Pazzo di te (in revisione)

2. Amici

"È stata lei a iniziare."

"Non è vero, sei stato tu a dirmi di sparire."

"Ma smettila"

"BASTA" Urlò mia madre.

"Se non la piantate subito, chiamerò vostro padre"

"Io finisco di mangiare e vado"

Finita la colazione, andai di sopra a prendere lo zaino e poi subito in macchina con mia madre.

"Sbrigati a partire, la mia classe entrerà tra poco." Dissi a mia madre.

"Alex stai tranquillo, saremo a scuola in cinque minuti."

Arrivati, salutai mia madre e mi disse:

"Fammi sapere a che ora esci, così ti vengo a prendere!"

"Tranquilla, posso venire anche a piedi."

"Fa come vuoi, basta che mi fai sapere."

Andò via e entrai a scuola.

"Può essere che non c'è nessuno dei miei compagni?"

"Fratello!"

Mi sentì chiamare.

Trovai Max, uno dei miei migliori amici, ha diciassette anni, è stato bocciato una volta. Ha i capelli neri e gli occhi castani ed è palestrato.

"Hey Max come va?"

"Bene. Hai visto qualcun altro della nostra classe?"

"No, in realtà sono arrivato adesso."

"Va bene, mando un messaggio sul gruppo della classe."

Mentre lui stava mandando il messaggio,vidi Alan in lontananza, un altro dei miei amici.

Anche Alan ci vide e cominciò a venirci in contro.

"Fratelli, come state?"

"Bene Alan te?" Disse Max.

"Bene. Alex ci sei anche te! Come va?"

"Bene."

Alan è un ragazzo di sedici anni, più basso di me, con i capelli biondi e gli occhi azzurri.

Il solito ragazzo che piace alle donne, era magro proprio come me.

"Allora ragazzi che si fa?"

"Saliamo, sul nostro gruppo dicono che la classe si trova al secondo piano." Disse Max.