Capitolo 9

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Scuoto la testa, è assurdo. Come mi ha trovata. Che ci fa qui ?
Annaspo alla ricerca delle parole giuste. Ma è lui che parla per primo. Mi mostra il suo bellissimo sorriso.
<<Ciao Briar >>
Dovevamo stare lontani. L'avevo pregato di starmi lontano.
Mi rifiuto di credere che sia una coincidenza questa.
<<No, vattene via>> lui mi guarda. Il suo sorriso si spegne. Ma non lascerò che mi commuova.
Mi giro e comincio a correre lungo la natura. Austin però mi corre dietro. Mi implora di fermarmi. Di concedergli un momento per spiegare.
Ma io non arresto la mia fuga.
<<Briar ! Briar fermati un momento !Ti prego !>> <<No>>
<<Briar non fare la bambina >> alle sue parole mi arresto, e mi giro.
<<Chi ti dà il diritto di offendermi. Pensi che questo sia un capriccio ?>> arriva poco distante da me.
<<Ti prego dammi una possibilità...di dirti tutto ciò che ho in mente, e poi farò tutto ciò che vorrai. Se vorrai che io... sparisca lo farò, ma non prima... che tu mi abbia ascoltato>>
Sembra stanco, forse sciupato.
Stringo le labbra in una linea e annuisco, invitandolo a proferire parola.
<<Senti lo so, non ho il diritto di entrare nella tua vita e stravolgerla. Ma mi sono innamorato di te, che ci posso fare ? >> È nervoso ma sorride << In questi giorni ho fatto cose, ho detto cose, ma non sono da me. Sto cercando di dirti che sarà difficile ma sai quanto sarebbe più difficile se rimanessimo divisi ? >> mi trattengo dal piangere.
Vedo che fa fatica anche lui. Ci guardiamo tremanti. Avverto i brividi di freddo in tutto il corpo.
Allora lentamente, mi prendo di coraggio e gli vado sempre più vicino.
Non appena siamo a poca distanza gli metto le mani sul viso. Lo avvicino a me, e lascio che questo momento si suggello con un bacio.
La sua presa si fa da subito salda su di me. Come se temesse di vedermi scomparire.
Anche io mi stringo a lui.
Le nostre labbra si muovono lente e poi si separano <<Hai paura ?>> gli domando. Lui annuisce <<Tanta. Ma avrei più paura a starti lontano.>> enuncia. Dopodiché torna a baciarmi, ma stavolta con più passione.

(Pov. Austin)

Mentre la bacio, mi domando quale sia il confine tra libertà e prigionia.
Sono davvero solo delle manette a fare la differenza ?
O c'è di più ?
Le scelte possono essere una prigione o la libertà di cui uno ha bisogno. Le ali spesso sono solo un ornamento. Ma nel momento in cui spicchi il volo. Tutti ti augurano la caduta.
Fu davvero il calore del sole a sciogliere le ali di Icaro o furono le maldicenze a farlo crollare ?
Io penso che non lo si può sapere finché non si ha il coraggio di librarsi in aria.
La tengo stretta a me. Non importa cosa dirà mio padre. Io so qual'è il mio posto. Ma la paura ancora attanaglia le mie viscere e cosí guardandola le dico << Briar deve essere un segreto. Io e te. Solo per un po' >> <<Perché ?>> <<Ci sono persone che...voglio solo tenerti al sicuro>> i suoi occhi sono incerti.
Ma noto anche un guizzo di fiducia. Infatti annuisce. Lega le nostre mani e mi porta verso la casa. A conoscere la sua famiglia.

( Fine Pov. Austin)

Non capisco la necessità di un segreto. Non so chi siano queste persone. Ma mi fido di lui, nonostante tutto.
<<Dov'è la tua moto ?>> Gli domando confusa, guardandomi attorno. Lui guarda davanti a sé << L'ho venduta, ne voglio comprare una nuova>> suona come una bugia <<Perchè ?>> << C'è l'avevo da tanto perciò...>> lascia la frase in sospeso.
Tommy mi saluta cordiale. Da casa di mia nonna esce Rose con mia madre.
<<Chi siete voi ?>> Chiede mia cugina.
Mi schiarisco la gola e li presento ad entrambe. Esce poi mia nonna seguita da mia zia << È un piacere conoscere la nonna della mia ragazza >> <<Ragazza ? Briar perchè non mi hai detto che ti sei fidanzata ? >> Chiede mia nonna. Mia madre mi fissa sorpresa. Invece mia zia e mia cugina si congratulano con me.
La nonna lo fissa a lungo gli fa poi una domanda, che per lei è di vitale importanza.
<< Ti piace la torta di mele ?>> Austin mi guarda in difficoltà, cerco di non ridere.
<< Si, suppongo di sì >> <<Bene, entriamo. >> Lo dice come una minaccia.
Accorriamo dentro, e la nonna ci serve a turno una fetta di torta.

