue mani vanno su e giù sul mio petto.
Sembra un dottore e credo stia cercando di rianimarmi.
Non appena nota che sono sveglio indietreggia.
<<Il paziente è stabile. Portatemi lo stetoscopio>>
Mi metto in allerta alla sua voce, e al rumore dei passi. Mi sento disorientato e sensibile.
Ma cosa mi è successo?
Continuo a guardarmi intorno. Non sento le mani ne i piedi, inizialmente. Cerco di sforzarmi e riesco a sollevare il braccio sinistro. Poi guardo il dottore e sento la voce uscire dalla mia bocca.
<<Dottore, dove mi trovo ?>>
Egli mi guarda sorpreso. Come fossi un miracolo vivente.
<<Siete al New York Hospital, signor Collins. Vi siete appena svegliato dal coma. >> la mia bocca sembra impastata <<Davvero ? Io...non...ricordo>> <<È normale, ricorderete. >> continuo a guardarmi attorno. Sono stato in coma ? E per quanto tempo ?
L'ultima cosa che ricordo e che dovevo raggiungere Tommy al locale ad Indianapolis. Cosa ci faccio a New York?Sono confuso.
Quando vedrò Tommy tutto mi sarà chiaro. Senza accorgermene chiudo gli occhi. Ho sonno. Il buio mi accoglie, torno cosí da dove sono venuto.(Fine Pov. Austin )
<<Dottore va tutto bene ?>> il dottore è appena uscito dalla stanza di Austin. Sono qui da quasi due ore. Non so cosa sia successo. E non lo sanno nemmeno Rose e Tommy. Siamo stati allertati, ma nessuno ci ha ancora detto nulla.
<<Il paziente si è svegliato. Il signor Collins era in uno stato di minima coscienza. >> scoppio a piangere dalla gioia. Si è svegliato. Rose mi abbraccia forte, e Tommy stringe la mano al dottore <<E come sta ora ?>> domanda mio cugino acquisito.
<<Il signor Collins adesso è stabile, dorme ma è ormai fuori pericolo e soprattutto fuori dal coma. >> <<È meraviglioso dottore>> dico con lacrime di gioia. <<Quando potremo vederlo ?>> domanda Rose.
Il medico cambia espressione, diventa serio <<Per ora lo sconsiglio. Desidero monitorare la sua salute. Tornate domani mattina, e vedrò cosa posso fare >> concordiamo. Per il bene di Austin dobbiamo essere cauti.
Ringraziamo ancora il medico, e poi c'è ne andiamo. Domani lo rivedrò. L'emozione è tanta che non so se dormirò stanotte.****
Spesso ci troviamo ad un bivio. Spesso le persone che avevamo vicino non sono quelle che credevi. E spesso ti rovinano la vita.
Ma c'è qualcosa di peggio di una persona che ti rovina la vita ? Si. Qualcuno che non vede ciò che hai fatto. Che volta le spalle, e poi cerca di trovare difetti nei comportamenti, che lui stesso ha innescato.
Molti si sentono in dovere di dare lezioni. Quando sono loro i primi a non avere idea di cosa stanno facendo.
Tanti si ergono e cadono. E danno a te la colpa della caduta. Tanti non fanno nulla. E quando fanno qualcosa non guardano il tuo lungo sentiero. Non guardano la lunga strada che hai percorso, per arrivare dove sono arrivati loro. Guardano solo i pochi metri che ci hanno impiegato loro.
Tu stai lí sudato. Stanco. Senza fiato. E dall'alto del loro piedistallo, fatto di sabbia, hanno il coraggio di guardarti e sminuire cio che hai fatto tu. Hanno il coraggio di dire" <<Forza hai ancora tutta quella strada, quella che hai fatto, non è abbastanza>> ".
Nei miei pensieri mi sento cosí. Come se avessi percosso miglia e miglia. E non fossi arrivata a niente. Ho spesso preso scorciatoie. Ma sono stata anche sul rettilineo. E nonostante questo, nonostante io voglia riparare a tutti i miei errori. Ora non ne avrò più la possibilità.
Mi spiegherò meglio.
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Biker Wings
ChickLitBriar Tail, vuole studiare, vuole fare parte di menti acute ed essere inquadrata. Austin Collins ama la sua moto. Taciturno sfida la velocità, odia essere come gli altri. Un amore ruggente e selvaggio. Due vite, due cuori. S'incontrano, s'intrecci...