Pazzo di te (in revisione)

29. I peluche

"Ma che bella che eri da piccola... E che bella che sei adesso!" Dissi stringendola tra le mie braccia.

"Oh... Grazie Ale..." Disse lei cominciando ad arrossire.

"Figurati amore"

Continuammo a proseguire per il corridoio, una volta arrivati, ci fermammo davanti a una porta rosa.

"Ecco la mia camera" Disse lei aprendo la porta.

Entrammo e accese la luce.

Vidi un grande letto matrimoniale con tre peluche sopra.

La sua stanza era di colore viola e sopra le pareti c'erano dei brillantini.

C'era un grande armadio bianco e tutta la camera era circondata da peluche.

"Adoro la tua camera solo per i peluche!" Esclamai.

Clarissa cominciò a ridere mentre io cominciai a prendere ogni singolo peluche.

"Sul serio ti piacciono così tanto?" Chiese lei.

"Sii mi piacciono perché sono morbidi."

"Scemo" Rispose ridendo.

"Intanto che tu prendi i tuoi vestiti io gioco con questi pupazzi"

"Va bene Ale" Disse Clarissa ridendo e cominciando ad aprire il suo armadio.

"Allora..." Disse lei cominciando a prendere dei vestiti.

Mi girai verso di lei cominciando a guardarla mentre tenevo in braccio un peluche di un pinguino.

Pensavo:<<Sul serio questa ragazza è mia?>>

Era qualcosa di bello.

Mentre continuavo a guardarla, lei si girò verso di me e disse

"Ale, ti puoi girare? Devo posare il mio intimo nella borsa."

Avevo sentito le sue parole ma non so come mai, non riuscì a smettere di guardarla.

"Pronto? Ci sei?" Chiese nuovamente.

Riuscì a tornare in me.

"Scusami" dissi.

"Cosa stavi guardando?" Chiese Clarissa.

"Te."

"Me?"

"Sì..."

"Perché guardavi me?"

"Perché sei qualcosa di meraviglioso."
"Amore, ti amo!" Esclamò.

"Anch'io ragazzina."

"Sai... Sei buffo con il mio pinguino..."

Da quelle parole guardai le mie braccia e vidi che avevo in braccio ancora il suo pinguino di peluche.

"Ehm..." buttai il pinguino per terra.

"Scemo."