<<È buona >> dichiara Austin dopo il primo boccone.
Mia nonna allora gli mostra un sorriso. Questo è il suo benvenuto.
Mangiamo la torta e chiacchieriamo. Come una normale famiglia. Sto appoggiata alla spalla di Austin, chiedendomi quanto durerà questo momento. Mi sento felice.
<<Ora dobbiamo andare mamma, grazie di averci ospitato oggi. Torneremo presto >> dichiara mia madre alzandosi e abbracciando la nonna. La chiama mamma da che io abbia memoria.
Nonna le da due baci sulle guance. Abbraccia mia zia e mia cugina e poi abbraccia me e Austin
<<Trattala bene >> gli dice puntandogli un dito sul petto <<Si, signora >> risponde lui, nonna gli sorride e poi ci lascia uscire.
Austin mi porta verso suo fratello <<Tommy puoi prestarci la tua moto ? Solo per stasera >>
È un Aprilia Tuono V4, rossa.
Tommy lo guarda serio, quasi attonito.
<<Va bene, fate attenzione >>
<<Tranquillo. Briar sali>> è emozionato. Lo capisco dal luccichio che ha in volto.
<<Si.>> Rispondo felice. Saliamo insieme. Saluto la mia famiglia. Tommy tornerà con loro.
Mi stringo ad Austin. E lui guida via dal ranch, lungo le strade.
Credevo che non avrei mai più provato queste sensazioni.
<<Cosa succederà adesso ?>> grido
<<Ora ti porto in un posto >> curiosa gli domando dove <<Aspetta e lo vedrai >> risponde divertito.

****

Siamo sulla spiaggia. La stessa del nostro primo incontro.
<<Questa era la sorpresa ?>> Chiedo sorridente <<Si, a te piace il mare no ?Cosí ti ci ho portato>> annuisco. Ci sediamo sulla sabbia ed io mi appoggio alla sua spalla.
<<È tranquillo, come quella sera >> <<Si è vero. >>
Il mare è piatto come una tavola. Il cielo è scuro. Vediamo la luna, appena spuntata in cielo. È riflessa sull'acqua, illumina tutto attorno a noi.
L'odore di salsedine è persistente. Ma lo è anche l'odore di vaniglia, che proviene dai capelli di Austin.
<<Perché vuoi che sia un segreto ? Ti vergogni di me ? >> domando.
Vorrei capire quali siano le sue vere intenzioni.
Austin sussulta << No, non mi vergogno di te. Io voglio proteggerti>> <<Da cosa ?>> <<Da tutto e da tutti >>
<<So badare a me stessa, presto sarò un avvocato.>> rispondo fiera.
<<Si, lo sarai ma, anche un avvocato ha bisogno di un difensore alle volte>> mi bacia tra i capelli. Ed io gli afferro la mano e intreccio le nostre dita.
Vuole essere il mio difensore.

Le favole insegnano che è il principe che salva la principessa, poi arriva il lieto fine. Di solito c'è un palazzo di mezzo. Magari tra le nuvole.
Ma la realtà non è cosí. Nella mia realtà, io mi salvo da sola. Ma apprezzo che lui mi ami cosí. Vorrà dire che ci salveremo insieme. Stretti l'uno all'altra.

Spesso si desidera la solitudine. Io l'ho desiderata tanto ma credo di poterla condividere con Austin. Saremo soli. Ma uniti.
C'è pace. Stiamo zitti come se non ci fossero parole tra noi. Ma in realtà i nostri gesti, e il nostro tacere parlano, più di centomila discorsi preconfezionati.

Rimaniamo in spiaggia per molte ore. Seduti, ed io finisco per addormentarmi sulla sua spalla.

( Pov. Austin )

Si è addormentata. Le nostre mani sono ancora intrecciate. Il telefono vibra nella mia tasca. Lo afferro e leggo il nome di mia madre.
Le rispondo, parlando sottovoce.
<<Austin dove sei, tuo padre è molto arrabbiato con te >> sbuffo <<Mamma sta tranquilla sto bene. Non prestargli attenzione. Torno domani>> << Okay, sta attento>> <<Si. Buonanotte>> mi manda un bacio e mi augura ancora di stare attento.
Appena spengo la chiamata mi accorgo che sono quasi le undici di sera.
Osservo il viso di Briar, disteso, tranquillo. Sembra felice.
La verità è che non so quello che sto facendo. Quando ho deciso di andare da lei, sono stato spinto da un impulso.
Volevo vederla, stringerla a me e dirle i miei sentimenti.
Ma adesso le viscere mi costringono ad ammettere, che forse l'ho messa in pericolo.
Cerco di non pensarci troppo, le accarezzo la testa. Forse dovrei godermi il momento. Perché a volte i momenti passano, e prima che c'è ne accorgiamo sono finiti.

( Fine Pov. Austin)

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Adoro i BTS. E questa canzone mi sembra perfetta per questo capitolo.
Spero vi stia piacendo la mia storia.
Baci, Sara💜.

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